Ho diastemi sia nell'arcata superiore che inferiore
Scritto da Gessica / Pubblicato il
Buongiorno, ho diastemi sia nell'arcata superiore che inferiore e i miei denti sono molto piccoli. Da bambina tutti i dentisti che mi hanno visitato, mi hanno sempre detto che l'apparecchio non avrebbe risolto nulla. Cinque anni fa, insieme al mio dentista, cercavo una soluzione per chiudere almeno il diastema dell'incisivo inferiore, che é il più ''largo'' ed è quello che mi crea più disagio nel parlare...stiamo parlando di uno spazio di almeno 4mm quindi sembra che mi manchi un dente. Mi aveva sconsigliato faccette o capsule, per salvaguardare i miei denti, che sono sani, e sono riuscita a convincerlo a ''crearmi'' un dente finto, che ha applicato con delle barrette di ferro che aggrappavano ai denti adiacenti, il dente era in resina.. e nonostante il dentista era contrario, visto che esteticamente 5 incisivi per lui erano poco professionali, per me è stata una gioia immensa poter ridere senza problemi. Il problema è giunto dopo un pò di anni, che il viso mi si gonfiava come un pallone ed ho scoperto di essere allergica alle resine ed altri materiali odontoiatrici (ho fatto i patch test per le allergie ai materiali odontoiatrici e ortopedici) di seguito elenco i materiali di cui sono allergica Benzoil perossido Metile metacrilato Etilesilacrilato Idrossipropil metacrilato Trimetilolpropano triacrilato Resina epossidica Olio di peppermint -mentolo -limonene Ora ho dovuto levare il dente, e di conseguenza il mio viso si è sgonfiato molto, ma ho ancora 2 filling di carie che forse dovrò togliere e sostituire con altro materiale.. ed il problema é proprio questo. Io voglio sistemare la situazione, Voglio chiudere il diastema .. ma il mio dentista é un anno che continuo a chiamarlo per vedere se ha trovato una soluzione con materiali diversi, invece nulla.. al telefono mi dice che potrebbe fare un dente di porcella O capsula.. ma il problema é che non sa quale materiale usare per incollarlo..Il collante e il filling per carie che non siano di resine... Chiedo consiglio a voi, magari potresti suggerire qualche materiale anallergico, o eventualmente un altra soluzione per chiudere il diastema.. Grazie mille dell'attenzione
Pubblicato il 05-10-2020
Mi sembra strano che l'allergia si sia sviluppata dopo tanti anni dal contatto con questi prodotti. Non c'è stato mica un contatto più recente?? Magari in altro ambito (lavorativo?). Comunque esistono materiali odontoiatrici senza queste sostanze. Quanto ai diastemi dalle foto si vede abbastanza chiaramente un cross bilaterale (palato stretto). E questo fa pensare ad una spinta linguale anomala per postura bassa della lingua. Che forse è anche la causa dei diastemi. Io affronterei globalmente la situazione dal punto di vista ortodontico. Non so bene come, ma andrebbe visto tutto meglio, per il futuro della salute orale, anche vista la giovane età.. Non so se un trattamento ortodontico può anche porre rimedio a tali diastemi: va valutato bene con visite da ortodontista qualificato e da logopedista etc. La posta in gioco è elevata, oltre l'estetica: una simile malocclusione può portare disturbi a distanza (colonna vertebrale, cefalee etc etc) e più avanti predisporre alla piorrea, all'allentamento dei tessuti parodontali di sostegno dei denti con perdita precoce dei medesimi. Meglio occuparsi di tutta la occlusione nel suo insieme. E se un trattamento ortodontico proprio non potrà sistemare tutte le cose, un maryland come quello che aveva portato con sua soddisfazione, ma in ceramica, la potrà far stare più serena..
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Pubblicato il 05-10-2020
Cara Signora Gessica, buongiorno. L'alternativa ai materiali descritti è l'oro-ceramica che è tra l'altro la migliore e la più estetica e durevole. Mi farei vedere però prima da un Ortodontista per una valutazione Ortodontica. La diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere. La Diagnosi Ortodontica e la progettazione terapeutica sono come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta che le può dire solo il suo Ortodontista.
