Da qualche giorno avverto un dolore acuto al molare monconizzato
Scritto da Antonio / Pubblicato il
Buongiorno e grazie mille in anticipo per la disponibilità e professionalità che dimostrate ogni giorno. Vado al dunque. Circa 5 anni fa mi hanno fatto un ponte con monconizzazione di due denti. Da qualche giorno avverto un dolore acuto facendo pressione nella parte piu esterna del molare monconizzato. Nella radiografia che vi allego sul dente interessato notate qualcosa di rilevante ? Grazie per L eventuale risposta.
Pubblicato il 07-07-2017
Buongiorno gentile Antonio, se lo lasci dire ma lei così giovane si trova con una situazione dentale disastrosa e a quanto vedo già da molto tempo considerata l'inclinazione notevole dei molari inferiori. Tali situazioni si verificano quando si estrae un dente e non si sostituisce in breve tempo, succede che i denti si spostano creando squilibri occlusali complicati. Possibile che lei così giovane non tenga affatto ai suoi denti e per di più affidandosi finalmente ad un professionista non troppo degno di essere chiamato tale. Il suo dentista si è ben preoccupato di procedere incredibilmente con l'inserimento di un bel ponte trascurando tutte le alterazioni gnatologiche verificatesi ( lo ripeto ancora) a causa della mancanza di denti. Avrebbe dovuto prima STUDIARE bene il suo prospetto gnatologico con accurata visita radiografie, rilievo di impronte e montaggio in articolatore; fare una corretta diagnosi e proporre giusta terapia complessiva e cioè preprotesica e successivamente (una volta risolto il problema di occlusione ) procedere con la terapia protesica che a mio avviso non condivido in un paziente giovanissimo. Sarebbe stato meglio procedere con una terapia implantare piuttosto che ponte fisso sempre in considerazione della sua giovanissima età. Dopo questa premessa doverosa e tornando alla sua domanda la sintomatologia da lei avvertita potrebbe essere dovuta ad infiltrazione cariosa dell'elemento in questione e per fare diagnosi certa non ci si basa assolutamente su di una panoramica . La diagnosi si evince da una serie di dati che emergono da una VISITA ACCURATA CON TEST DI Vitalità, SONDAGGIO GENGIVALE ED RX ENDORALE (NON LA PANORAMICA) Senza queste procedure è assolutamente impossibile sapere la causa del problema se di origine dentale o parodontale o mista. Le consiglierei di consultare stavolta un buon dentista degno di questo nome che sappia studiare bene il suo caso e dare le giuste soluzioni. Cordialmente
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Pubblicato il 07-07-2017
Si, si intravede che per una imperfezione della capsula, il moncone sotto ha una recidiva di carie. Bisogna rimuovere il ponte e curare il dente sotto. Nella migliore delle ipotesi si potrà rimettere lo stesso ponte, anche se imperfetto, sennò andrà rifatto.Questo problema si intravede anche nel dente anteriore del ponte, quindi, rimuovendo il ponte si dovrà vedere anche il pilastro anteriore. Conviene fare rx 3 per 4 fatte dal dentista, più precise della OPT. Ci sono due maxi carie nei molari sotto, da curare urgentemente. E' possibile che ci sia anche un contatto traumatico con il 48, dente del giudizio storto che forse sarà bene estrarre perche interferisce con la meccanica masticatoria.
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Pubblicato il 07-07-2017
Caro Signor Antonio, buongiorno.:) Gradisco i suoi Ringraziamenti perché fa sempre piacere vedere riconosciuto il proprio Lavoro Professionale ma non è il caso che "ringrazi". Noi rispondiamo e dato che scrivo io, rispondo senza fatica perché sono "mosso" dalla Passione per questa meravigliosa Specialità Medico-Chirurgica che è l' Odontoiatria! In ogni caso Grazie del suo Grazie! Sono d'accordo col Dottor Passaretti. I monconi pilastri di ponte sembrano infiltrati forse a causa di una imperfetta chiusura delle corone protesiche sulla spalla. Dico sembra perché la certezza la si ha solo con una Visita Clinica e sondaggio della chiusura della corona protesica su tutta la circonferenza di ogni moncone valutando anche che non si estenda sottogengiva o che non vi siano sottosquadri. Un altro problema è che è stato fatto un ponte protesico senza riportare in occlusione gli antagonisti della arcata inferiore. Si sarebbe dovuto prima risolvere il problema Gnatologico e poi affrontare quello protesico. Si può ancora fare ma la protesi attuale verrebbe rimossa! Infatti l'elemento di ponte superiore sembrerebbe intruso per una errata conformazione della Curva di Spee che è troppo concava verso l'alto e irregolare. Le tre curve di compensazione, di Spee e di Wilson per il piano occlusale rispettivamente sagittale e frontale. La terza curva di Compensazione da valutare e quella di