Vorrei avere dei consigli riguardo i miei diastemi
Non è un caso semplice, devono essere valutati diversi aspetti e quindi è necessario il parere clinico diretto di un Ortodontista nel contesto di uno studio poli - specialistico per darle un piano di trattamento logico e chiaro.
Cara e Gentile Signora Maria, buongiorno. Complimenti per la sua tenacia nel pensare (giustamente) che ci debba essere per forza un rimedio! Infatti c'è! Ovvio che occorre una Visita Clinica e Semeiologica oltre che Anamnestica e strumentale completa. Bisogna valutare la presenza di una Disgnazia, la sua Gnatologia e pianificazione riabilitativa orale completa. Le faccette le lasci perdere. Non è il suo caso perché dovrebbero essere sovradimensionate e lesive quindi, per i sottosquadri che si creerebbero, per il parodonto (tessuto di sostegno del dente, gengiva ed osso etc). La miofisiologia della lingua è molto importante!
Come sempre è mancata la diagnosi iniziale! E' microdonzia (denti piccoli) oppure c'è una incompleta eruzione passiva dei denti (le gengive non li hanno scoperti totalmente fino al colletto) o c'è una leggera ipertrofia-iperplasia gengivale con false tasche parodontali (false perché l'attacco epiteliale e connettivale al dente è sano ma, essendo la gengiva in eccesso, ci sono tasche che però, appunto, sono false)! Bisogna fare queste Diagnosi Differenziali o meglio le si sarebbero dovute fare in sede di Diagnosi Ortodontica Cefalometrica ad inizio cura! In ogni caso la sua "disarmonia" è meno semplice da "gestire" di quanto apparentemente sembri perché bisogna valutare anche quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", che è dovuto ad una proporzione tra "pink aesthetics" and "white aesthetics", ossia tra l'estetica rosa (dovuta alle gengive) e l'estetica bianca (dovuta ai denti). Se la proporzione tra queste due componenti viene meno e si ha il prevalere, rispettivamente, dell'una (Gummy smile, ossia Sorriso Gengivale), come nelle ipertrofie gengivali o dell'altra (White smile, ossia sorriso bianco) per eccesso della componente dentale come avviene per esempio nelle recessioni gengivali e nella Parodontiti. Immagino, perché non vedo il suo sorriso "aperto" che abbia un eccesso di componente Gengivale, anche perché, a prescindere dalla grandezza dei denti, essi sono corti e quindi in disarmonia con le Gengiva, sia estetica che funzionale. Funzionale perché sia che si volesse riabilitare la sua bocca con ricostruzioni Estetiche, sia che lo si volesse fare con Faccette estetiche, sia che lo si volesse fare con Corone Protesiche Estetiche, bisognerebbe, prima, allungare le corone cliniche dei denti ridisegnando la festonatura Gengivale per ottenere giusti ed armoniosi rapporti tra denti e Gengive. Il fare solo sovradimensionamenti conservativi o con faccette è pericoloso perché si creerebbero, come detto sopra, sottosquadri patogeni per il parodonto. Questo vale per le faccette estetiche ed ancor meno per le Corone Protesiche! Per concludere o si fa Ortodonzia o si fa Protesi fatta però magistralmente, come un'arte ormai dimenticata dai più, rubando spazi da ogni dente per quanti denti servano per chiudere i diastemi senza causare danni! Sia chiaro questo! Occorre un Buon Protesista Riabilitatore Orale in Casi Clinici Complessi! Bisogna valutare se correggere il Diastema, anzi i Diastemi, diagnosticando la loro etiopatogenesi ossia se è presente una disgnazia e/o una patologia Gnatologica e/o Parodontale o altro! Ha ragione, la "Forma" delle Corone Dentarie e quindi la loro estetica e Funzionalità, non è delle migliori e questo crea danni anche al Parodonto.
Ora è Giovane ma col passare degli anni, potrebbero diventare anche seri!
Le devo dire le nozioni fondamentale sull'aspetto della gengiva sana e sulla sua funzione protettiva nei confronti del parodonto profondo. Le papille hanno forma conico piramidale, riempiono gli spazi interdentali fino ai punti di contatto interprossimali dei denti. Esse presentano (ma non sempre) docce naturali; per il passaggio del cibo durante la masticazione. In corrispondenza di queste docce, sulla superficie esterna dei setti ossei si trovano dei solchi incavati, detti canali di scarico, che assolvono la funzione dello scorrimento del cibo. I margini convessi, il solco gengivale e le papille interdentali costituiscono la gengiva libera. Tra essa, in senso apicale, e la linea di giunzione mucogengivale, e la gengiva aderente. La linea di giunzione muco gengivale è ben riconoscibile (mettendo per esempio in trazione il labbro inferiore) aderente (ad essa coronale, rosa nel disegno) dalla mucosa alveolare (ad essa apicale, viola nel disegno). La gengiva aderente ha consistenza compatta, color rosa corallo ed ha una superficie punteggiata "a buccia di arancio". L'aspetto a buccia d'arancio che ha la gengiva sana è dovuto alla compenetrazione bilaterale dell'epitelio (dall'esterno all'interno) con il connettivo (dall'interno all'esterno). Le zone elevate corrispondono a proiezioni connettivali, e zone depresse a proiezioni epiteliali. Poichè in una gengivite sono proprio le fibre connettivali a "soffrire" e quindi a "rompersi", si ha la perdita dell'aspetto descritto e si forma un aspetto lucido che è il primo sintomo di gengivite, come ha lei. Ovviamente questo danno connettivale provoca sanguinamento. Un altro concetto essenziale è che non possiamo più considerare il dente e la sua patologia"da solo",il parodonto e la sua patologia "da solo",ma dobbiamo abituarci a considerare il complesso dente-tessuto come un unico organo: parliamo infatti di "unita dentale" che è un organo formato dai denti e dai loro tessuti di sostegno molli e duri . Come abbiamo visto, quindi, c'è una strettissima relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio tra di loro per avere quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", come già detto sopra! Coraggio, è normalissima Routine in mani "sapienti", però! ;) Cari Saluti ed Auguri per l'anno nuovo che le porti denti estetici ed armoniosi o meglio unità dentali armoniose e tornate sane (Dente più parodonto, di cui la Gengiva è massima espressione) Spero di essere stato Chiaro ed Utile! Per farmi capire meglio le allego un poster di foto di denti "corti" per ipertrofia-iperplasia gengivale da difenilidantoina trattata chirurgicamente da me con una semplice Gengivectomia estesa, sia Vestibolare che palatale e linguale e Mesiale e Distale ai denti "colpiti" (tutti praticamente). Guardi con attenzione e vedrà come dopo l'intertevento i denti abbiano acquistato la loro giusta lunghezza in armonia con la festonatura gengivale!
Qualche cosa di simile è probabile che si debba dover fare nella sua bocca, prima di qualsiasi altra terapia, quale che essa fosse, se volesse ottenere risultati definitivi ed estetici e funzionali. Ovviamente dopo conferma Clinica Diagnostica!
Cari saluti e stia tranquilla che le soluzioni ci sono :)
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