Ho messo due impianti di cui uno dopo un estrazione di un dente
Scritto da Alessandro / Pubblicato il
Buongiorno.. Mi chiamo Alessandro e ho 44 anni, avrei bisogno di fare alcune domande, se qualcuno gentilmente può rispondermi... Brevemente vi racconto la mia situazione. Circa 1 mese fa sono stato sottoposto a intervento chirurgico durato circa 2 ore, ho messo due impianti di cui uno dopo un estrazione di un dente. Entrambi con rigenerazione ossea. Tutto in un unica seduta. Ho passato circa 15 giorni con dolore molto forte e gonfiore, ho fatto una settimana antibiotico e fino al quindicesimo giorno brufen 600. Più volte mi sono recato dal mio dentista per farmi controllare, visto i forti dolori, e dopo una panoramica sostiene che gli impianti sono regolari e che il dolore poco alla volta andrà via. A oggi, quindi a distanza di un mese, il dolore è migliorato ma non è ancora andato via definitivamente. Un'altra cosa che mi preoccupa molto è che ho ancora la netta sensazione di gonfiore all'interno della guancia, come se ci fosse ancora un ematoma che ancora non si è riassorbito, un po' come avere sempre in bocca una piccola caramella che in qualche modo sento per certo che riesce a spostarsi all'interno della guancia. Le mie domande sono 1 è normale ancora questo dolorino dopo un mese anche se dalla la panoramica risulta tutto ok, nessun segno di perinplantite. 2 questa sensazione di gonfiore come una pallina che sono certo si sposta all'interno della guancia dopo un mese è normale? Sparirà col tempo? O devo preoccuparmi e fare altre indagini? Grazie a tutti per l'attenzione
Pubblicato il 18-03-2019
Darle una risposta senza avere elementi clinici o radiografici è impossibile. Non so esattamente che tipo di intervento sia stato fatto nè che difficoltà possa eventualmente aver incontrato il collega che l'ha operata; la rigenerazione ossea comporta tempi d'intervento che si protraggono di più rispetto ad un impianto semplice e l'uso di biomateriali, per cui un dolore più duraturo può esserci, anche fino ad un mese. Se i fastidi dovessero protrarsi oltre, sarebbe bene approfondire le indagini.
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Pubblicato il 18-03-2019
Buongiorno, prima di tutto perchè queste domande non le pone al suo medico. In caso contrario che cosa le ha risposto il suo medico. Non si può rispondere in modo corretto senza un ausilio radiografico e vista, non ci possiamo basare solo sulle sue spiegazioni.
Mi dispiace non poterLa aiutare ma se ci fornisce una radiografia sarebbe utile
Mi dispiace non poterLa aiutare ma se ci fornisce una radiografia sarebbe utile
Pubblicato il 18-03-2019
Sig. Alessandro, dopo un intervento chirurgico è possibile avere residui sierosi nelle compagini, (Sieroma) che il paziente percepisce come lesione tondeggiante mobile nei tessuti molli. Ora dovrebbe fare un controllo dopo un mese, per escludere questa formazione; si ricordi che i post-estrattivi immediati, hanno percentuali di insuccesso maggiori rispetto all'implantologia tardiva tradizionale.