Monsen.Esse ed in particolare quella di Spee fotografano i rapporti dei piani occlusali masticanti e quindi la Gnatologia della Sua bocca! Tutto questo un Protesista lo sa bene ed in Lei, evidentemente queste valutazioni non sono state fatte. Mi dispiace doverlo dire ma, nel momento in cui chiede ed io rispondo, è come se "diventasse un mio paziente" , per così' dire ed ho l'Obbligo Deontologico e Professionale di Rispondere al Meglio! Quindi , assolutamente niente da dire dell'operato del suo Dentista, non mi permetterei mai e non avrei neanche elemenmti per dire cose diverse. Ma tant'è! In conclusione, Fiducia e Stima nel suo Dentista sono fondamentali anche se Lei Gli ha usato una "scorrettezza" nel cercare altrove, e nel Web, altre risposte o conferme! In ogni caso le "cose" stanno così! Spero di essere stato Chiaro. Cari Saluti e si tranquillizzi perché si può risolvere tutto ma occorre un buon Dentista esperto anche in Riabilitazione Protesica e Gnatologica, oltre che conservativa ed endodontica e Parodontale. Parodontale perché noto nella Sua troppo Giovane Bocca, difetti ossei con alterazione della festonatura e presenza di crateri ed emisetti che fanno sospettare la presenza di tasche parodontali: bisogna visitarla clinicamente con due visite intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente!Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica. Tramite la Visita Clinica e le Rx endorali, oltrea valutare visivamente il parodonto profondo, si valuta la eventuale sofferenza periradicolare o periapicale di tutti i denti. Legga nel mio profilo "Visita Parodontale" che poi non è altro che la Visita Odontoiatrica completa che mia Figlia Claudia ed io facciamo sempre per qualsiasi motivo fosse venuto da noi un paziente! :) Legga anche "Gengivite" e "La 'tasca parodontale.... questa sconosciuta!" e quanto altro volesse delle numerose pubblicazioni che troverà! In ogni caso va sicuramente e senza tema di smentita, prima valutata, diagnosticata, espressa la prognosi e curata, la Parodontite sapendo di che parodontite si tratta perchè esistono diverse parodontiti! Questo il Parodontologo lo sa! Bisogna fare una Diagnosi Differenziale anche tra Parodontite e Gengivite! Insomma solo una Odontoiatria di alta Qualità può "curare" la Sua Bocca! :)
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Pubblicato il 08-07-2017
Sembra ci sia un problema sotto la corona del molare, probabilmente una carie o un difetto della corona per quanto riguarda la chiusura dei margini. Concordo con la rimozione del ponte e la cura del dente.
Pubblicato il 08-07-2017
Sig. Antonio questa RX deve essere letta dal prescrittore ed è poco adatta per una diagnosi di quella zona. Qui a distanza non avrà mai una risposta certa.
Pubblicato il 08-07-2017
Serve una radiografia endorale mirata, anche se sembra che vi sia una infiltrazione cariosa fra corona protesica e dente (in realtà questo vale per entrambi i monconi), ma tenga conto che il problema potrebbe essere anche di natura parodontale (riassorbimento osseo importante a carico del molare). Da valutare con visita clinica, endorali e sondaggio parodontale, eventualmente risolvibile rimuovendo il ponte, trattando il problema dentale e/o parodontale, e o ri - mettendo il vecchio ponte (se possibile) o facendone uno nuovo.
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Pubblicato il 10-07-2017
Caro Antonio Buongiorno. Purtroppo i suoi sintomi sembrano giustificati dalle immagini inviate. Concordo con il Dr.Passaretti nell'analisi a distanza e con il Dr. Savino nella necessita di un' indagine clinica accurata fatta in Studio. Aggiunga infine che lei rischia non solo di dover rifare il ponte dopo le cure ai monconi ma anche di perdere altri denti già compromessi! La sua sembra la bocca di un settantenne, mi scusi la franchezza. Se venisse nel mio Studio non mi limiterei a proporre solo le cure al dente dolente ma un corposo piano di cure per riportare lo stato del sistema masticatorio ad una condizione fisiologica. Condizione che lei purtroppo ha perso nonostante la giovane età. Ci pensi, mi dia retta! Saluti.
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Pubblicato il 11-07-2017
Non so quanto tempo il dente incriminato sia in questo stato, ma il dolore alla pressione non è dato da una carie che procura dolore persistente, ci fosse poi una pulpite il dolore sarebbe presente quando lei è disteso. Non rimane che imputare una parodontite, occorre una rx endorale ma già dalla OPT si nota una tasca con perdita di osso. Vada a riferirlo al suo dentista e si faccia eseguire una rigenerazione ossea, non è necessario cambiare il ponte ma eseguire solo un lembo a spessore totale
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