Quando è necessario un lembo esplorativo?
Scritto da Francesco / Pubblicato il
Buongiorno, un anno fa ho devitalizzato il primo molare inferiore destro, da un mese la fistola che stava sulla gengiva ha ripreso a cacciare pus, sono tornato dal dentista che si è meravigliato e non sapendosi dare una spiegazione mi ha proposto un lembo esplorativo, gli ho chiesto a cosa serviva e mi ha risposto per vedere se c'è del cemento. Gli ho chiesto di rifare il trattamento ma lui si è rifiutato perchè dice che ho il perno in fibra e la corona, oltretutto ho letto in altre domande che si deve usare la diga, lui non l'ha mai usata e non so se fosse necessaria. Vorrei sapere quando è necessario un lembo esplorativo? Lo può fare qualsiasi dentista? e se volessi provare a ritrattare il dente potrei mantenere la corona in ceramica che ho? Grazie per il tempo dedicatomi. Saluti Francesco
Pubblicato il 06-03-2012
L'indicazione a un lembo esplorativo può essere (forse) la ricerca di eventuali fratture radicolari non visibili all'rx, io personalmente non ne eseguo mai. Visti i presupposti (canalare effettuata senza diga) e l'oggettiva difficoltà operativa di ritrattare un elemento con perno e corona, le vorrei suggerire di rivolgersi a uno specialista che pratichi l'endodonzia in modo prevalente o esclusivo, meglio se sotto microscopio nel suo caso. Qui può trovare la lista di soci attivi SIE operanti nella sua zona: http://www.endodonzia.it/ricerca-odontoiatri/ ne consulti uno per avere un parere sulla mantenibilità del dente, che può essere ritrattato per via ortograda o chirurgica (apicectomia con otturazione retrograda) se non sussistono altre complicazioni. Cordialmente
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Pubblicato il 06-03-2012
Gentile Sig. Francesco, generalmente un lembo esplorativo si esegue quando si sospetta la frattura di una radice. Non vi è nessuna difficoltà nel farlo. Ovviamente durante tale procedura si può benissimo terminare con una apicectomia per risolvere il caso. Cordiali saluti
Pubblicato il 06-03-2012
Il lembo esplorativo si fa quando non è chiara la causa di un determinato problema e spesso, durante il trattamento, la chirurgia esplorativa diventa operativa nel momento in cui, determinata la causa, si vuole porre rimedio. Il suo problema normalmente viene risolto ritrattando il dente (sotto diga!!!) e, se si giudica difficilmente ritrattabile il dente, al limite con chirurgia endodontica. La chirurgia endodontica è volta all'eliminazione dell'apice del dente (dove generalmente si annidano i batteri che sostengono le inferizioni cronicizzate tipo la sua) e alla chiusura dei canali radicolari per via retrograda (da dietro). Forse è il caso che parli con il suo dentista e si chiarisca.
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Pubblicato il 06-03-2012
Caro Signor Francesco, il lembo esplorativo personalmente non lo faccio mai perchè si arriva alla diagnosi semplicemente con la visita clinica, se fatta bene, radiologica con Rx endorali, col sondaggio parodontale e tanto altro che il Dentista sa! E' molto probabile che la fistola parta dal dente in causa, che, avendo il perno in fibra ed il pernomoncone, "spaventa" il suo Dentista. Le assicuro che sia il pernomoncone che il perno in fibra si possono togliere per rifare un trattamento canalare, il problema poi è che essendosi allargato il canale per le manovre di rimozione del perno, spesso l'unico perno che si può fare è un perno-moncone in oro partendo da un pernomoncone in Dura Lay che viene costruito direttamente in bocca dal dentista e mandato in fusione per elettroforesi d'oro, che non tutti sanno fare! In ogni caso se non si volesse affrontare tutto questo si può fare una retrograda per curare gli apici dei canali per via chirurgica. Ovvio dopo aver fatto una diagnosi!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 06-03-2012
Forse il dr. vuole fare una apicectomia, ovvero togliere l'ascesso da "sotto". Questo perchè trova troppo complesso riaprire da "sopra". Queste sono valutazioni da fare caso per caso. L'intervento comunque non è invasivo e non deve temere conseguenze dolorose più di tanto.
Pubblicato il 06-03-2012
Il lembo esplorativo si esegue quando tutte le ipotesi diagnostiche fatte per un dato problema naufragano o si inceppano in qualche passaggio. La vista diretta su un problema o su un particolare nascosto sotto il livello della gengiva allora permette di fare luce. Ciò permette, se ben organizzati, di risolvere il problema intraoperatorialmente, o di pianificare strategicamente un intervento più mirato. Diciamo che si esegue molto raramente, è relativamente semplice ed alla portata di qualsiasi buon odontoiatra che abbia un minimo di esperienza e di solito è risolutivo. Cordiali saluti.
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Pubblicato il 06-03-2012
Nel mio studio il lembo esplorativo e' questo: siccome non e' possibile ritrattare il dente mettiamo a nudo il dente per vedere se e' da togliere o no; poi si decide nel contesto dell'intervento cosa fare col consenso del paziente. Quindi e' un lembo esplorativo solo nella prima parte dell'intervento
Pubblicato il 06-03-2012
Gentile Francesco, il Dentista che opera con professionalità non si "spaventa" di nulla e viceversa devono "spaventarsi" coloro che hanno il rimedio a tutto con la bacchetta magica. Pertanto, se il suo dentista di fiducia ha ravvisato l'opportunità di effettuare il lembo esplorativo avrà avuto tutte le sue buone ragioni e che qui noi senza conoscere il suo caso clinico non abbiamo nessun elemento per confermarlo o smentirlo. Cordiali saluti
Pubblicato il 06-03-2012
Sig. Francesco, il suo odontoiatra conosce il suo caso clinico e radiologico, noi no, per cui si affidi alle sue buone mani. Per ciò che riguarda la diga, non si disperi, tenga conto che i fornitori di questo materiale dichiarano una vendita irrisoria rispetto al numero di trattamenti canalari e conservativi, che si eseguono tutti i giorni.
Pubblicato il 06-03-2012
Gentile Francesco, in realtà significa che cercherà di individuare la causa della fistola e nel caso individuasse che si tratta di un apice del dente in questione, eseguirà direttamente l'apicectomia. Mi sembra corretto. Cordialità.
Pubblicato il 07-03-2012
Gentile Francesco, la sua osservazione è giusta, il dente va ritrattato, se c'è un reale problema endodontico e le assicuro che con un pò di lavoro e pazienza si riesce a rimuovere la corona ed il perno. Il lembo esplorativo, per vedere se c'è del cemento oltre l'apice del dente non serve a nulla in questo caso, si riesce anche con una RX endorale. Per quanto riguarda la diga di gomma, la risposta è Si, dovrebbe sempre essere utilizzata. Cordiali saluti
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