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Domanda di Diastema

Risposte pubblicate: 11

Vorrei un consiglio su come affrontare un problema di Diastema

Scritto da Alessandro / Pubblicato il
Salve, ho 25 anni e vorrei un consiglio su come affrontare un problema di Diastema. Farò un breve racconto della mia esperienza. Ho sempre avuto fin da bambino un diastema fra i due incisivi centrali inferiori di parecchi millimetri, causato dal frenulo del labbro troppo grosso. Non ho mai pensato di mettere l'apparecchio perché non mi andava di avere le classiche "stelline" sui denti, fino a quando un dentista mi consiglia, visto il grande spazio che c'era fra i due incisivi, un impianto che mi chiudesse il buco. Accettai il consiglio e feci il lavoro. Il problema è sorto dopo, che dopo aver rotto per l'ennesima volta l'incisivo superiore( rotto da bambino ed è sempre stato ricostruito) mi consiglia di incapsularlo con una zirconia per evitare di romperlo di più e poi di dover fare un impianto, accettai e feci il lavoro. Dopo qualche mese ho notato che fra i due incisivi superiore si stava formando un diastema che prima non c'era, io l'ho attribuito alla zirconia perché nel frattempo mi sta dando problemi alla gengiva, che puntualmente mi viene lavorata col laser perché si gonfia ai lati. Ora, visto l'esistenza degli apparecchi linguali, ho deciso di sistemare questo diastema superiore, ma mi è stato detto che non potrò farlo in quanto nell'arcata inferiore è presente un impianto. Vorrei sapere se posso rimuovere questo impianto in modo da poter fare un lavoro completo , o ci sono altre strade?spero di essermi spiegato bene
Buongiorno Signor Alessandro. Non è chiaro quanto dice. Mi scusi, o sono io che non capisco. La parola impianto ricorre troppe volte e forse in modo inappropriato. Parla di impianto per chiudere "il buco". Dire così sembrerebbe che le abbiano fatto un impianto tra i due incisivi centrali (corona protesica su impianto nell'ambito della implantologia) oppure intende che è stato fatto un innesto osseo e/o gengivale di natura Parodontale? Sarebbe sbagliato in entrambi i casi. Il diastema lo si cura chiudendolo e facendo una Frenulectomia profonda che includa anche l'inserzione palatale del frenulo stesso che in questi casi è Fibroso e "grosso". Poi dice "fra i due incisivi superiore si stava formando un diastema che prima non c'era" e qui non capisco, il diastema non c'era già? o si è formato tra l'incisivo centrale ed il laterale? Non si capisce o almeno non capisco! "io l'ho attribuito alla zirconia perché nel frattempo mi sta dando problemi alla gengiva, che puntualmente mi viene lavorata col laser perché si gonfia ai lati."Io l'ho attribuito"! Non è Lei che deve fare Diagnosi ma il Dentista! Poi se ha una Gengiva con patologia, Gengivite oppure Tasca Partodontale, significa che i rapporti tra margine coronale della Protesi fissa e attacco epiteliale e connettivale e festonatura gengivale (gengiva libera) sono errati ed irrazionali! E' inutile "lavorarla puntualmente col laser"! Insomma manca una Diagnosi ed una pianificazione Terapeutica e non è Lei che deve decidere quale tipo di terapia Ortodontica, se fosse necessaria, usare! la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi! Come posso risponderle, Professionalmente, quindi? Le lascio una foto di un Diastema curato con Ortodonzia fissa e Frenulectomia da mia Figlia Claudia. Cari saluti e non spinga sul freno ma lasci libero il Suo Dentista di pianificare la Terapia corretta con le procedure corrette. Se l'Ortodonzia Linguale sarà applicabile, verrà programmata, ma lo deciderà Lui non Lei! :)
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Purtroppo, come spesso accade in questa sezione domande - risposte, le devo rispondere che "non le posso dare via Internet, senza visitarla, una risposta veramente chiara ed esauriente relativa al suo problema". Sicuramente la sua problematica si presenta esteticamente e funzionalmente complessa, ed è vero che se è presente un impianto endo - osseo nella zona dove si vuole eseguire ortodonzia, questo deve essere rimosso (dato che, a differenza degli elementi dentari, non si sposta). Per il resto, è necessaria una visita specialistica da un Ortodontista.
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Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Gentile Alessandro, purtroppo senza alcun elemento a disposizione è impossibile poterla aiutare. Dalle sue parole si evince che il diastema sia di notevoli dimensioni tanto da esserci spazio utile per inserire un impianto che a mio avviso e' stato un grave errore. Non conosco nulla del suo caso ma sicuramente sarebbe stato più opportuno risolvere il problema del frenulo e trattare poi il diastema con terapia ortodontica. E' ovvio che ora ci si trova con l'ostacolo dell'impianto che in qualche modo rappresenta una difficoltà in più, ma nulla vieta di rimuoverlo e procedere con una giusta terapia. Le consiglierei di rivolgersi da un bravo dentista affermato e conosciuto invece di frequentare studi e cliniche low-cost che fanno tanta pubblicità ma che in sostanza poi non sarebbero in grado di risolvere il suo caso clinico che sembrerebbe abbastanza delicato e da affrontare con serietà e tranquillità. Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Gentile sig Alessandro, è necessario visitarla. Io le consiglierei probabilmente una ortodonzia con tecnica invisibile. Si faccia vedere a Lecco dal sottoscritto e potrò fare una vera diagnosi. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Si tratta di un caso troppo trattato in passato fuori dagli schemi per fare una valutazione senza opportuna documentazione che ci consenta le indispensabili valutazioni per darle una risposta soddisfacente. 

