Ho eseguito un ritrattamento canalare su incisivo destro

Scritto da Emanuele / Pubblicato il 25-05-2020

Buongiorno, una decina di giorni fa ho eseguito un ritrattamento canalare su incisivo destro. Tale incisivo era stato devitalizzato più o meno 25 anni fa in seguito ad un trauma, una decina di anni fa decisi di rifare la corona in quanto diventata del tutto inappropriata alla mia bocca. in giugno mentre cenavo la corona si ruppe e ritornai dal dentista ( non quello che fece la corona e neanche il primo. Dopo quache seduta con una corona provvisoria che veniva rimossa ogni volta martellandoci su ( è la procedura corretta?) mi fu posizionata quella provvisoria. Dopo qualche mese mi comparve un fastidio dolore alla radice e tornai dall'ultimo dentista che mi disse che bisognava fare un ritrattamento canalare appunto. Dopo un paio di sedute mi fu prenotato l'appuntamento per la chiusura che fu poi rimandato di un mesetto causa cornavirus, Sottolineo che in questo mese il dente sembrava totalmente guarito e non ho avvertito alcun fastidio se non nei primissimi giorni. Ora dopo un paio di giorni dalla chiusura la radice ha ritornato a farsi sentire, no è un vero e proprio dolore ma sulla radice, sotto la narice per intenderci, ho un lieve rigonfiamento e un po di fastidio , questo dura da una decina di giorni appunto. Volevo chiedere se la sintomatologia può essere coerente con l'intervento e devo solo pazientare o iniziare a preoccuparmi. inoltre è possibile che il dente abbia subito un trauma (rottura) in seguito alle continue sollecitazioni? ripeto che fino a quando non è stato sigillato sembrava essere tutto rientrato.Grazie per l'attenzione cordialmente

Pubblicato il 26-05-2020

Caro Signor Emanuele, buongiorno. Se le è stata prescritta anche una adeguata terapia di copertura e protezione antibiotica a largo spettro ma in particolare contro i batteri gram negativi e anaerobi che dovrebbe aver dovuto iniziare qualche giorno prima e proseguito per un 12/14 giorni in tutto, può stare tranquillo. altrimenti è una reazione endodontica che in assenza di antibiotici può essere pericolosa! Sempre che sia stato fatto un sondaggio parodontale per valutare che non ci possa essere una tasca parodontale e quindi una Parodontite! Cari saluti

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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Pubblicato il 26-05-2020

Sig. Emanuele, occorrono nuovi accertamenti diagnostici, dai quali nascerà un eventuale diagnosi e le corrette cure..

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Pubblicato il 27-05-2020

L'operazione di rimozione di una corona, provvisoria o definitiva, tramite i leggeri colpi dell'estrattore, è manovra lecita. Però ha un limite: se il dentista si rende conto (per esperienza e ragionevolezza) che tali colpi sono eccessivi, cioè che c'è da insistere troppo, come quantità ed entità di tali colpi (difficile che ciò accada però su un provvisorio che per definizione deve venir via facilmente) si deve interrompere e cercare altra soluzione, fino alla contromisura di tagliare con una fresa la capsula per rimuoverla. Questo, appunto, per evitare danni al dente o radice. Però se escludiamo (per fiducia nella delicatezza di tali manovre del dentista) danni veri e propri, c'è da spostare la attenzione sul ritrattamento: se questa nuova endodonzia è stata eseguita a seguito di una infezione, adesso lei, a distanza di 10 gg dalla cura canalare ha queste reazioni, di gonfiore e dolorabilità etc, questo può essere in parte normale. In parte forse dopo 10 gg eccessivo: va verificato con una rx che le dovrebbe fare ora il dentista, visto il permanere della reazione. Se la cura è corretta ed ha avuto buon esito, forse sono necessari un po' di antibiotici allo scopo di aiutare il riassorbimento della infezione e lenire i sintomi. In altre parole potrebbe accadere che tutto si sistema e questa spiacevole reazione si attenua per guarigione progressiva e la infezione scompare.. Chieda al suo dr.

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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)