Sensibilità dente. Perchè non passa?
Scritto da Stefano / Pubblicato il
Un paio di mesi fa ho subito una riduzione della gengiva di un molare al fine di fare un'otturazione. Il dentista mi aveva detto che il dente si sarebbe rivelato più sensibile a causa delle radici più esposte. Dopo una decina di giorni il leggero fastidio è passato, ma recentemente (2 mesi dopo appunto) è tornato e si alterna a momenti diversi nella giornata (va e viene). Credete che dopo due mesi sia normale che un dente ormai "più scoperto" possa talvolta rivelarsi più sensibile o non dovrebbe più esserlo? Nella prima ipotesi che suggerimenti mi dareste? (pasta al fluoro da passare manualmente sul dente, dentifrici per denti sensibili, colluttori, ...). Grazie e buone vacanze.
Pubblicato il 27-06-2008
Buongiorno Stefano, la tranquillizzo a riguardo della sensibilità che è normale che possa comparire anche a distanza di 2 mesi dall'intervento. Per quanto riguarda i trattamenti domiciliari può utillizzare CURASEPT SENSITIVE in gel da applicare 2-3 volte al giorno in corrispondenza del dente sensibile. Nel caso non scomparisse il fastidio potrebbe essere necessario devitalizzare il dente. Cordiali saluti Dott.sa Muzzarelli
Pubblicato il 27-06-2008
Stefano ciao. La riduzione della gengiva, a volte, si esegue per poter accedere meglio alle zone nascoste. Quindi è una normale procedura. Ora, se il tuo dente è stato devitalizzato, non dovresti avere nessun fastidio, Se invece la devitalizzazione non è stata eseguita, è ovvio che sia più sensibile. Il dente è vivo, quindi se le gengiva è più bassa sarà più che mai esposta quella parte di dente ricca di terminazioni nervose e che prima era protetta dalla gengiva stessa. In genere è una sensibilità transitoria. Passa anche spontaneamente, mano a mano che queste terminazioni esposte si atrofizzano. Puoi usare vari prodotti desensibilizzanti, che sono in genere a base di fluoruro di stronzio e che accellerano la guarigione. Però se la carie era molto profonda e la sensibilita' rimane comunque o si accentua, allora dovrai devitalizzare il dente. Cordiali saluti Dott Andrea Giglio roma www. studiodentisticogiglio.it
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 27-06-2008
Caro Stefano, mi associo agli ottimi consigli dei colleghi che mi hanno preceduto. Voglio solo aggingere che la fastidiosa sensibilita' puo' essere ridotta o cancellata per lunghi periodi con applicazioni di L.A.S.E.R. a diodo 980nm. I risultati sono generalmente eccellenti, qualora invece il fastidio e' eccessivo si devitalizzera' l'elemento. Cordialita'. Dott. Francesco Sacco Odontoiatra Specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale in SALERNO e AVELLINO www.chirurgomaxillofacciale.it
Pubblicato il 27-06-2008
Tutti i prodotti per denti sensibili sono utili a ridurre ed attenuare questa ipersensibilità (colluttori liquidi o in gel, dentifrici e liquidi desensibilizzanti). La prognosi risulta favorevole se gradualmente nel tempo la sintomatologia tende a scomparire. In alternativa è possibile a livello professionale sigillare i tubuli dentinali esposti con opportuni prodotti o con il laser. Se invece la sintomatologia dovesse rimanere costante o addirittura aumentare potrebbe essere necessario eseguire la terapia canalare. Dr. Andrea Lorini
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 27-06-2008
Mi associo a quanto gia` esposto dai colleghi, si tratta di patologia tanto innocente quanto fastidiosa, che solitamente si tratta con paste e/o gel fluorati, al cloruro di stronzio, ma, ora con la laser terapia i progressi sono notevoli; certamente a Torino troverai un collega con tale attrezzatura.
Pubblicato il 28-06-2008
Proverei con dentifrici e colluttori desensibilizzanti, ma nel caso in cui questi non dovessero avere gli effetti desiderati, inizierei a prendere in considerazione una possibile terapia canalare dell'elemento. Distinti saluti Dr Gerardo Cafaro
Pubblicato il 29-06-2008
Gentile Stefano, se l'otturazione è stata eseguita, come immagino, con una pasta chiara (composito) può essere che, a distanza di due mesi, la sensibilità sia ricomparsa perchè questi materiali si contraggono, come è proprio delle resine, creando dei micropassaggi per i batteri che possono così arrivare alle terminazioni nervose dando i sintomi da lei descritti. Provi quanto detto dai colleghi, però, prima di arrivare alla cura canalare, se è stato usato del composito e al perdurare dei sintomi, provi prima a far rifare l'otturazione per ottenere un sigillo migliore. Meglio ancora provi a far usare un altro materiale che sigilli meglio la cavità: può essere un intarsio in composito, in porcellana, oppure se l'estetica lo consente, dei fogli d'oro, fino alla cara vecchia amalgama d'argento. Cordialità. dr Michele Caruso
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 29-06-2008
Gentile Sig.Stefano, se l'otturazione è molto grande e sono stati utilizzati materiali estetici con tecnica diretta (cioè applicati direttamente in bocca), è possibile che sia imperfetta l'adesione dell'otturazione. La sostituzione con un intarsio (costruito in laboratorio) potrebbe ovviare al problema. Le ricordo che, sia le otturazioni estetiche che gli intarsi estetici, vanno TASSATIVAMENTE posizionate isolando il campo operatorio con la diga di gomma, in quanto l'adesione di questi materiali è molto sensibile all'umidità. Se non è possibile usarla meglio ripieare su un materiale diverso.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 29-06-2008
Sig. Stefano concordo con gli ottimi consigli dei colleghi, ma attenzione se la sensibilità che lei accusa è solo al caldo il problema è diverso, ed è meglio ricontattare il dentista al più presto, per accertamenti di vitalità. Dott. Ruffoni Diego
Pubblicato il 01-07-2008
si faccia rieseguire l'otturazione con materiale diverso o con un intarsio il tutto deve essere fatto sotto diga cordiali saluti
Dentista Veneto, Padova
Vedi la scheda
Dentista Sicilia, Palermo
Vedi la scheda
Dentista Liguria, Imperia
Vedi la scheda
Dentista Campania, Napoli
Vedi la scheda
Dentista Sicilia, Siracusa
Vedi la scheda