Scritto da Dott. Costantino Volpe
Salerno (SA)

Alessandro, Il suo racconto è farcito di incongruenze, e francamente spero che siano solo nel suo racconto e non anche nella terapia cui è stato sottoposto. A prescindere dalla solita impossibilità di eseguire una diagnosi sul web senza avere i necessari elementi per farlo, qui pare anche (se il suo racconto è corretto) che i piani di trattamento siano stati affidati alla sua volontà e alla sorte (lei che non voleva mettere le stelline, il dente superiore che si frattura più e più volte) e tanta imperizia clinica. Si faccia chiarire alcuni punti salienti di tutta la storia e si rivolga ad un altro collega per capire cosa stia succedendo. Auguri.
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Scritto da Dott.ssa Vanessa Ciaschetti
Marostica (VI)

Gentile Sig. Alessandro, un impianto per chiudere un diastema è una novità. Pertanto avrebbe 5 incisivi? Comunque a prescindere dall'impianto, non si fanno spostamenti ortodontici con un dente con problemi parodontali. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Caro Sig. Alessandro, dalle Sue perplessità, mi pare di capire che non ha un Suo "odontoiatra di fiducia". In tal caso, se desidera una nostra "opinione" sui Suoi dubbi di natura odontologica (che naturalmente non sostituisce una diagnosi ottenuta dopo 'adeguata' "visita medico-odontoiatrica"), Le suggerisco semplicemente di 'ripresentare' la Sua domanda assieme a una radiografia panoramica, o OrtoPanTomografia (OPT), attuale della Sua bocca. Con l'auspicio che tutte le "ombre" presto si disperdano!
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Scritto da Dott. Antonio Scala
Brescia (BS)

Caro signor Alessandro la presenza di un diastema interincisivo inf e' normalmente trattato con terapia ortodontica non sicuramente con un impianto, e comunque una valutazione appropiata si deve fare con una visita e una opt nn sicuramente tramite web. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Roberto Bosio
Brescia (BS)

Purtroppo non è chiara la descrizione per cui difficile rispondere. Gli impianti ormai possono con tecniche adeguate essere rimossi in modo atraumatico.
Un ortodonzista specialista la potrà al meglio consigliare sulla terapia da affrontare dopo adeguata visita e studio radiologico indispensabile per un piano di terapia adeguato.
Cordiali saluti

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Sig. Alessandro, non c'è chiarezza, forse sarebbe meglio che faccia esporre a noi il suo caso dal suo odontoiatra..,............................................................................

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)