Potrebbe essere un problema legato ai denti?
Scritto da Alessandra / Pubblicato il
Buongiorno, il mio dentista sta aspettando il risultato del tampone per il cosiddetto, dunque non può ricevermi. Una settimana fa, ho iniziato a sentire un dolore intorno al naso e agli zigomi, quel classico dolore che si percepisce prima di un raffreddore, subito dopo ho sentito al tatto una pallina proprio sullo zigomo destro, da dove parte la mascella. Il viso ha iniziato a gonfiarsi, creando anche una borsa gonfia sotto l occhio e gonfiando in parte il labbro sempre dal lato destro. Chiamando il dentista mi ha consigliato di prendere l'antibiotico augumentin e il bentlan per il gonfiore. Fino ad ora la situazione non è cambiata. Ho già sofferto di ascessi dentali e so per certa che il dolore è insopportabile, mentre questo che ho adesso posso anche non prendere antinfiammatori e riesco tranquillamente a sopportarlo. Il dolore è molto più simile a qualcosa che tira, non so bene come spiegare, è come se con una mano mi tirassero continuamente la guancia, in alcuni momenti addirittura sento prurito, come una ferita quando si rimargina. La mattina appena sveglia il volto è molto più gonfio, poi durante la giornata tende a sgonfiarsi un po. Sulla gengiva però non ho niente, il dolore è sopra, vicino all'osso e su tutta la guancia. Ho prenotato una panoramica per capire se si tratta di un problema dentale, perché il mio medico curante aveva pensato ad una sinusite mascellare. Secondo voi, potrebbe essere un problema legato ai denti? Spesso ho anche dolori alla testa. Grazie mille in anticipo per la pazienza.
Pubblicato il 28-09-2020
Gentile signorina Alessandra.
Sono tutti sintomi ben compatibili con un ascesso dentale. Ma perchè già ne ha sofferto?? Possibile, così giovane?? Si sta forse trascurando un po'.. troppo?? La OPT potrebbe dare indicazioni, ma invece di telefonare al dentista, dovrebbe farsi visitare, e subito!!
Sono tutti sintomi ben compatibili con un ascesso dentale. Ma perchè già ne ha sofferto?? Possibile, così giovane?? Si sta forse trascurando un po'.. troppo?? La OPT potrebbe dare indicazioni, ma invece di telefonare al dentista, dovrebbe farsi visitare, e subito!!
Pubblicato il 28-09-2020
Cara Signora Alessandra, buongiorno. Concordo col caro amico Dottor Passaretti! Dovrebbe trattarsi di un ascesso. Attenzione: Solo se l'ascesso evolvesse in Flemmone, la terapia diventerebbe inderogabile ed urgente (ma con la copertura antibiotica descritta non può accadere se non rarissimamente).Il Flemmone è pus che si fa strada tra le guaine delle fasce muscolari e nell'arcata superiore è pericolosissimo perché dalla zona infra e para - orbitale può raggiungere la Rocca Petrosa, formazione tra l'orecchio interno ed il Cervello che possono essere raggiunti quindi dall'infezione! Il Flemmone si riconosce, nella arcata superiore, perchè il gonfiore diventa esteso fino a chiudere l'occhio. L'antibiotico corretto e preso a lungo (almeno 10/15 giorni) serve proprio per evitare la formazione di un Flemmone che è annunciato anche dalla febbre oltre che da quanto spiegato.Le dico questo non ceto per farla preoccupare ma per erudirla su questa temibile sia pur rara complicazione e per indurla a farsi controllare spesso dal suo Dentista che l'ha già vista e quindi dovrebbe stare tranquilla e al sicuro ma , meglio saperle queste cose. D'altra parte Lei ha chiesto ed io Doverosamente rispondo con professionalità ed in modo esaustivo, spero! Solleciti l'esito del tampone! Contatti però anche il suo Dentista!Mi lascia perplesso solo questo aumentare e diminuire in alternanza di volume, come avviene negli edemi ed allora bisognerebbe che il suo Medici di base la visitasse semeiologicamente per fare diagnosi differenziale con patologie cardiache, renali, respiratorie, circolatorie e tante altre (visitare tutto il suo organismo ed eventualmente fare analisi ematologiche)! Cari saluti
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Pubblicato il 29-09-2020
Sig. Alessandra, un ascesso dentale curato con antibiotico, prima o poi si ripresenterà se un odontoiatra non rimuove le cause. Segua le cure prescritte poi con l'esito della OPT, si potrà definire se l'origine è dentale.
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