C'è rischio che me li debbano estrarre entrambi?
Per quanto riguarda l'elemento 1.7 opterei per una terapia endodontica alla quale segue un probabile riassorbimento della neoformazione periapicale.
Distinti saluti
Avrà capito di avere più di un problema, poiché dei cosiddetti granulomi ne ha almeno due: uno al dente 37 ( ma a ben guardare anche il 36 non sembra del tutto indenne ) ed uno al dente 17 ( secondo molare superiore destro ) da devitalizzare senza dubbio e poi ricostruire . Ma ciò che mi preoccupa è l'integrità del tronco radicolare di 37 che sembra avere una carie che comprometterebbe il successo di un eventuale ritrattamento endodontico. Comunque gli attuali orientamenti terapeutici privilegiano il ritrattamento ( anche a costo di sacrificio della corona ) rispetto all'apicectomia, che nel suo caso è resa ancor più difficile dalla posizione anatomica dell' apice radicolare.
Quel che le serve è un buon endodontista che le dia una corretta diagnosi e pianificazione terapeutica poiché una OPT a distanza non è certamente il miglior sussidio diagnostico.
Per quanto riguarda la possibilità di una parafunzione , a giudicare dal profilo piatto delle superfici masticatorie non mi esprimo ma è un dato su cui sarebbe opportuno indagare e magari pensare di avviare un programma di riabilitazione gnatologica almeno iniziale. Ma questo c'è un argomento da riservare ad altra discussione.
Cordiali saluti.
Buongiorno caro Signor Guglielmo, "mi sono sottoposto di mia iniziativa ad ortopantomografia", dice. Mi auguro che non l'abbia fatta ora, col Sars-CoV-2 in giro! Tra l'altro la OPT non serve a niente ed è anche illeggibile perchè sfuocata! In ogni caso vedo osteolisi periapicali e una alterazione della architettura ossea che appare disarmonica ed inversa in molte zone e con difetti ossei ad una parete e a più pareti che indicherebbero la presenza di tasche parodontali infraossee, espressione di Parodontite. Quando l'Emergenza Covid-19 sarà terminata, avrà bisogno di una Visita Odontoiatrica completa con anche sondaggio parodontale in sei punti di ogni denti di tutti i denti: La Diagnosi si fa così: due visite intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro.
Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente che ne falsava la misura in prima seduta! Si completerebbe la visita con valutazioni Gnatologiche, disgnatiche.
La parodontite viene codificata dall'American Academy of Periodontology che descrive descrive 4 stadi in relazione alla "Salute Parodontale" e tre categorie in relazione all'andamento e progressione della Parodontite: Per gli Stadi si va dallo Stadio 1 (il meno grave) allo Stadio 4 (il più grave). Per l'andamento e la progressione si va dal Grado A (col minor pericolo di progressione) al Grado C (col maggior pericolo di progressione). I pazienti con parodontite presentano non solo un aumento dell"infiammazione Parodontale ma anche un aumento dell"infiammazione riscontrabile a livello ematico Proteina C reattiva
IN CONCLUSIONE: la parodontite può avere effetti sistemici diretti (tramite la disseminazione dei batteri patogeni) o indiretti tramite il suo contributo all'infiammazione sistemica Proteica C reattiva ad alta sensitività (hsC-rp)
Cari Saluti
Dentista Lombardia, Brescia
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