Infiammazione gengivale
Scritto da Rita / Pubblicato il
Buongiorno, dopo alcuni giorni in cui avvertivo un leggero fastidio, la gengiva a livello del dente del giudizio dell'arcata superiore sinistra si è improvvisamente infiammata in modo rilevante, è dolorante, non sanguina; avverto un leggero rialzo della temperatura. Il dente del giudizio era stato devitalizzato l'anno scorso Potrebbe questa infiammazione essere dovuta a una devitalizzazione inadeguata oppure potrei essermela provocata passando all'uso di uno spazzolino medio al posto dello spazzolino morbido a cui ero abituata? Il mio dentista è in ferie e non so cosa fare. Grazie per un consiglio Rita
Pubblicato il 28-04-2010
Cara Signora Rita, intanto subito una precisazione igienica importante...: non si usa lo spazzolino morbido per rimuovere la placca batterica (pulirsi i denti domiciliarmente) ma uno spazzolino duro in setole artificiali, a testa medio piccola di buona marca da cambiare ogni due mesi almeno...se no non pulisce più...se lo spazzolino duro le facesse sanguinare le gengive o le provocasse dolore...non si allarmi...insista...è semplicemente che le gengive non sono abituate ad essere pulite e massaggiate bene... il morbido lo butti via...solo in casi eccezionali e per decisione del Dentista...per esempio dopo un intervento chirurgico, si può usare temporaneamente lo spazzolini medio.... LA TECNICA di spazzolamento più usata ed efficace è quella detta di "Bass modificata" ...se la faccia spiegare dal suo Dentista o dalla sua Igienista Dentale! E veniamo alla domanda: può essere tutto da una gengivite ad una tasca parodontale ( vedere miei articoli cliccando il mio nome in Pubblicaziono-articoli) potrebbe essere una infezione periapicale del dente del giudizio o una pericoronite o il dente mesiale ad esso....bisogna solo fare una esatta e facile diagnosi con percussione assiale e trasversale , esame obiettivo, prove termiche, Rx endorale...e altro....lo faccia vedere al suo Dentista........!..........Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 28-04-2010
Cara signora Rita per verificare la correttezza dell'endodonzia bisognerebbe fare un controllo radiografico, l'unica soluzione per temporeggiare è mantenere la zona perfettamente pulita e farsi prescrivere degli antidolorifici da prendere qualora il dolore diventi insopportabile
Pubblicato il 28-04-2010
Da quel poco che riesco a capire c'è una infezione. In tal caso bisogna prendere antibiotici per bocca. Segnali questa infezione dento-gengivale al medico di famiglia e lui le darà un antibiotico giusto, a base magari di penicillina. Lei non smetta mai di spazzolare energicamente e usi anche colluttorio, ma ci vorranno anche gli antibiotici.. Questa infezione può dipendere da tante cose: poi ci vorrà una radiografia fatta dal suo dentista..
Pubblicato il 28-04-2010
Sig. Rita, lei parla di fastidio, leggero per cui potrebbe attendere il ritorno del suo odontoiatra. Se la sintomatologia dovesse aggravarsi, le consiglio di rivolgersi al suo medico di base.
Pubblicato il 28-04-2010
Gentile Signora, uno spazzolino medio può, ma difficilmente e solo se mal usato, causare abrasioni gengivali, ma quest'ultime sono facilmente riconoscibili quali tali, e vanno a regredire in poco tempo, non a peggiorare. Le consiglio quindi a farsi visitare da un altro dentista, per il sospetto di una infiammazione periradicolare al dente del giudizio precedentemente trattato. Anche una radiografia, tipo ortopantomografia eseguita in uno studio di radiologia, potrebbe fugare o confermare tale sospetto. Cordiali saluti.
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Pubblicato il 28-04-2010
Impossibile dire senza un rx quale sia la causa. Prenda degli antidolorifici e se il dolore persiste anche degli antibiotici, poi si faccia controllare dal suo dentista. Nel frattempo faccia degli sciacqui con la clorexidina (dentosan)
Pubblicato il 28-04-2010
Gentile Signora, potrebbe essere tutto........sia un problema endodontico (devitalizzazione) oppure un problema parodontale (infiammazione gengivale). Prima di tutto bisogna fare diagnosi per poter adottare la giusta terapia che a distanza è difficile. Le consiglio, in attesa che il suo dentista possa essere reperibile, di adottare uno scrupoloso igiene orale in particolare nella zona interessata, con uno spazzolino medio e non morbido, e sciacqui con un collutorio. Tenga presente che la zona dei molari è la più difficile da pulire in quanto la mancanza o assenza di gengiva aderente rende questa operazione impegnativa. Ribadisco che deve essere controllata per poter capire. Buona giornata
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Pubblicato il 28-04-2010
Sig. Rita, se questo fastidio inizialmente leggero tende ad aumentare per cui non riuscirebbe ad attendere il ritorno del suo odontoiatra deve recarsi dal suo medico di base e farsi prescrivere dell'antibiotico, meglio ancora se trova un collega che riesce a riceverLa in urgenza. Nel frattempo faccia degli sciacqui con del colluttorio a base di clorexidina 0,20% che può prende in farmacia senza ricetta medica. Dubito se la sintomatologia aumenta anche dopo l'uso del colluttorio che sia a causa dello spazzolino. Naturalmente affinché venga fatta una diagnosi corretta è necessaria una rx e un sondaggio parodontale. Le auguro una pronta guarigione!!
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Pubblicato il 28-04-2010
Gentile sig.ra Rita, non è la prima volta che rispondo ad una domanda del genere. Potrò anche sembrare un dentista troppo sbrigativo, ma non condivido appieno la terapia canalare su un ottavo superiore, demandandola solamente in quei casi in cui l'elemento acquista una importanza strategica fondamentale in caso di supporto di protesi con ganci, cavalieri o simili, e non mi sembra il suo caso. Personalmente valuto col paziente anche l'eventualità di una estrazione, che per quanto radicale è una soluzione ottimale perchè il molare del giudizio non va sostituito se estratto. Detto questo, la sintomatologia che riferisce può essere collegata sicuramente a problemi riconducibili alle manovre di igiene domiciliare o a problemi riguardanti la pregressa terapia canalare, caso quest'ultimo che, se verificato giustificherebbe il mio atteggiamento in problematiche del genere. Non le resta altro che temporeggiare nell'attesa del ritorno del collega, o recarsi dal medico di base oppure da un altro dentista per una diagnosi. Cortesi saluti.
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