E' indispensabile estrarre due denti sani per permettere poi lo spostamento e l'allineamento dei denti?
Scritto da Vittoria / Pubblicato il
Lo scorso anno dopo una visita dentistica (comprendente radiografie con analisi della struttura cranica), mi è stata diagnosticata la seguente situazione: classe dentale 3; classe scheletrica 1 tendente alla 3; laterodeviazione mandibolare a destra. Ho 38 anni e la terapia consigliata dall'odontoiatra è l'applicazione di apparecchi ortodontici fissi su entrambe le arcate. Prima, però, dovrei procedere all'estrazione di due premolari dell'arcata inferiore. Vi chiedo, pur nei limiti della mia imprecisa esposizione, se è indispensabile estrarre due denti sani per permettere poi lo spostamento e l'allineamento dei denti. Questa cura permette di riposizionare in parte la mandibola? So che una sua deviazione comporta dolori e malesseri diffusi, di cui credo di soffrire da tempo: cefalea muscolo tensiva, dolori a spalle, collo, viso... Quale sarebbe il passo più intelligente da compiere? Ringraziandovi, vi porgo i miei più cordiali saluti.
Pubblicato il 31-01-2014
Cara Signora Vittoria, non è possibile rispondere in modo corretto, almeno a mio avviso. Più volte ho spiegato ed ora rispiego per l'ennesima volta che La Diagnosi Ortodontica è un atto Medico molto serio ed importante e che scaturisce solo da un Ceck up Ortodontico completo e da una analisi Cefalometrica che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Ovviamente fatto da chi l'ha in cura e non è possibile rispondere su diagnosi fatte da altri anche se avesse fatto la Cefalometria Lui. Devo fare la MIA CEFALOMETRIA, in parole proprio povere e chiare, per rispondere!Vede, siamo entrati in concetti complessi! Poi Modelli di Studio Ortodontici, Fotografie del profilo e di Fronte in rapporto 1:1 e ovviamente una Visita Clinica Gnatologica a completamento di quella Ortodontica già descritta! Per Fare una Diagnosi e Programmare una Terapia, bisognerebbe vederla Clinicamente, questo lunghissimo discorso che spero non l’abbia tediata, è per spiegarle e farle capire che le patologie dell’apparato stomatognatico (La bocca nel suo intero) sono complesse e richiedono Cultura, Intelligenza e Capacità Clinica oltre che Terapeutica! Bisogna valutare il "discorso miofunzionale e di postura della lingua" e sappia che le valutazioni da fare sono molto più complesse di quanto creda. Oggi esistono esami elettromiografici di superficie per l'analisi funzionale e non solo morfologica che misurano le attività elettromiografiche in occlusione centrica con contrazione di gruppi muscolari specifici in particolari e diverse situazioni contrattili e registrando degli indici ben precisi. Ora esistono anche teleradiografie particolari che permettono di sovrapporre lo scheletro e il profilo fotografico per meglio fare queste valutazioni (stereofotografia che sincronizza il viso del paziente con il volume osseo, quindi, volumetrica). Banalmente forse, per lei, le dico che "Senza tutto questo che le ho spiegato, non posso rispondere, in modo professionale, deontologico e corretto"!Poi, il suo Ortodontista ha fatto la fatto la Diagnosi ed impostato la terapia! Accidenti quanto è labile la sua Fiducia e la suo Stima in Lui!!! Si confidi con lui, gli parli, parlatene. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Estetica Dentale e del Sorriso e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 31-01-2014
Carissima sig.ra Vittoria, è certamente possibile che sia necessario estrarre 2 denti per correggere una mal-occlusione. È impossibile senza visitarla con modelli e radiografie dirle se la terapia proposta sia condivisibile.
