La percentuale d'osso formatasi fa ben sperare per una possibile guarigione?
Scritto da Gianpaolo / Pubblicato il
Gentili dottori ho eseguito una mirata sul 21 22 che hanno subito apicectomia nove mesi fa. L'area cistica interessava la zona 21-23. Vorrei sapere se la percentuale d'osso formatasi fa ben sperare per una possibile guarigione della lesione...E qual è lo stato degli apici dei due denti interessati!? Grazie per l'attenzione!
Pubblicato il 05-11-2014
Caro Signor Gianpaolo, buongiorno. Quella che Lei chiama "mirata" è invece una Rx endorale, chiamiamo con il loro nome le cose! Ci risiamo, purtroppo! E' stata fatta una apicectomia e non una retrograda, ossia è stato "amputato" l'apice della radice o meglio delle due radici, anziché aprire preparare l'apice "a becco di flauto" per sigillarlo con materiali idonei come MTA o Amalgama d'Argento Chirurgica, Sterile e priva di Zinco perché non sia idroscopica! L'apicectomia si faceva nel Medio Evo dell'Odontoiatria! Non serve a niente! Non avendo sigillato l'apice, praticamente non è stato fatta nessuna terapia valida, se non un inutile e dannoso indebolimento della radice per l'accorciamento inutile che è stato fatto e di regola, la zona di osteolisi, granuloma o cisti che sia, rimarrà o si riformerà per il permanere dei microbi nell'apice stesso! Cerco di spiegarmi meglio. Concettualmente i microbi presenti nella radice inviano fuori nell'osso le loro tossine a cui l'organismo risponde con la formazione cistica o granulomatosa per arginare l'infezione stessa e difendersi, tolti i microbi con la nuova terapia endodontica per via ortograda (normale ) o retrograda (chirurgica), le tossine non vengono più emesse e la zona di osteolisi (lisi dell'osso) scompare con rigenerazione dell'osso stesso. Solo in caso di insuccesso molto improbabile della terapia ortograda si farebbe una Retrograda di cui le lascio un Poster di mia Chirurgia Endodontica. Mi dispiace ma lei ha chiesto ed io ho il dovere professionale di rispondere perché nel momento in cui Lei chiede ed io rispondo, Lei diventa "per così dire" mio paziente per un consulto ed ho il dovere di dire la verità senza "false protezioni" di nessuno! Ha capito? :) Cari saluti
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Pubblicato il 05-11-2014
In effetti sarebbe stata più opportuna una terapia endodontica chirurgica retrograda (decisamente meno demolitiva e con maggiori garanzie di sigillo apicale rispetto all'apicectomia), ma pazienza....la radiografia endorale sembra dare esito tutto sommato positivo (premettendo che non possiamo vedere un prima radiografico). Faccia controllare la cura canalare sul molare inferiore sinistro e valuti l'estrazione dei due ottavi inclusi in disodontiasi (danni radicolari sui settimi e parodontali).
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Pubblicato il 06-11-2014
Sig. Giampaolo, non è possibile risponderle perchè noi vediamo alla RX solo gli esiti di un trattamento e non conosciamo anamnesi, clinica, situazione iniziale e soprattutto ci manca una valutazione radiografica tridimensionale, per cui si affidi alla risposta di chi le aveva eseguito l'intervento.
Pubblicato il 06-11-2014
Sembra che l'osso si stia riformando. Peccato che non sia stata fatta l'otturazione retrograda che avrebbe garantito un sigillo migliore.
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