Menu

Domanda di Gnatologia

Risposte pubblicate: 6

Soffro di acufene bilaterale, probabilmente dovuto a problemi dentali.

Scritto da Pierluigi / Pubblicato il
Buongiorno! Sono un 30enne veneziano; soffro di acufene bilaterale probabilmente dovuto a problemi dentali. Credo proprio di avere urgente bisogno di uno specialista GNATOLOGO che sia nelle mie zone Veneto (o anche, spostandosi, Lombardia). Qualcuno mi può consigliare un nome? Vi ringrazio molto.
Le consiglio il Dott. Leonardo Priore Primario del'U.O. di Chir. Maxillo Facciale Del'O.C. di Mestre-Venezia

Scritto da Dott. Renzo Sorato
Casier (TV)

Egregio sig. Pierluigi, ho già avuto modo di osservare e curare la patologia da Lei descritta e alcuni casi si possono effettivamente attribuire a malocclusione. Spesso é sufficiente l'applicazione di un bite kinesiologico per ottenere la remissione dei sintomi. Se desidera avere un quadro più preciso delle impostazioni in uso presso il mio studio di Padova. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Giuliano Pellizzari
Padova (PD)

Cerchi nel portale...troverà lo specialista per il suo caso nella sua zona. Buona giornata

Scritto da Dott. Giancarlo Dettori
Sassari (SS)

