Il mio dentista ha riscontrato la necessità di un ritrattamento canalare
Scritto da Marco / Pubblicato il
Buongiorno a Voi, il mio dentista ha riscontrato la necessità di un ritrattamento canalare (causa ascesso) per una devitalizzazione di anni orsono ma inizieremo il lavoro tra qualche giorno. Lui mi ha detto che valuterà se tagliare la capsula oppure provare a toglierla. Siccome ho saputo che a provare a estrarre una corona si corre il rischio di rompere il dente sottostante, dalla Vostra esperienza normalmente tentate di togliere la capsula (anche immagino per far risparmiare il paziente senza doverla rifare) oppure è sempre consigliabile tagliarla? A me piacerebbe ovviamente non dover rispendere per rifarla. Faccio presente che la corona avrà non più di 5-6 anni (fatta da un altro dentista) e che il dente sottostante non ha perni. Si tratta del penultimo molare inferiore Vi ringrazio molto.
Pubblicato il 18-06-2014
Caro Signor Marco, Buongiorno a Lei, dalla nostra esperienza rispondo che dipende dalla situazione clinica e protesica della corona, da come è stata cementata, dai suoi rapporti col dente che riabilita, dalla presenza o no di tasche parodontale, dalla Gnatologia della bocca, dal fatto di sapere o no come sia stato preparato il moncone sotto la corona e quindi dalla sua tenuta e da una infinità di problematiche che fanno propendere per l'una soluzione o l'altra o ancora diverse come "forare la corona" per procedere alla terapia canalare. Il punto è proprio dove dice "A me piacerebbe ovviamente non dover rispendere per rifarla." Ecco perchè ho parlato della possibilità di valutare bene però, di "forarla" ed otturarla a fine terapia endodontica. Il fatto che sia stata realizzata da un altro dentista farebbe propendere per "tagliarla" e rifarla perchè l'attuale Dentista non può sapere come sia stato preparato ed eventualmente ricostruito il sottostante moncone. Tra l'altro ci si deve accertare se ci fosse un pernomoncone o perni endocanalari conservativi! Trattandosi del secondo molare inferiore è improbabile che si possa fare una retrograda, ma non certo impossibile! Le valutazioni da fare sono tante e le può fare solo il suo Dentista! Perchè non ha fiducia in Lui? Ne parli con Lui. Si confidi. Gli estrinsechi le sue paure, perplessità e desideri e problemi economici! Al di là di questi ultimi la soluzione più sicura è indubbiamente tagliare la corona e rifarla anche per valutare che non ci siano "sorprese" sotto di essa, sul moncone, dato che è stato fatto da un altro Dentista :) Cari saluti
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Pubblicato il 18-06-2014
In prima istanza si prova a decementare la capsula, senza forzare troppo; se proprio non si staccasse, bisogna tagliarla.
Pubblicato il 18-06-2014
Io normalmente, se la "capsula" è in ordine, la buco semplicemente così non ho sorprese di pareti mancanti , metto la diga, che con la corona in situ sta su perfettamente, ritratto e riparo il buco di accesso. finito! poca spesa e molta resa. Anche perché un secondo molare non è proprio il dente più visibile per cui anche una riparazione che possa in certi casi non essere esteticamente perfetta non è visibile se non ad un esame intraorale. Cordiali saluti
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Pubblicato il 18-06-2014
Se la corona chiude, quindi ancora valida, può valere la pena di provare a staccarla senza grande insistenza...
Pubblicato il 18-06-2014
La rimozione di una corona cementata definitivamente rappresenta sempre e comunque un trauma per l'unità dento - parodontale, sempre. Vero che da lì a rompere il dente diciamo che ne passa di acqua sotto i ponti, a meno che chi la opera non sia particolarmente aggressivo o il suo dente sia assolutamente compromesso (fratture coronali e/o radicolari, dente parodontopatico etc etc). Di fatto, la rimozione di una corona con il classico martelletto (per intenderci) o con un altro sistema di estrazione specifico (che comporta solo un lieve danno di perforazione occlusale per la stessa), è una procedura che si può applicare sulla maggior parte dei denti, ma tutt'altro che semplice da ottenere: le corone cementate con cemento definitivo (e ben realizzate) sono sempre piuttosto ostiche da rimuovere, e, non infrequentemente, si scheggiano durante questa procedura (quindi più che altro il problema è protesico, e non dentale); inoltre dopo alcuni tentativi di "martelletto" (parlo di questo perchè il sistema estari-corone lo usano in pochi) è comunque necessario desistere (proprio per evitare che il trauma dento - parodontale sia eccessivo). Sicuramente se la capsula viene tagliata "tradizionalmente", il trauma per il dente è azzerato, ma la capsula va buttata via e rifatta. Il mio consiglio è di tentarne la rimozione senza tagliarla e danneggiarla in maniera irreversibile. Se il Collega non ha il sistema estrattivo specifico per corone ma preferisce affidarsi al martelletto, valuterei questa opzione preliminare; sarà chi la opera a valutare, dopo alcuni tentativi, se sta avendo successo oppure se desistere e procedere con la metodica demolitiva (tagliare con frese e tanti saluti alla corona).
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Pubblicato il 18-06-2014
Gentile Sig. Marco, si può sempre provare a togliere la capsula, ma raramente si riesce a toglierla. Se il moncone sottostante ha ancora delle pareti robuste la possibilità che si fratturi è bassa. Cordiali saluti
Pubblicato il 18-06-2014
E' giusto quello che lei dice. Il dentista coscienzioso fa così: fa dei tentativi con forze moderate ed innocue di togliere la capsula senza danneggiarla (ed ovviamente prima ancora senza danneggiare il dente) e vede.. Se non ci si riesce perchè è fissata troppo forte e precisa, allora la si seziona (taglia) allo scopo di non danneggiare il dente. Ma poi tocca rifarla. Oppure si buca la capsula. E si passa attraverso la capsula. E poi se e quando il ritrattamento ha successo, dopo 6 mesi di verifica, si rifà la capsula.
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Pubblicato il 18-06-2014
Certo, meglio sarebbe toglierla, ma se non riesce e lei non può permettersi di pagarne una nuova, gli chieda se può fare lo stesso intervento attraverso la capsula. (non tutti ci riescono, io lo faccio di routine). Se il tutto riesce bene, basterà poi chiudere la cavità con composito, e, trattandosi del penultimo molare, poco si vedrà, specialmente se il restauro verrà fatto "ad arte".
Pubblicato il 18-06-2014
Gentile paziente lo smontaggio della corona senza taglio con elemento non mobile e soprattutto su un molare non e' una cosa problematica l'importante e' che il dente non abbia una mobilita dovuta alla infezione quindi se cosi e' conviene stabilizzarlo con terapia antibiotica e quindi smontarlo, un saluto
Pubblicato il 18-06-2014
Sig. Marco, se il suo odontoiatra è iscritto all'ordine dei medici il suo comportamento è corretto.
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