Mi é stato devitalizzato un dente circa 5 anni fa...
Scritto da martina / Pubblicato il
Mi é stato devitalizzato un dente circa 5 anni fa, l'anno scorso accusavo delle fitte lievi e latenti provenienti da quel dente e dopo aver fatto una panoramica si é evidenziato un granuloma, l'ho ritrattato subito dopo (una decina di sedute all'incirca prolungatesi per 4 mesi) mi é stato richiuso ma il dolore é diventato più acuto di quanto non lo fosse prima di riaprirlo per ritrattarlo, come mai? Cosa devo fare? Il mio medico mi ha consigliato di lasciarlo così. Ora non so come comportarmi mi sembra inappropriato non far nulla, tra l'altro non posso masticare su quel dente, é diventato molto più fastidioso di quanto non lo fosse prima, é il caso di assumere antibiotici e quali? Il fatto che si sia formato un granuloma post devitalizzazione é causa di un trattamento non corretto da parte del mio dentista? In ultimo: l'anno scorso ho devitalizzato un secondo dente ma é sempre un pò sensibile ma in maniera sottilissima come mai? Ringrazio anticipatamente.
Pubblicato il 14-04-2011
Gentile Martina, le risposte e la terapia ai suoi disturbi possono essere date solo dopo un'accurata visita obiettiva e Rx endorali da uno specialista odontoiatra. Cordiali saluti
Pubblicato il 14-04-2011
Gentile Martina, si possono ipotizzare varie cause responsabili dei suoi disturbi ma senza esame oggettivo ed analisi delle radiografie sarebbe tirare ad indovinare. Le consiglio un consulto con un endodontista esperto che possa valutare la situazione dei suoi denti devitalizzati. Cordialmente
Pubblicato il 14-04-2011
Cara Signora Martina senza riscontri clinici è impossibile consigliarla. Tuttavia c'è da dire che per curare un dente in necrosi bastano da una a tre-quattro sedute in max sette-dieci giorni a seconda della situazione clinica e delle tecniche endodontiche usate.Dieci sedute in quattro mesi sono diciamo "inusuali" e creano tanti interrogativi! Il principio della terapia è che i microbi sono nel canale dentale e le loro tossine escono dall'apice e si propagano nell'osso intorno ad esso. Per arginare questa propagazione, l'organismo crea un "sacchetto" che si chiama granuloma. Una volta curato il canale e sigillatolo perfettamente all'apice i microbi muoiono e il granuloma non avendo più motivo di esistere, si riassorbe in pochi mesi o anche in due o più anni! Vada da un Endodontista e si faccia visitare! Se poi non si potesse raggiungere il granuloma per via ortograda per patologie particolari dei canali, quali calcoli o altro, si raggiunge il granuloma per via chirurgica retrograda e si entra nel canale dall'apice. Le lascio una foto così è più chiaro!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 14-04-2011
Gentile Sig.ra Martina, l'ipotesi più plausibile è che il granuloma non è stato curato a dovere. Nonostante il numero sproporzionato di sedute il suo dentista non è riuscito ad intaccare la carica batterica. Ma ha usato la diga? (un telo di gomma che isola il dente) Senza diga è impossibile avere successo. Comunque non può fare nulla. Il granuloma va curato. Per quanto riguarda il secondo dente è impossibile darle un suggerimento. Siccome deve curare il primo dente, chieda spiegazioni anche del secondo. Cordiali saluti
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Pubblicato il 14-04-2011
Indispensabili visita ed rx endorali per valutare sia se la lesione apicale ritrattata è in remissione e sia lo stato di salute dell'altro dente. I farmaci via web non sono prescrivibili!
