Gengiva gonfia tra i denti incisivi
Scritto da Fabiana / Pubblicato il
Salve, da due giorni ho questa parte in mezzo ai denti incisivi (che come si può notare li ho distanti fra di loro), è gonfia! Anche al'l'interno del palato. Da premettere che io soffro spesso di gengivite e che al momento mi sta crescendo un dente del giudizio. Vorrei capire di cosa si tratta e cosa fare al riguardo. Grazie
Pubblicato il 02-11-2018
Gentile Signora Fabiana, buongiorno. Non solo tra i due incisivi centrali superiori, la Gengiva è edematosa e con Flogosi (gonfia e rossastra per infiammazione)ma lo è in tutta la bocca. Le spiego alcune nozioni base per aiutarla a comprendere: L'architettura gengivale ideale consiste in margini convessi che abbiano lo spessore in senso vestibolo linguale di almeno un millimetro. In questo modo tra dente e gengiva viene a formarsi una leggera invaginazione o solco, ma la gengiva rimane in stretto contatto con la superficie dello smalto. Le papille hanno forma conico piramidale, riempiono gli spazi interdentali fino ai punti di contatto interprossimali dei denti. Esse presentano (ma non sempre) docce naturali; per il passaggio del cibo durante la masticazione. In corrispondenza di queste docce, sulla superficie esterna dei setti ossei si trovano dei solchi incavati, detti canali di scarico, che assolvono la funzione dello scorrimento del cibo. I margini convessi, il solco gengivale e le papille interdentali costituiscono la gengiva libera. Tra essa, in senso apicale, e la linea di giunzione mucogengivale, e la gengiva aderente. La linea di giunzione muco gengivale è ben riconoscibile (mettendo per esempio in trazione il labbro inferiore) aderente (ad essa coronale, rosa nel disegno) dalla mucosa alveolare (ad essa apicale, viola nel disegno). La gengiva aderente ha consistenza compatta, color rosa corallo ed ha una superficie punteggiata "a buccia di arancio". L'aspetto a buccia d'arancio che ha la gengiva sana è dovuto alla compenetrazione bilaterale dell'epitelio (dall'esterno all'interno) con il connettivo (dall'interno all'esterno). Le zone elevate corrispondono a proiezioni connettivali, e zone depresse a proiezioni epiteliali. Poiché le più "fragili" sono le proiezioni connettivali, se ci fosse una patologia parodontale, scomparirebbero i rilievi con perdita dell'aspetto a buccia d'arancio e quindi comparsa dell'aspetto lucido che ha lei. Legga nel mio profilo "Parodontite (nozioni di etiopatogenesi, clinica, diagnosi)" e "La 'tasca parodontale.... questa sconosciuta!" e "GENGIVITE" e quanto altro volesse sulla Parodontologia che è la Specialità che Studia e Cura queste Patologie.
Quindi ha una Gengivite! Parlare di Parodontite diventa un discorso molto serio e complesso perché alla giovane età di 20 anni la Parodontite non c'è nel sesso maschile però. Nel sesso Femminile esiste la Parodontite Giovanile che colpisce solo il Sesso Femminile e che può iniziare a 12, 13 anni; bisogna fare una Diagnosi Differenziale. Bisogna valutare se fare uno studio ematologico sistemico (Per fare Diagnosi di Disordini immunologici o Ormonali, Diabete, Insufficienza Renale, patologie ematologiche anche serie benché rare e dell'apparato immunitario in particolare degli anticorpi antinucleo (anti Ana ed anti Ena e Gamma Globuline e tanto altro, per iniziare. Per incominciare basta un banalissimo Emocromo con Formula e prove di Coagulazione ematica. Non bisogna mai estrapolare la bocca dal contesto dell'organismo e anche per questo è pericoloso rivolgersi a strutture Low Cost Estere o Nazionali che fossero perché non fanno Clinica Colta ma solo mercificazione dell'Odontoiatria. Figuriamoci della Parodontologia e della Semeiologia Medica per fare Diagnosi Differenziali importanti!! Ma non mi dilungo oltre.
Le lascio un Poster su una Gengivite così capirà meglio. Deve rivolgersi ad un bravo Parodontologo che curi la malattia Parodontale e non che estragga i denti per fare impianti come nelle Low Cost!!! Siamo Medici, non "mercanti"!
Occorre una Visita Parodontale: che consiste in due visite intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e Root Planing e serie completa di Rx endorali,(non la panoramica che non serve a niente e tanto cara alle Low Cost, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente! Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica.
Cari saluti
Quindi ha una Gengivite! Parlare di Parodontite diventa un discorso molto serio e complesso perché alla giovane età di 20 anni la Parodontite non c'è nel sesso maschile però. Nel sesso Femminile esiste la Parodontite Giovanile che colpisce solo il Sesso Femminile e che può iniziare a 12, 13 anni; bisogna fare una Diagnosi Differenziale. Bisogna valutare se fare uno studio ematologico sistemico (Per fare Diagnosi di Disordini immunologici o Ormonali, Diabete, Insufficienza Renale, patologie ematologiche anche serie benché rare e dell'apparato immunitario in particolare degli anticorpi antinucleo (anti Ana ed anti Ena e Gamma Globuline e tanto altro, per iniziare. Per incominciare basta un banalissimo Emocromo con Formula e prove di Coagulazione ematica. Non bisogna mai estrapolare la bocca dal contesto dell'organismo e anche per questo è pericoloso rivolgersi a strutture Low Cost Estere o Nazionali che fossero perché non fanno Clinica Colta ma solo mercificazione dell'Odontoiatria. Figuriamoci della Parodontologia e della Semeiologia Medica per fare Diagnosi Differenziali importanti!! Ma non mi dilungo oltre.
