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Domanda di Diastema

Risposte pubblicate: 9

Quale modalità migliore per ridurre lo spazio super visibile tra i miei denti?

Scritto da Ilaria / Pubblicato il
Gentili Dottori, ho scoperto per caso la possibilità di chiudere gli spazi tra i denti nell'arcata inferiore. Il mio dentista di fiducia non mi aveva mai messo all'occorrente di questa possibilità quindi ho sempre pensato che non ci fosse una soluzione per questo difetto. Da piccola ho portato apparecchio fisso all'arcata superiore e baffo. Ho 23 anni e chiedo a voi un parere sulla modalità migliore per ridurre lo spazio super visibile tra i miei denti. Grazie
Cara Signora Ilaria, buongiorno. Parla di "apparecchio a baffo" ossia di apparecchio ortodontico per trazione extraorale che si usa nelle disgnazie scheletriche antero-posteriori come per esempio quelle di terza classe scheletrica con la mandibola che è in una posizione più avanzata rispetto al mascellare superiore ed un morso inverso o in testa. Per rispondere alla sua domanda sui diastemi, che non capisco perché siano stati lasciati e non curati a suo tempo, devo ribadire concetti "triti e ritriti". Non conosco neanche la fisiopatologia miofunzionale della sua lingua, la sua postura e tanto altro che è, molto importante valutare. Quindi, mi dispiace doverle fare notare quello che faccio sempre notare nelle domande di Ortodonzia:la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere. La Diagnosi Ortodontica e la progettazione terapeutica sono come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta che le può dire solo un Ortodontista dopo le visite suddette. Non posso quindi esprimere giudizi, senza vederla! Non solo non sarebbe corretto, ma non sarebbe professionale. Cari saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Il sistema più semplice per Lei dovrebbe essere la tecnica Invisalign: attenzione però perchè devono essere avanzati i canini inferiori e quelli che si trovano dietro (i 4ì.5ì.6ì:) per la classe. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Gli spazi si possono chiudere con un trattamento ortodontico. Ci sono molte possibilità più o meno estetiche: l'apparecchio tradizionale con attacchi metallici o bianchi, l'apparecchio linguale o i retainet attivi linguali senza attacchi fino alle mascherine trasparenti. Ma questa è una scelta che può fare solo lei in base a ciò che le propone il suo ortodontista dopo una accurata visita, diagnosi e lo sviluppo di un piano di trattamento. Saluti.

Scritto da Dott.ssa Francesca Ferrazzano
Napoli (NA)
Caserta (CE)

Purtroppo devo ripetermi come il collega Petti. Per illustrare un piano di trattamento ortodontico, serve una diagnosi. Per fare una diagnosi ortodontica, sono necessarie: anamnesi dettagliata generale - specifica e ortodontica, visita clinica extra - orale e intra - orale (valutazione ATM, tessuti molli, postura linguale, abitudini viziate, tessuti duri), esami radiografici specifici (panoramica e in alcuni casi teleradiografia con tracciato cefalometrico), impronte e sviluppo modelli di studio, fotografie. Il tutto, come può intuire, è piuttosto complesso ed articolato e non è possibile illustrarlo così, a caso, via Internet. Si affidi ad uno studio dentistico dove sia presente un Ortodontista specialista, per avere diagnosi e piano di trattamento adeguati al suo caso clinico.
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Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Gentile Sig.ra Ilaria, l'ortodonzia è una scienza che necessita di uno studio cefalometrico per poter proporre una terapia. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Se l'ortodonzia non lo dovesse permettere perchè i denti sono piccoli rispetto agli spazi presenti e uno studio adeguato sia radiologico che clinico le permetterà di saperlo, la soluzione in alternativa è solo protesica ( faccette o corone ) Cordiali saluti

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Sig Ilaria, dalle mie parti dicono denti radi fortuna spessa, perché difficilmente formano carie interdentali. Poi per risolvere il problema estetico oggi si può far di tutto, ma la corretta via la può stabilire solo il suo odontoiatra.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Ortodonzia

Scritto da Dott. Luigi Malavasi
Castiglione delle Stiviere (MN)

Bisogna fare questo: esaminare se la sua dentatura RICHIEDE E MERITA un trattamento ortodontico vero e proprio che è mirato esclusivamente al raggiungimento della perfezione assoluta (compresa la chiusura degli spazi)- ma ovviamente non si può procedere come se io denti sopra fossero a Milano e quelli sotto a Genova: va vista e studiata (con i sistemi di cui parlano i dottori Sbarbaro e Petti) tutta la chiusura e il combaciamento delle arcate. Se la bocca NON richiede un trattamento ortodontico, allora si possono fare delle semplicissime coronoplastiche: apposizione di materiale composito con tecnica adesiva (la stessa che si una nei traumi dentali per ricostruire denti spezzati) previa indagine con modelli e ceratura diagnostica, che con intervento del tutto minimale di tempi spese etc ed estremamente conservativo, si migliorerà l'estetica se possibile.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)