Dalle analisi del sangue ci sono dei valori specifici da controllare per vedere se un granuloma sta dando fastidio all'organismo?
Scritto da Elena / Pubblicato il
Salve volevo chiedervi se dalle analisi del sangue ci sono dei valori specifici da controllare x vedere se un granuloma dentale sta dando fastidio all organismo...grazie!
Pubblicato il 19-04-2013
Cara Signora Elena, specifici no ma generici si. Sono la VES (Velocità di eritrosedimentazione) che non deve essere alta. Il RA Test (Reuma test) che deve essere negativo.La PCR (Proteina C Reattiva)che non deve essere alta. L'ASLO (Titolo antistreptolisinico), forse il più importante, che non deve essere alto perchè significherebbe in caso contrario che ci sarebbe un movimento di Streptococchi in circolo, pericoloso per le malattie focali e per tante patologie di organi importanti! Ovviamente un esame dell'Emocromo che non deve avere alterazioni in più o in meno ma che va letto il rapporto alle altre analisi! E tanto altro a seconda della situazione Clinica Locale e soprattutto Generale! Questa, lo sottolineo due volte, è una risposta Generica, solo per fare il mio dovere di "rispondere", ma deve essere il Medico a valutare il tutto e soprattutto se ci sono i sospetti diagnostici per richiedere tali analisi, perchè ci devono essere sintomi sistemici particolari che non le spiego se no si suggestione e se li sente :) Stia tranquilla e ne parli col suo Dentista!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 19-04-2013
Sig. Elena, cosa fa va dal suo medico di base e richiede degli esami ematochimici ritrovati in internet? Poi a chi da chi verranno interpretati? Dal suo medico di base, che forse non sa nemmeno che la dicitura granuloma apicale è un termine volgare per definire una periodontite periapicale cronica. Le consiglio vivamente per sua salute di non inventarsi nulla, ma semplicemente si rivolga a un odontoiatra e si attenga alle sue indicazioni.
Pubblicato il 20-04-2013
Si, vi sono alcuni valori che possono indicare che vi è qualche cosa che non va. Ma si tratta di indici purtroppo non specifici. La loro importanza cade perchè vi sono esami radiologici che consentono di accertare la presenza di focolai infiammatori a partenza dentale con un indice di errore estremamente basso, e che quindi sono da preferire. Cordiali saluti.
Pubblicato il 20-04-2013
Gentilissima Signora Elena, la patologia da Lei riferita come "granuloma dentale" certamente, come ogni altra patologia può nuocere e nuoce all'organismo; ovviamente non mi è possibile valutazione specifica che entrerebbe nel merito di intensità, tempi, ed approccio terapeutico non avendo a mia disposizione i dati necessari; per quanto riguarda gli esami ematochimici a cui Lei fà riferimento, quelli, come già ben dettoLe dagli illustri Colleghi, sono sicuramente aspecifici ed indicativi solo in parte. Necessita che Lei si rivolga ad un Medico Dentista che potrà, sulla scorta di quanto riterrà necessario, fare le opportune valutazioni diagnostiche e prospettarLe il giusto iter terapeutico teso alla definitiva risoluzione del caso vista anche la Sua giovane età. Restando a disposizione per quant'altro porgo Distinti Saluti
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Pubblicato il 21-04-2013
Col "granuloma" l'organismo circoscrive localmente un'infiammazione di origine dentale che cronicizza. Il danno è, quindi, localizzato e circoscritto! Possono crearsi anche altri danni a distanza, a carico di altri organi o tessuti scelti secondo un meccanismo imprevedibile e poco conosciuto, che noi chiamiamo "malattia focale". In tal caso si possono trovare valori ematici alterati, del tipo descrittole dal dott. Petti, ma non è una regola. Protocolli diagnostici precisi riguardo la malattia focale non esistono, per cui bisogna affidarsi alla libera interpretazione e competenza del medico odontoiatra. L'unica cosa certa è che bisogna curare la periodontite apicale cronica (granuloma periapicale) non appena questa viene diagnosticata! Cordiali saluti.
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Pubblicato il 22-04-2013
La presenza di granulomi espone al rischio di malattie cardiache e/o articolari e/o renali. Pertanto al di là degli esami ematochimici è indispensabile procedere con adeguate cure endodontiche o, in caso di insuccesso, con procedure di piccola chirurgia.
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