Pubblicato il 14-04-2011
Gentile Signora senza alcun dato clinico obiettivo ed indagini radiografiche, purtroppo non è possibile darle una risposta precisa. Sicuramente dai sintomi da lei accusati un problema esiste e se possibile bisogna risolverlo. Chieda al suo dentista perchè secondo lui la terapia effettuata non le ha dato giovamento ,se per la particolare difficoltà nell'affrontare l'anatomia del dente può sempre richiedere l'intervento di un collega esperto in devitalizzazioni. Non ci sarebbe nulla di male e manterrebbe i rapporti con il suo dentista con cui si è instaurato un rapporto negli anni di fiducia. Cordiali saluti
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Pubblicato il 14-04-2011
Gentile signora, se si rivolge a noi per avere chiarimenti vuol dire che non si fida del suo dentista. può sempre contattarne un altro o più semplicemente esporre al suo dentista i suoi dubbi ed eventualmente decidere insieme di ascoltare il parere di un endodonzista esperto. Cordialmente
Pubblicato il 14-04-2011
Mi sembra incredibile dedicare 10 appuntamenti per ritrattare un dente; c'è qualcosa che non quadra. In genere basta una sola seduta salvo eccezionali complicanze. Mi duole dirlo ma le suggerisco di consultare un altro collega e si accerti che usi la diga di gomma... Cordiali saluti
Pubblicato il 14-04-2011
Le hanno già risposto i colleghi, senza una visita e una rx, è praticamente impossibile dare una risposta. Saluti
Pubblicato il 14-04-2011
Gentile signora, un granuloma è sempre una sgradita sorpresa da trovare all'apice di un dente. Ma non sempre si tratta di un dente da estrarre. Si deve tentare un recupero endodontico prima o chirurgico se il primo fallisce. Cordiali saluti.
Pubblicato il 14-04-2011
Sig. Martina non tutti i ritrattamenti canalari vanno a buon fine, a volte per estremi mali occorrono estremi rimedi, cioè l'avulsione.
Pubblicato il 14-04-2011
Cara Martina, al posto suo proverei a sentire un altro dentista, per avere qualche consiglio migliore, non mi sembra appropriato dire di tenere un dente che fa male, cordiali saluti
Pubblicato il 14-04-2011
Gentile sig. ra Martina, la sensibilità post trattamento è un problema, ma dice sempre che qualcosa durante la terapia non è andato per il verso giusto. Un granuloma dopo una devitalizzazione può indicare molte cose, si tratta di una infezione cronica e quindi rivedere la lunghezza di lavoro e la chiusura all'apice, l'esepsi, ecc, è obbligatorio. Inoltre, può esserci qualche canale non trattato, un trattamento corto; in tutti i casi non si risolve con un antibiotico! Le consiglio di trovare un buon endodonzista, cordiali saluti
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Pubblicato il 14-04-2011
Gentile Martina, questo dente probabilmente è perso. Però occorre una valutazione radiologica adeguata che solo il suo dentista o comunque un professionista preparato può interpretare. Cordialità.
Pubblicato il 14-04-2011
Gentile Martina, probabilmente il collega ha incontrato difficoltà particolari in quanto un ritrattamento viene normalmente eseguito in una-2 sedute della durata di un'ora, un'ora e mezza a seconda del numero dei canali da ritrattare. la percentuale di guarigione è molto alta, a condizione che vengano rispettati i corretti protocolli terapeutici. se il Suo dentista non si sente di "riprovarci" può rivolgersi ad un endodonzista esperto che abbia capacità ed attrezzature idonee. sul sito della S.I.E. (società italiana di endodonzia) può trovare dei nominativi di colleghi quantomeno "interessati" alla materia e sceglierne uno nella Sua zona che le dia fiducia.
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Pubblicato il 15-04-2011
Possono anche se non frequentemente formarsi i granulomi; ma se il ritrattamento non ha sortito l'effetto desiderato il rischio è di dover procedere all'estrazione. Cerchi un collega esperto in endodonzia che valuti le possibilità di recupero endodontico dell'elemento dentario, cordiali saluti
Pubblicato il 18-04-2011
Gentile Martina, purtroppo senza una visita accurata è impensabile poter fare una diagnosi corretta
Pubblicato il 05-05-2011
Martina molto probabilmente è stato ritrattato male dovrebbe andare da un dentista valido a fare il ritrattamento, distinti saluti
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