Ho 33 anni e gli antagonisti sono completamente scesi e si sono inarcati
Scritto da Anna Maria / Pubblicato il
Salve, io ho un grosso problema e non so se è possibile risolverlo, per via della trascuratezza di esso: all'età di 17 anni mi vennero estratti molare e premolare inferiori, in più non mi è mai uscito il dente del giudizio. Ho 33 anni e gli antagonisti sono completamente scesi e si sono inarcati.
Esiste una soluzione?
Allego 2 foto.
Grazie.
Anna
Pubblicato il 26-06-2017
Gentile ANNAMARIA, la foto non è sufficiente per definire un quadro clinico e cioè effettuare diagnosi certa di fondamentale importanza per una corretta terapia. La diagnosi è il coronamento di una serie di manovre come una accurata visita con test di vitalita', sondaggio gengivale ed analisi di radiografie di vario livello. E' ovvio che la sua situazione è ciò che si ravvisa in persone che rimangono per tanto tempo senza denti dopo aver effettuato delle estrazioni. La mancanza prolungata anche di un singolo elemento dentale provoca spostamenti dei denti adiacenti e dell'arcata antagonista tali da provocare squilibri occlusali importanti e a volte difficilmente risolvibili se non dopo lunga terapia preliminare. Le consiglio di rivolgersi ad un buon dentista, rinomato e referenziato che potrà trovare col classico passaparola od anche su questo sito alla voce CERCA DENTISTA alla home page. La sua sarà sicuramente una terapia multidisciplinare che coinvolgerà ortodontista, implantologo, protesista.. Cordialmente
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Pubblicato il 26-06-2017
Cara Signora Annamaria, buongiorno. Si tranquillizzi, certo che esistono le "soluzioni" di patologie coma la Sua! Bisogna ovviamente fare una Visita Gnatologica ed Odontoiatrica completa ed eventualmente Cefalometrica e stabilometrica per valutare quale sia la miglio terapia per intrudere i denti estrusi. Non esiste solo l'Ortodonzia per questi problemi :) ci sono altre metodiche per riportare in occlusione, secondo la curva di Spee che fotografa i giusti rapporti occlusali posteriori, intrudendo i denti estrusi dopo un allungamento della corona clinica con un semplicissimo interventino di chirurgia Parodontale Gengivale (in presenza di adeguata banda di gengiva aderente) o mucogengivale (in assenza di tale gengiva o se la corona clinica (la parte che emerge dalla gengiva) fosse stata così profonda da coinvolgere la cresta ossea, superandala, magari, anche)! Bisogna poi valutare anche il Parodonto e la Sua Situazione Gnatologica, in particolare presenza o no di precontatti nelle tre disclusioni incisiva, canine e Relazione Centrica)! Stia Serena e Tranquilla, si risolve! Si faccia visitare. Sono A Sua Disposizione, se crede. Non mi propongo mai ma, essendo palese la Sua "Disperazione", mi rendo disponibile per Lei dato che il Suo è , per me, normale Routine, salvo eccezioni, naturalmente, non avendola Visitata Clinicamente e Semeiologicamente! :)Cari Saluti
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Pubblicato il 26-06-2017
La soluzione, anzi le soluzioni ci sono. Un'accurata visita ortodontica riuscirà agevolmente a trovarle. Cordialmente..................................................
Pubblicato il 26-06-2017
Bisogna vedere innanzitutto se si può ottenere un posizionamento migliore (ai fini di creare lo spazio ed una buona anatomia occlusale per rimpiazzare finalmente i denti di sotto) di quei denti scesi così tanto. Io temo che si possa ottenere non molto, perchè è l'osso che è sceso tanto (detta con semplificazione) ma l'unica strada secondo me sarebbe un apparecchio funzionale. Se la strada della ortodonzia non è praticabile, si può fare con impronte ben fatte consegnate all'odontotecnico, un moke-up. Ovvero uno studio preliminare, una SIMULAZIONE SU GESSO, se capsulando i denti sopra, abbassandoli tramite le corone, si crea uno spazio adatto per rimpiazzare gli inferiori mancanti. Anche a costo di devitalizzare i superiori per ottenere una nuova linea che sia adatta. Ma anche attenzione all'estetica. Tutto ciò si studia PRIMA di agire, a tavolino, con uno studio congiunto fra dentista e tecnico.. Questo ha un costo modestissimo e ovviamente non presenta rischi, perchè è il modo di determinare se si può seguire questa strada o no. Poi ci sono strade più complesse forse, che implicano chirurgia anche parodontale le il livello della gengiva nella simulazione rimane esteticamente insoddisfacente.
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Pubblicato il 26-06-2017
Sig. Annamaria, bello il brillantino, ma il disastro funzionale esiste, perdere i denti in fase di crescita porta anche a delle modificazioni delle basi ossee. Questo caso non è affatto facile da risolvere, occorre valutare il tutto anche da un quadro generale posturale, altrimenti ci sono rischi di andare contro un adattamento del suo corpo alla mancanza dei denti. Occorre visita odontoiatrica al più presto con i corretti accertamenti diagnostici, prima di qualunque cura.
Pubblicato il 26-06-2017
La strada per risolvere il suo problema ovviamente esiste, ortodontica e implanto - protesica oppure dento - gengivale e implanto - protesica. Si tratta di un percorso lungo, complesso e piuttosto dispendioso, ma fondamentale in una bocca così compromessa come la sua. Si affidi ad un bravo e preparato collega della sua zona, che possa gestirla con un approccio multidisciplinare mirato al suo caso clinico.
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