Da cosa può dipendere il continuo immediato ritornare degli incisivi nella posizione originaria?
Scritto da Giuseppe / Pubblicato il
Salve, sono un ragazzo di 30 anni. Più di 4 anni fa ho iniziato un "trattamento" con apparecchio ortodontico per chiudere un evidente diastema tra i due incisivi superiori e piccoli spazi interdentali nell'arcata inferiore. Prima dell'inizio ho eseguito sia radiografia RX che TAC che il rilevamento delle impronte. Mi furono prospettati 20/ 24 mesi di trattamento prima solo superiore e poi sia inferiore che superiore. Ho rimosso l'apparecchio dopo oltre 3 anni e ho iniziato a portare una "banda" almeno 12 ore al giorno. Dopo 2 settimane gli incisivi centrali nelle ore in cui non usavo la "banda" si distanziavano x poi ritrovarli chiusi al mattino dopo l'uso della banda. Il mio medico ha quindi optato x un retainer ma dopo 3 tentativi in cui tutte le volte lo stesso cedeva sotto la spinta dei denti abbiamo desistito e rimontato l'apparecchio. Sono passati già 6 mesi e se ne prospettano almeno altrettanti x paura che gli incisivi possano riallargarsi. Vi segnalo che su segnalazione del mio dentista ho provveduto a fare una visita da un chirurgo esperto x valutare l'opportunità di eliminare il frenulo ma il chirurgo ha escluso che possa influire perchè " non ischemizza" la papilla. Scusandomi x la prolissità giungo alla mia domanda: da cosa può dipendere il continuo immediato ritornare degli incisivi nella posizione originaria? Dopo 4 anni dall'inizio del trattamento vorrei smontare definitivamente questa "impalcatura che mi ritrovo. Vi ringrazio. Saluti Giuseppe
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