Caro Signor Pierluigi...nella home page di questo portale, in cerca dentista, digiti Veneto o la città che gradisce e troverà tanti nomi, legga i loro profili e cerchi lo Gnatologo che più le da fiducia...ha già il nome illustre del Dr. Giuliano Pellizzari di Padova ... il problema è molto più complesso di quanto pensi...mi sta descrivendo una sindrome ( = insieme di sintomi) abbastanza complessa da affrontare senza visitarla ... e complessa da spigare. Devo fare un piccolo preambolo anatomico: sappia che dal nervo alveolare inferiore, prima che entri nel canale della mandibola, si diparte verso l'interno il nervo linguale che innerva la metà corrispondente della lingua ...da questo nervo ... a ritroso c'è un nervo ...detto "la Corda del timpano" a forma di "arco" che lo unisce al Nervo Facciale (importante come dice il nome per l'innervazione degli organi della faccia), passando per gli organi dell'orecchio...non solo ma lo stesso nervo linguale come ho già detto, è un ramo del nervo Mandibolare che nasce dal Ganglio del Famoso Trigemino e passa sotto o vicino al dente del giudizio nel Canale Mandibolare. Perchè le dico questo?... per farle capire che un "risentimento a livello della bocca" può dare i sintomi che ha lei...in particolare cause gnatologiche (cattivi rapporti tra le arcate dentarie) e delle Articolazioni Temporo Mandibolari...c'è un intera specialità dell'Odontoiatria che studia queste patologie: La GNATOLOGIA: essa studia la “complessità dei problemi che stanno dietro la semplice parola “malocclusione”... L’avulsione chirurgica di un dente del giudizio incluso, a limite, può provocare spostamenti degli altri denti, quindi precontatti nelle varie disclusioni delle arcate con conseguenti traumi d’occlusione ed una "malocclusione" ossia ha denti in trauma d’occlusione...(tutte situazioni che possono, deviando la colonna vertebrale, alterare la Postura!!!): aggiungo solo che i fattori che determinano la Postura di una persona sia statica che dinamica e quindi anche nella corsa sono diversi: l'apparato Cocleare dell'Orecchio...(che determina la capacità di stare in equilibrio...ovviamente in relazione coi rispettivi centri cerebrali . Il sintomo è la vertigine e il senso di caduta ..L’ACUFENE), gli occhi e il loro movimento e i rispettivi centri cerebrali, l'apparato stomatognatico in senso lato (Occlusione ...ossia il modo di chiusura della bocca e dei rapporti statici e dinamici dei denti fra di loro e tra quelli dell'arcata opposta. le Articolazione Temporo Mandibolari e tutto il sistema neuro muscolare che "comanda" queste strutture)...Oltre la Gnatologia di pertinenza del Dentista Gnatologo ma anche dell'Ortodonzista, ci sono sistemi sofisticati per lo studio della postura: La Chinesiologia, la Pedana Baropodometrica dinamica computerizzata (che studia il carico della pianta dei piedi statico e dinamico), il Posturometro per determinare se c'è una asimmetria tra le due metà del dorso. Tutto questo fanno gli studiosi della Postura tra cui gli Gnatologi, gli ortodontisti, gli Ortopedici, gli Ortopedici del Rachide ... Una visita osteopatica e fisiatrica alla muscolatura del bacino in particolare del M.Psoas sarebbe molto utile..perché è uno dei primi muscoli a “saltare” in una patologia lombosacrale in cui sia coinvolta la postura sia che essa sia discendente ossia a partenza da una malocclusione sia che essa sia ascendente ossia a partenza dagli arti inferiori, appoggio della pianta dei piedi, anche o colonna lombo sacrale. ha Bisogno di UN ECCELLENTE GNATOLOGO e di un altrettanto ECCELLENTE Posturologo che sia anche osteopata e fisiatra e collabori con lo Gnatologo ( Questo le dico perchè è mia prassi fare così in Gnatologia!!!) Le ho spiegato perchè...non entro nel merito delle terapie delle singole tre specialità...perchè senza averla visitata non è possibile ...infine ci sono terapie ... di riabilitazione neuro muscolo-occlusale. Il trattamento delle disfunzioni masticatorie sia come concetto statico che soprattutto dinamico necessita un approccio diagnostico differente nelle varie patologie che ne possono essere causa! Il discorso è molto “sottile” sfuma nella filosofia delle disfunzioni neuro muscolari , occlusali e della Articolazione Temporo Mandibolare e non lo si può spiegare in due parole tra l’altro consigliandola su cosa sia meglio senza averla visitata clinicamente studiandone il caso di persona. Sappia che in ogni caso... il Bite Plane deve essere ben realizzato da persona competente ... sembra una "sciocchezza" ma non lo è...anzitutto è buona regola posizionarlo sulla arcata superiore che è l'unica arcata FISSA perchè solidale con la base cranica...poi devono essere studiati i piani inclinati in gradi rispetto al piano occlusale e deve essere valutato lo spessore con cui farlo ...ossia di quanto deve impedire la chiusura della arcata inferiore...è la mandibola che deve in continuazione cercare una chiusura che non può trovare col bite...così si riposa tutto il complesso sistema neuro muscolare e le articolazioni temporo mandibolari... il cervello...per così dire...in questo modo dimentica la posizione errata patologica memoriata da esso e si può trovare anche così...la nuova posizione della mandibola...quella "buona"..."corretta"...il bite infatti può essere terapeutico sintomatico...e diagnostico...una volta trovata la nuova posizione della mandibola si eseguono dei rilievi clinici che permettono di impostare una terapia !!! MI occupo di Gnatologia oltre che di Parodopntologia da oltre 32 anni...mi creda occorre che si rivolga ad un Dentista Gnatologo molto esperto! Solo se è fattibile può servire un bite per una terapia unicamente sintomatica e/o diagnostica .per dirle qualcosa di certo ossia fare una DIAGNOSI e PROGRAMMARE UNA TERAPIA bisognerebbe vederla Clinicamente questo lunghissimo discorso che spero non l’abbia tediata è per spiegarle e farle capire che le patologie dell’apparato stomatognatico (La BOCCA NEL SUO INTERO) sono complesse e richiedono CULTURA, INTELLIGENZA E CAPACITA' CLINICA OLTRE CHE TERAPEUTICA!!! cordialmente suo Gustavo Petti Gnatologo e Parodontologo in Cagliari.
CONTINUA A LEGGERE
acufeni.jpg

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Pierluigi in questo portale può trovare vari odontoiatri che si occupano di gnatologia.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gent. Sig. Pierluigi l'acufene,detto anche "la tomba dell'otorino" è un sintomo che,per motivi anatomo-funzionali non ancora perfettamente chiariti (le ipotesi sono diverse) può essere determinato da patologie di competenza otorinolarigoiatrica ,onde per cui vanno eseguiti tutte i controlli riguardanti tale branca specialistica,ma può insorgere anche per maposizioni mandibolari dovute ad uno scorretto contatto dentale.Va premesso che generalmente gli acufeni di origine occlusali sono monolaterali,anche se in alcuni casi,come il suo,si manifestano bilateralmente.Occorre quindi esaminare il Suo rapporto cranio-mandibolare sotto un profilo kinesiografico ed elettromiografico ed eventualmente correggerlo attraverso un posizionatore mandibolare che è un apparecchio in resina trasparente che si appoggia precisamente sui suoi denti inferiori e che le consentirebbe un vita di relazione perfettamente normale.Tutta una serie di controlli strumentali computerizzati sarà quindi eseguita per raggiungere un rapporto cranio-mandibolare corretto in grado di poter migliorare la sua situazione. Ogni altro intervento di carattere empirico è basato su ipotesi ma non su dati clinici certi.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)