Ho scoperto ad aprile 2009 di avere due granulomi ad entrambe le radici
Scritto da stella / Pubblicato il
Ho scoperto ad aprile 2009 di avere due granulomi ad entrambe le radici del dente 6. il mio nuovo dentista ha detto che probabilmente era tanto che li avevo e non lo sapevo. ha visto che nel dente era già stata fatta una cura canalare (che però come si vede nella radiografia non è fatta bene perchè non arriva fino in fondo alle radici) il dentista ha detto che i canali erano osctruiti e un ritrattamento era da escludere perchè i canali sono curvi ed ostriuti. dato che dovevo solo farmi una capsula a questo dente (perchè era ricostruito con due vitine e si stava sgretolando) e non mi faceva male mi ha consigliato di non intervenire, di fare la capsula dato che il granuloma è tanto che c''era e forse per tanto non si sarebbe "mosso". io ho fatto la capsula, ora da aprile siamo a settembre. ho riiniziato a mangiare da questo lato e nelle ultime settimane ho sentito dolori nel punto in cui c'è il granuloma. sento specialmente dolori la mattina perchè mi sveglio e stringo i denti, poi il dolore durante il giorno si allevia. non sento dolori alla gengiva, solo nel punto in cui si trovano i due granulomi. ho preso antibiotici per sei giorni e poi fatto una nuova panoramica. quando sono andata dal mio dentista ha detto che dal confronto delle due radiografie la situazione sembra immutata, quindi non capisce cosa puo' essere dato che i due granulomi non sono cresciuti. Ha ipotizzato che forse una masticazione errata irrita il dente e i granulomi, i quali per ciò si fanno sentire e mi ha dato un bite (o byte) provvisorio da mettere durante la notte. ora è il primo giorno che metto il byte. Domanda: mettendo a confronto le due radiografie i 2 granulomi sono aumentati? il mio dentista dice che in questa situazione l'unica cosa da fare se i granulomi crescono è estrarre il dente. siete d'accordo? o ci sono altre possibilità? era giusto mettere una capsula quando sono andata ad aprile dal dentista o si doveva affrontare il fattore granuloma prima di metterla? vedendo la radiografia è possibile un ritrattamento? qual'è la maniera migliore di comportarsi con questi granulomi nel mio caso?
Pubblicato il 01-09-2009
Cara Stella ... se il suo dentista ... non capisce cosa sia successo...è grave... è chiarissimo che il dente lo si sarebbe dovuto ritrattare endodonticamente per via ortograda...(Normale) e se impossibile per via retrograda (chirurgicamente dagli apici)...poi è falso che il Granuloma e riporto quanto lei dice abbia detto il suo dentista:"è tanto che c'era e forse per tanto non si sarebbe "mosso"." ... il granuloma, a parte che evolve...è un pericolo per l'organismo intero...infatti è la causa principale di malattie focali...che sono malattie a distanza di altri organi ed apparati importanti come cuore, rene cute occhi etc...che hanno il loro focolaio di partenza in infezioni croniche di cavità del corpo umano che comunicano con l'esterno: in questo caso la bocca = i granulomi...le malattie focali sono pericolose perchè una volta iniziate sono autoimmuni e si automantengono...quindi è per lo meno molto ma molto grave non affrontare il problema di una sana e radicale cura dei granulomi dentari... ...le voglio spiegare alcune cose: ...i microbi stanno e vivono nella radice come in una "provetta" trovando un terreno ideale...sono microbi cattivi...anaerobi e gram negativi...le loro tossine escono fuori dal dente e causano una zona di osteolisi ( quella macchia nera che vede in radiografia) per stimolazione degli osteoclasti che distruggono l'osso (per intenderci gli osteoblasti sintetizzano e formano osso...gli osteoclasti lo distruggono)...una volta curata e sterilizzata e sigillata in modo perfetto la radice...queste tossine scompaiono dall'osso...perchè non ci sono più i microbi a sostenerle da dentro la radice...e il granuloma ( o la cisti) si riassorbe da solo...poi ci sono altri granulomi ( o anche Cisti) che non hanno nulla a che vedere con le infezioni della radice...e che prendono origine (ma più comunemente sono cisti...ma è difficile differenziare una piccola cisti da un piccolo granuloma in modo certo...in ogni caso la terapia è la stessa e le cause ed i principi sono i medesimi)...prendono origine dicevo da residui di cellule embrionali dette del Malassetz...che con l'eruzione del dente scompaiono...ma a volte..raramente ne rimangono dei residui che può per noxe di vari tipo danno origine alla zona di osteolisi...poi ci sono cisti non odontogene ossia che non prendono origine dai canali ..rarissime se non eccezionali in questa zona da lei descritta poi ci sono altre formazioni, tra cui le cisti non odontogene (che non prendono origine da un dente) per la cui diagnosi è necessario un prelievo bioptico .per chiudere...basta, di regola dopo accurata diagnosi se confermata la cisti solo curare la radice per via ortograda o chirurgica retrograda...BENE!. In conclusione cerchi un buon dentista endodontista e si faccia curare...cordialmente
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Pubblicato il 01-09-2009
Sig. Stella, ritorni dal suo odontoiatra, se è un vero dentista, deve parlare con lui apertamente, spiegandogli che lui è il responsabile dei trattamenti di quel dente, che sicuramente non era in ottime condizioni. Se il suo dentista non fosse un dottore, è meglio consultare un odontoiatra. Forse è possibile tentare un ritrattamento, perché il confronto radiologico è difficilmente reale, se non eseguito con il centratore, risulta ancor meno veritiero se il confronto è eseguito tra una panoramica e una rx endorale. L'eventuale asportazione chirurgica della lesione deve essere eseguita da mani esperte, essendo il dente in questione nelle vicinanze del nervo mandibolare, che potrebbe dare qualche complicanza. Eventualmente può riscriverci sull’evolversi della situazione.
