Ho 44 anni e da quando ne ho 36 soffro spesso di un dolore alla lingua
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Ho 44 anni e da quando ne ho 36 soffro spesso di un dolore alla lingua. Questo si manifesta a volte come bruciore lungo il bordo della lingua (senza mai arrivare alla punta), a volte come un nodo doloroso all'attaccatura della lingua. Ho fatto risonanza, ho fatto controllo delle ATM ed hanno dato esito negativo. Sono in cura presso un centro cefalee dove mi è' stata diagnosticata nevralgia facciale atipica. Le cure non stanno dando risultati soddisfacenti il dolore spesso sale dentro l'orecchio e per calmare il dolore debbo stare a bocca aperta. Mi domando ma è possibile che non ci sia un problema nella mia bocca anche se il controllo delle articolazioni ha dato esito negativo. La cosa che mi da sollievo e' un bite che mi sono comprata in farmacia che durante la notte ferma il dolore in basso senza farlo salire nell'orecchio. E' un dolore che mi sta condizionando la vita e non so più a chi chiedere un consiglio. Scusate lo sfogo . Grazie
Pubblicato il 30-07-2009
Cara Signora Tiziana...DIFFICILE RISPONDERE SENZA UNA VISITA CLINICA...IN OGNI CASO dei punti fermi ci sono: la nevralgia atipica del facciale, una malocclusione...tantovero che il bite le da sollievo...a questo proposito...faccia una visita da un dentista gnatologo...il bite è una cosa seria..e deve essere costruito su misura per il paziente e solo dopo avere fatto una diagnosi...per studiarne intanto la ìnecessità e poi il tipo...perchè ce ne sono di diversi tipi e l'inclinazione dei piani inclinati e l'altezza di disclusione delle arcate...in farmacia non dovrebbero permettersi neanche di venderlo...è una pessima ma lucrosa abitudine...e lei si sarebbe dovuta rivolgere ad un dentista competente...capisco il suo sfogo..ma si faccia visitare ripeto da un buon Gnatologo...Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologo, Gnatologo, in Cagliari
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Pubblicato il 30-07-2009
Sig.ra Tiziana, esistono forme di bruciore, che non sono riconducibili a segni e sintomi evidenti alla visita clinica, che definiscono la sindrome della bocca urente. Nel suo caso è consigliata una visita, presso un ambulatorio di patologia orale, dove saranno eseguiti degli accurati esami, che porteranno a una diagnosi con le relative cure.
Pubblicato il 31-07-2009
Come dice il Dr. Petti (stavolta sono più d'accordo con lui che con l'amico Diego..) secondo me il "filone" da seguire è quello dei DCM, disturbi cranio mandibolari, che sono seguiti dagli gnatologi. Ogni dentista non può non essere un po' gnatologo, almeno un po', ma c'è chi ha consacrato la sua vita professionale a questa difficile ma appassionante branca.. La consiglio di contattare il gruppo del Prof Bracco dell'università di Torino che è uno dei più avanzati del mondo in questo campo. Dovrebbe trovare un seguace del Prof., un allievo a Roma. Ce ne sono ma non mi ricordo i nomi dei miei compagni.. di studi.
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Pubblicato il 31-07-2009
Gentile Tiziana, da quanto riferisce, la Sua composita sintomatologia alla lingua (bruciore e/o dolenzia) è la risultante di entrambe le condizioni fisiopatologiche di cui hanno parlato i colleghi precedenti: (1) la famigerata Sindrome della Bocca Bruciante e (2) un disordine (però) più di tipo neuro-muscolare (che coinvolge anche l'articolazione). D'altro canto, tutti i più autorevoli studiosi del settore parlano dal 2002 della possibilità che si manifesti in determinati soggetti un unica grande Sindrome che include: Dolore Atipico Facciale, Dolore Atipico Dentale, Sindrome della Bocca Bruciante, Artro-Mialgia Essenziale (quest'ultima a carico di Articolazione Temporo-Mandibolare e muscoli masticatori). Questo perchè alla base di tutti questi problemi vi è un disordine di tipo neuropatico (del sistema neuro-ormonale). Personalmente, mi occupo di Dolore Oro-Facciale (a livello clinico e di ricerca) da quasi 10 anni. Mi sono già capitati casi analoghi al Suo; e devo dire che tutti coloro che hanno seguito il cammino fino in fondo, ossia dopo una approfondita analisi e un iter diagnostico completo, hanno tratto giovamenti significativi da strategie terapeutiche combinate (medicina orale + gnatologia). Dal momento che è oggettivamente impossibile operare un consulto su casi così complessi semplicemente rispondendo ad un messaggio, vorrei lasciarLa con le seguenti parole: non si allarmi, mi raccomando ... a tutto v'è un rimedio. Se non dovesse trovare soluzioni soddisfacienti dalle Sue parti (e lo ritenesse), mi contatti pure. Con l'augurio di una pronta guarigione, Antonio Scala
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Pubblicato il 31-07-2009
Gentile Signora, mi permetto di intervenire perchè da circa venti anni mi occupo dei problemi legati alla lingua ed alla innervazione della bocca. Mi meraviglio che i colleghi precedenti non le abbiano già detto che lei ingoia male! la postura della sua lingua è sbagliata perchè anzichè spingersi contro il palato nel punto in cui è presente l'interruttore neurologico più importante dell'organismo, spinge la lingua tra le arcate dentarie. la continua frizione determina la sensibilità linguale (una volta denominata lingua urente) mentre le alterazioni del tono muscolare e della stimolazione trigeminale palatina si ripercuotono sulla mandibola dando la nevralgia. Senz'altro a quanto riferito si accomagna qualcuno dei seguenti altri sintomi: cefalea, dolore o tensione cervicale, fastidi lombari, problemi digestivi come reflusso o bruciore di stomaco, aerofagia, squilibri degli ormoni del ciclo o della prolattina, forse problemi tiroidei, a volte affaticamentio visivo, a volte sensazione di groppo alla gola. possono associarsi anche acufeni (fischi alle orecchie) o vertigini e russamento fino alle apnee notturne. se così fosse deve consultare uno specialista in terapia miofunzionale. purtroppo si tratta di una patologia multifocale ed il dentista vede solo uno spicchio della patologia. Proprio per questo è nato un master alla sapienza che ho l'onore di coordinare sulla funzione linguale che dipende non dalla odontoiatria, ma dal dipartimento di neurologia. saluti Antonio Ferrante
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Pubblicato il 31-07-2009
Gentile signora le consiglio di cliccare su dentisti Italia DISFUNZIONI DELL'ATM, EMICRANIA, ALGIE VARIE, CEFALEA MUSCOLOTENSIVA: PATOLOGIE DISTINTE, MA ORIGINATE DALLA STESSA CAUSA Imparando a dormire in posizione corretta, molte delle patologie elencate si risolveranno... potrebbe avere una patologia causata da trauma da decubito sulla mandbola se ha abituni errate
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