Esistono comunque altre soluzione senza ortodonzia. Bisogna solo valutare bene la Gnatologia della sua bocca. Occorre una Visita Gnatologica Seria! Non basterebbe un corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria per risponderle. In ogni caso, in senso lato e solo dal punto di vista Culturale cercherò, per quel che potrò, di soddisfare la sua curiosità! l'apparato Stomatognatico è costituito dal rapporto tra tre organi essenziali: L'Articolazione statica e dinamica dei denti, ossia l'Occlusione. L'Articolazione Temporo Mandibolare. Il Sistema Neuro Muscolare, che governa il tutto. In queste tre componenti si inseriscono diverse varianti importanti, quali la Masticazione, la Fonazione, la Deglutizione, la Postura, l'Interazione tra Cuspide, Fossa, Parodonto, le Tre Curve di compensazione già citate etc. Ci deve essere una Prima Classe di Angle di normocclusione sia a livello molare che canino (ossia un corretto rapporto tra la cuspide mesio-vestibolare del primo molare superiore con il solco mesiale del primo molare inferiore e tra il canino superiore (la cuspide del cannino "ingrana alla perfezione" tra il canino e il primo premolare inferiore) e quello inferiore il rapporto tra incisivi superiori ed inferiori devono avere un corretto l'over-jet e Over-Bite.
Bisogna valutare anche le tre curve di compensazione di Spee, di Wilson per il piano occlusale rispettivamente sagittale e frontale. La terza curva di Compensazione da valutare e quella di Monson che non è altro che una sfera immaginaria che serve per allineare le cuspidi dei denti posteriori con i margini incisali degli incisivi frontali. Sarebbe eventualmente, ma lo deciderebbe solo il Dentista, opportuno anche uno studio con un arco facciale di trasferimento, essenziale per rilevare i rapporti spaziali delle sue arcate con la base cranica e per il montaggio dei suoi modelli di studio su un articolatore a valore medio per studiare la gnatologia della sua bocca e la sua clinica e le sue articolazioni con angoli di spostamenti come l'angolo o movimento di Bennet tra il piano sagittale ed il movimento del condilo in lateralità della mandibola che è la fotografia reale dei suoi problemi protesici riabilitativi, per causare una alterazione della forma del Condilo della Mandibola o dell'intera ATM, con deviazione della Mandibola, formazione di Precontatti, spostamento dei denti, Instaurarsi di una Patologia Occlusale Gnatologica. Questa è Gnatologia!
Cari saluti
Esistono comunque altre soluzione senza ortodonzia. Bisogna solo valutare bene la Gnatologia della sua bocca. Occorre una Visita Gnatologica Seria! Non basterebbe un corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria per risponderle. In ogni caso, in senso lato e solo dal punto di vista Culturale cercherò, per quel che potrò, di soddisfare la sua curiosità! l'apparato Stomatognatico è costituito dal rapporto tra tre organi essenziali: L'Articolazione statica e dinamica dei denti, ossia l'Occlusione. L'Articolazione Temporo Mandibolare. Il Sistema Neuro Muscolare, che governa il tutto. In queste tre componenti si inseriscono diverse varianti importanti, quali la Masticazione, la Fonazione, la Deglutizione, la Postura, l'Interazione tra Cuspide, Fossa, Parodonto, le Tre Curve di compensazione già citate etc. Ci deve essere una Prima Classe di Angle di normocclusione sia a livello molare che canino (ossia un corretto rapporto tra la cuspide mesio-vestibolare del primo molare superiore con il solco mesiale del primo molare inferiore e tra il canino superiore (la cuspide del cannino "ingrana alla perfezione" tra il canino e il primo premolare inferiore) e quello inferiore il rapporto tra incisivi superiori ed inferiori devono avere un corretto l'over-jet e Over-Bite.
Bisogna valutare anche le tre curve di compensazione di Spee, di Wilson per il piano occlusale rispettivamente sagittale e frontale. La terza curva di Compensazione da valutare e quella di Monson che non è altro che una sfera immaginaria che serve per allineare le cuspidi dei denti posteriori con i margini incisali degli incisivi frontali. Sarebbe eventualmente, ma lo deciderebbe solo il Dentista, opportuno anche uno studio con un arco facciale di trasferimento, essenziale per rilevare i rapporti spaziali delle sue arcate con la base cranica e per il montaggio dei suoi modelli di studio su un articolatore a valore medio per studiare la gnatologia della sua bocca e la sua clinica e le sue articolazioni con angoli di spostamenti come l'angolo o movimento di Bennet tra il piano sagittale ed il movimento del condilo in lateralità della mandibola che è la fotografia reale dei suoi problemi protesici riabilitativi, per causare una alterazione della forma del Condilo della Mandibola o dell'intera ATM, con deviazione della Mandibola, formazione di Precontatti, spostamento dei denti, Instaurarsi di una Patologia Occlusale Gnatologica. Questa è Gnatologia!
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Pubblicato il 06-10-2020
Sig. Gessica, il suo non è un caso irrisolvibile, dica al suo odontoiatria di accedere al nostro forum a lui riservato, qui troverà colleghi esperti disposti a discutere il suo caso.
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