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Pubblicato il 02-09-2009
Cara Stella, i ritrattamenti endodontici ortogradi o retrogradi sono le terapie di elezione quando ci troviamo di fronte a lesioni periapicali. Il fatto che le lesioni non siano ingrandite non significa che devi lasciarle lì. Qualsiasi lesione va trattata. Oggi giorno grazie agli strumenti ingrandenti e alle nuove tecniche si riesce a ritrattare canali che solo dieci anni fa era impensabile. Quindi a mio avviso si orienti verso la terapia meno invasiva e solo dopo un eventuale fallimento del ritrattamento prenda in considerazione terapie chirurgiche . Saluti
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Pubblicato il 02-09-2009
Sig. Stella, dica al suo dentista di non fare Pilato, lui ha cagionato il granuloma sbagliando la terapia canalare e non sigillando a dovere i canali radicolari, quindi è lui che lo deve risolvere ritrattando i canali e sterilizzando i granulomi, se non è capace vada da qualche altro più competente e vedrà che risolverà che nell'arco di sei mesi circa i granulomi spariranno, altro che estrarre. Cordialmente
Pubblicato il 02-09-2009
Sig.ra Stella, prendere decisioni ora forse è prematuro, in quanto la sintomatologia dei granulomi rimane spesso silente per lungo tempo, se in futuro le aumenterà il fastidio o si verificheranno ascessi la terapia da affrontare sarà l'estrazione dell'elemento dentale e sostituzione dello stesso magari con un impianto. Se non vorrà attendere consideri sin da ora la possibilità terapeutica descritta. Cordiali saluti
Pubblicato il 02-09-2009
Con un po' di realismo, devo dire che è questo dentista (spesso per una forma lieve di ipocrisia dichiariamo che si tratta di abusivi, ma invece talora si tratta di somari disonesti) che ha fatto una serie notevole di errori solo per bieco scopo di lucro. NON si fa una capsula (che costa) sopra un granuloma ascesso o cisti di quel genere. Perchè dopo sennò, dopo un paio di mesi, va tutto sprecato. E non si fa un byte per rimediare a queste bestialità. Ma solo per spillare money. E il concetto che è sorpreso che il gran non si è ingrandito e fa male lo stesso, è una altra bieca stupidaggine, come dire che è strano che da 39 la febbre non sia passata a 40... Io credo che sia ora di farla finita con questa gente. E' una ingiuria verso i pazienti e verso tutti noi che ci mettiamo tanto impegno ed onestà ed amore nel lavoro..
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Pubblicato il 02-09-2009
Cara Sig.ra Stella, l' iter terapeutico logico prevede prima sanare le radici poi la parte superiore (corona).; è un pò come fare un palazzo sulle sabbie mobili sperando che queste non si "muovano"!?? In più c'è il rischio di infezione al corpo. In linea di massima la radice di un dente è quasi sempre sanabile sia rifacendo la devitalizzazione (e questo è possibile anche ora ovviamente rimuovendo la capsula) o tramite apicectomia cioè l' asportazione dell'apice per via chirurgica. Cordialmente
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Pubblicato il 02-09-2009
Signora Stella, si affidi ad un collega che ritratterà correttamente i canali delle radici rimuovendo la corona, il più delle volte si ha la guarigione del granuloma, in caso contrario la terapia è chirurgica (apicectomia). L'estrazione è sempre l'ultima "spiaggia".
Pubblicato il 02-09-2009
Cara Stella il collega mi ha "tolto" le parole e sono perfettamente d'accordo con lui ... Signora Stella, si affidi ad un collega che ritratterà correttamente i canali delle radici rimuovendo la corona, il più delle volte si ha la guarigione del granuloma, in caso contrario la terapia è chirurgica (apicectomia). L'estrazione è sempre l'ultima "spiaggia". Scelga bene mi raccomando !!!
Pubblicato il 03-09-2009
La cosa da fare come detto dai miei colleghi sopra è fare un ritrattametno endodontico. Non si sarebbe dovuta fare una capsula sopra un dente con due granulomi nelle radici mesiali e distali. Il granuloma va levato perchè come diceva uno dei colleghi qui sopra può rappresentare la causa principale di malattie focali. A volte non capisco proprio come si possano dire certe cose...boh lasciam perdere. Si faccia ritrattare l'elemento dentale...Cordiali saluti
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