Le lascio un Poster su una Gengivite così capirà meglio. Deve rivolgersi ad un bravo Parodontologo che curi la malattia Parodontale e non che estragga i denti per fare impianti come nelle Low Cost!!! Siamo Medici, non "mercanti"!
Occorre una Visita Parodontale: che consiste in due visite intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e Root Planing e serie completa di Rx endorali,(non la panoramica che non serve a niente e tanto cara alle Low Cost, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente! Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica.
Cari saluti
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Pubblicato il 02-11-2018
Buongiorno sig.ra. Deve semplicemente andare da un dentista e fare una visita.
Da quello che si vede in foto, poco e sfuocato le ha una bella gengivite, le cui cause possono essere le più varie, da scarsa igiene, a farmaci, ad una patologia periodontale etc.
Capisce benissimo che solo..il caro Albertone, riusciva a fare diagnosi e cura per..telefono
Si rechi dal suo dentista di fiducia e si faccia fare una attenta visita.
Da quello che si vede in foto, poco e sfuocato le ha una bella gengivite, le cui cause possono essere le più varie, da scarsa igiene, a farmaci, ad una patologia periodontale etc.
Capisce benissimo che solo..il caro Albertone, riusciva a fare diagnosi e cura per..telefono
Si rechi dal suo dentista di fiducia e si faccia fare una attenta visita.
Pubblicato il 02-11-2018
Visita urgente dal suo dentista di fiducia, probabilmente una seduta approfondita di igiene orale e curettage, sondaggio parodontale e una radiografia endorale per definire il quadro diagnostico.
Pubblicato il 02-11-2018
Sig. Fabiana, occorre visita con accertamenti diagnostici, questo è l'unico sistema par conoscere la natura della lesione con certezza.,.......................,..
Pubblicato il 02-11-2018
Non va sottovalutato un simile stato a soli 20 anni...!! E' molto probabile che con una semplice seduta di igiene dal dentista (seguita poi da igiene quotidiana casalinga veramente scrupolosa) tutto torni alla norma. In ogni caso bisogna andare da un ottimo dentista
Pubblicato il 04-11-2018
Buongiorno,
La gengivite passa semplicemente pulendo bene la zona e utilizzando un collutorio alla clorexidina. Sarebbe comunque opportuno farsi visitare da un dentista. La foto e sfuocarla e non di apprezza nulla.
Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti
Cordiali saluti
La gengivite passa semplicemente pulendo bene la zona e utilizzando un collutorio alla clorexidina. Sarebbe comunque opportuno farsi visitare da un dentista. La foto e sfuocarla e non di apprezza nulla.
Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti
Cordiali saluti
Pubblicato il 04-11-2018
Buonasera cara Signora Fabiana. La prima risposta che mi sento di darle è di non cercare rimedi miracolosi da prendere in farmacia o farsi prescrivere da qualche medico frettoloso! In medicina il primo imperativo è quello di stabilire una diagnosi di natura che sia certa e motivata.
Cosa che non è possibile fare, meno che mai a distanza, e che quindi rende necessaria una visita odontoiatrica esaustiva nei suoi molteplici sviluppi ( anamnesi, ispezione orale, visita e sondaggio parodontale a 6 punti, compilazione di una cartella parodontale, esami strumentali eccetera) cui faccia seguito un piano terapeutico, istruzioni di profilassi domiciliare e richiami periodici sia per mantenere lo stato di salute orale sia controllare una eventuale condizione di rischio patologico.
Dalla sua ingenua e sfocata foto si evince che lei ha un diastema interincisivo ed una gengivite diffusa, ma non si possono evincere tutti gli altri parametri da valutare ( fattori locali e generali in atto o pregressi, situazione parodontale superficiale e profonda, stato dei tessuti duri ossei e dentari, condizioni funzionali del sistema masticatorio in toto, abitudini domiciliari di igiene e così via ). E guardi che cambiare dentifricio o collutorio non solo non serve ma può mascherare solo più a lungo una situazione magari subdola.
La invito pertanto a rompere gli indugi ed affidarsi alle cure di un serio professionista !. Mi ringrazierà.
Cordiali saluti.
Cosa che non è possibile fare, meno che mai a distanza, e che quindi rende necessaria una visita odontoiatrica esaustiva nei suoi molteplici sviluppi ( anamnesi, ispezione orale, visita e sondaggio parodontale a 6 punti, compilazione di una cartella parodontale, esami strumentali eccetera) cui faccia seguito un piano terapeutico, istruzioni di profilassi domiciliare e richiami periodici sia per mantenere lo stato di salute orale sia controllare una eventuale condizione di rischio patologico.
Dalla sua ingenua e sfocata foto si evince che lei ha un diastema interincisivo ed una gengivite diffusa, ma non si possono evincere tutti gli altri parametri da valutare ( fattori locali e generali in atto o pregressi, situazione parodontale superficiale e profonda, stato dei tessuti duri ossei e dentari, condizioni funzionali del sistema masticatorio in toto, abitudini domiciliari di igiene e così via ). E guardi che cambiare dentifricio o collutorio non solo non serve ma può mascherare solo più a lungo una situazione magari subdola.
La invito pertanto a rompere gli indugi ed affidarsi alle cure di un serio professionista !. Mi ringrazierà.
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