Non ci sono alternative?
Scritto da ANNA / Pubblicato il
Buongiorno, in un dente devitalizzato 10 anni fa e ritrattato due anni fa a seguito di una pulpite, a febbraio ho avuto un altro caso di ascesso. Questa volta è stato curato subito e non ho avuto quasi dolore (Lincocin fiale 600mg 2 volte al giorno 3gg - 600mg 1 volta al giorno 3ggg)abbiamo iniziato il ritrattamento e 5 gg fa avremmo dovuto procedere alla chiusura dei canali. Purtroppo se si preme sopra la gengiva avverto fastidio (il caldo, il freddo e la masitcazione non mi danno problemi)e quindi il mio dentista ha ritenuto opportuno rimandare di una settimana aggiungendo che se non guarisce del tutto bisognerà estrarlo, premesso che sono terrorizzata, quel dente è uno dei due appoggi di un ponte fisso di 3 elementi se viene estratto non ho più l'appoggio...Non ci sono alternative? Grazie Anna
Pubblicato il 05-03-2012
Cara Signora Anna, invii almeno una Rx endorale ed una foto macro del dente. In ogni caso mi sento di dirle di non farlo estrarre assolutamente. Il dente, a meno che non sia successo qualcosa che non ha detto e non sa e quindi non so, è curabile! Le lascio una foto di denti con patologie gravissime anche endodontiche e con sfondamenti della camera pulpare e patologie ossee parodontali profonde, salvati onorevolmente ed in bocca da almeno 25 anni dopo la cura! A dimostrazione che i denti si curano e non si estraggono. Siamo Medici!!! O lo dovremmo essere!!! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 05-03-2012
Bisognetrebbe almeno vedere un rx per giudicare
Pubblicato il 05-03-2012
Gentile Sig.ra Anna, purtroppo non abbiamo elementi per poter giudicare se il dente è da estrarre o no. Comunque bisogna sempre cercare di salvare un dente e solo in casi estremi ricorrere alla estrazione. Cordiali saluti
Pubblicato il 05-03-2012
Il fatto che il suo dentista aspetti qualche settimana per valutare il dente e' positivo. Puo' darsi che ci sia ancora un po' di infezione, ma per potere capire bene il problema ci vorrebbe una rx endorale. Si ricordi comunque che e' un dente che ha subito con questo tre trattamenti e le percentuali di successo scendono sempre di piu' rispetto ad un dente trattato per la prima volta. Deve anche capire che se il dente provoca ascessi di continuo e non da' possibilità di successo allora si che sarebbe meglio estrarlo perché gli ascessi continui provocano riassorbimento dell'osso e poi un riabilitazione implantare sarebbe sempre piu' complicata. Cordiali saluti
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Pubblicato il 05-03-2012
Sig.Anna, alternative forse ci sarebbero, ma qui non sappiamo nemmeno di che dente si tratta, per cui non le resta che seguire le indicazioni del suo odontoiatra.
Pubblicato il 05-03-2012
Mi sembra impossibile che un dente devitalizzato 10 anni prima come da lei riferito vada incontro a pulpite, forse il collega non aveva eseguito una devitalizzazione o lei ha capito male. Si dovrebbe valutare la possibilità di evitare l'estrazione con una rx .
Pubblicato il 05-03-2012
Senza una radiografia del dente di cui si parla non è possibile dare una risposta corretta. Comunque, se con un ritrattamento ad arte, non riuscirà a risolvere il caso, potrebbe essere presa in considerazione un'apicectomia. se la radice è abbastanza lunga e le condizioni parodontali sono buone potrebbe essere possibile preservare il dente eliminando circa 3 mm di radice e sigillare la restante parte in modo da impedire una successiva recidiva.
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