Pubblicato il 31-01-2014
Condivido il parere dei Colleghi sul fatto che non è possibile rispondere in modo esaustivo senza una diagnosi corretta e con tutti gli esami che devono essere effettuati prima di intraprendere qualsiasi terapia. La cosa però importante è che se soffre dei disturbi che elenca ("dolori e malesseri diffusi, di cui credo di soffrire da tempo: cefalea muscolo tensiva, dolori a spalle, collo, viso") NON deve intraprendere nessun trattamento ortodontico se prima non viene valutato correttamente il problema della possibile disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare di cui sembra soffrire: il rischio è quello di un possibile aggravamento della sintomatologia se "sposta" i denti senza aver prima correttamente indagato questa disfunzione.
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Pubblicato il 31-01-2014
Buonasera, penso di poter rispondere con tranquillità dicendoLe che NON è assolutamente indispensabile estrarre due denti sani per ottenere un buon equilibrio della sua occlusione. L'ortodonzia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni e le moderne scuole tengono conto anche di possibili ripercussioni a livello "posturale" del trattamento in questione. Consiglio pertanto al gentile paziente di rivolgersi ad un Ortodontista che collabori con un Posturologo clinico (vedi anche Osteopata con specializzazione in terapia cranio-sacrale) e che comunque abbia esperienza in campo riabilitativo cranio facciale in relazione alla sintomatologia descritta. Rimango disponibile per qualunque tipo di approfondimento. Dott. Luca Frascari
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Pubblicato il 31-01-2014
Sig. Vittoria, la sola diagnosi che ci invia non può certo definire una terapia; non conosco il caso clinico, ma la perdita di 2 premolari dell'arcata inferiore crea un ingranaggio oclusale difficile da raggiungere, per cui le consiglio di farsi mettere tutto per iscritto e comprendere bene se la cura prevede dei compromessi.
Pubblicato il 01-02-2014
Sentirei anche qualche altro parere. A volte rincorrere una soluzione solo dentale quando non si può fare a meno di chirurgia può portare a compromessi troppo grossi. Dr.Costantino Volpe. - Salerno
Pubblicato il 01-02-2014
Cara Vittoria, credo che la deviazione mandibolare sia ormai strutturale, quindi non risolvibile da alcuna terapia ortodontica (per trattare una vera asimmetria facciale nell'adulto l'unica possibilità è una terapia ortodontica-chirurgica). Per essere sicuri di questo è però necessario un accurato esame clinico, corredato da tutti gli esami clinici e radiografici. Quello che può ottenere con la terapia ortodontica è un allineamento ed eventuale simmetrizzazione delle arcate dentali, non delle basi scheletriche. Nel suo caso sarebbe bene affrontare le problematiche muscolari ed eventualmente articolari prima di qualunque altra cosa, per poi passare alle altre fasi terapeutiche. Per quanto riguarda le estrazioni che le sono state proposte è impossibile darle un parere sensato senza conoscere nel dettaglio la sua situazione. La cosa importante è affidarsi ad un bravo specialista che sappia fare la cosa migliore per la sua situazione. In certi casi la scelta estrattiva può essere inevitabile se non si vogliono avere problematiche varie che possono essere di ordine estetico, ma anche funzionale, parodontale e di stabilità occlusale. E' più facile proporre terapie non estrattive sempre e comunque, ma ciò è contrario all'evidenza scientifica ed al buon senso. Terapie non estrattive esasperate portano ad eccessiva espansione delle arcate con i problemi già citati ed anche eventuali problemi posturali. Qualunque scelta, ovviamente, non può prescindere da uno scrupoloso studio del caso. Cari saluti, Dr.Roberto Del Rosso, Specialista in Ortognatodonzia, Terni
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Pubblicato il 02-02-2014
E' possibile, come lei descrive, una correzione della classe dentaria con estrazione di due premolari. Forse il suo dentista ha fatto una buona analisi ed ha valutato ogni possibilità. Senza una completa analisi non riesco ha valutare con sicurezza questa possibilità. Cordiali saluti
Dentista Umbria, Perugia
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