Pubblicato il 18-03-2019
Caro signor Alessandro, buongiorno. Parlare "rigenerazione ossea" aprirebbe una discussione accademica infinita. Quindi non ne parlo! Può leggere le mie pubblicazioni sull'argomento nel mio profilo! Non capisco: se l'ha visitata il suo Dentista, perché mai metter in dubbio la sua Diagnosi? Se si Fidasse e Stimasse il suo Dentista non sentirebbe il bisogno di conferme al di fuori di Lui! Non capisce, mi scusi se lo sottolineo ulteriormente, che è terribilmente sbagliato, non corretto nei confronti del suo Dentista Non capisco la sua sfiducia e disistima cercando altri pareri! Altri pareri si cercano nel caso sotto forma di consulto con visita clinica e non via Web, ma ripeto non mi sembra il caso, deve solo fare una riflessione sulla Stima e Fiducia o non Fiducia e Disistima che ha per il suo Dentista! Venuta meno "La reciproca fiducia Medico-paziente", sinceramente, ripeto e ribadisco con forza, mi rifiuterei di continuare a dare a quello che dovrebbe essere il "MIO Paziente", tutto lo sforzo intellettivo e professionale e di perizia chirurgica e manuale che stessi mettendo a sua disposizione con tutto il mio impegno! Scusi ma deve capire l'importanza di questa Fiducia e Stima che o c'è o non c'è! Mi scusi se mi sono permesso ma le cose stanno così e spero che lo capisca! Mi scusi la "durezza" ma quando ci vuole ci vuole e devo lanciare questo "messaggio" di buon comportamento corretto perché non ci si comporta così, non si chiede il riscontro on line di una terapia. Anche volendo, non potrei dirle niente perché via web non si può fare Diagnosi Clinica e Semeiologica ed una Anamnesi accurata! Che dirle se non che se non ha fiducia nel suo Dentista, non deve cercare risposte on line ma deve fare una visita a pagamento presso un Professionista di cui Lei abbia Stima e Fiducia certa! Diffidi di chi non fa pagare la Visita!La Visita Gratis propende a far pensare che il Dentista sia "mediocre". Non esiste qualità a costi bassi! Come in un centro low cost, a basso costo dove fanno la visita gratis, la panoramica gratis etcetcetc! Ma purtroppo come accade anche da molti Dentisti Privati che non capiscono che La visita Odontoiatrica, ripeto , è un atto medico essenziale e "carico della cultura del medico e non può non essere fatta "pagare" con un giusto Onorario! Quindi se vuole un consiglio, scelga solo chi inizi una terapia o proponga o pianifichi una terapia, qualsiasi essa sia, solo dopo una adeguata visita Odontoiatrica completa e "colta"! Una visita Odontoiatrica è un atto medico importante e colto che richiede almeno un'oretta oltre un'altra mezzoretta per informare il paziente (consenso informato).Una Visita Odontoiatrica è la massima espressione Culturale e di conoscenza Medico-Odontoiatrica e, se fatta come si deve , impegna il Cervello del Dentista per un'ora circa più una mezzora per le informazioni doverose di "consenso informato"! Legga come faccio io una Visita leggendo sul mio Profilo "VISITA PARODONTALE", ma vale come visita Odontoiatrica generale, perché la visita che si fa nel mio studio, a prescindere dal motivo per cui è venuto il paziente, è questa! E stia certo che tutte le patologie "saltano fuori"! Vada dal Dentista, scelto per Fiducia e Stima e non in base a visite gratis e preventivi apparentemente convenienti! Segua la "Vox Populi" o cerchi su questo portale in "Trova Dentista " in Home page digitando la città e leggendo i curricula. Poi digiti il nome del Dentista su un motore di ricerca e se il Professionista è uno studioso, troverà curriculum, foto di interventi, corsi, congressi, pubblicazioni. Saprebbe così che sta recandosi da un Dentista colto e che fa cultura, il ché è già un buon inizio! Ribadendo però che la cosa più giusta e corretta sarebbe quella di tornare dal Suo Dentista anche per motivi pratici: Egli conosce la Sua situazione Clinica e nessuno meglio di Lui potrebbe quindi fare Diagnosi sul "perché sul percome" le stia accadendo quanto da Lei "lamentato"!!! Ripeto: Basta così poco per perdere la Fiducia nel Proprio Dentista? Cari saluti
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Pubblicato il 18-03-2019
Al di là del fatto che non sappiamo in quale posizione si sia effettuato l'intervento, non c'è nessuna documentazione radiografica su cui poter fare considerazioni. Quindi diventa impossibile poter dare giudizi attendibili e fare considerazioni concrete sul caso. In generale, come anche altri colleghi hanno detto, l'uso di biomateriali, magari associato ad una membrana, sicuramente può creare maggiori problemi post-operatori e tempi più lunghi di guarigione. In più c'è stata pure un'estrazione, che non si sa se sia stata più o meno complicata... Direi di consultarsi col proprio odontoiatra e vedere il da farsi.
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Pubblicato il 18-03-2019
Non so proprio che dire.. Solo una cosa. Che il fatto che il controllo sia stato fatto con OPT suggerisce che si tratti di un centro low cost. In genere sono loro che fanno OPT panoramiche con facilità. Spero di sbagliare.. Se si tratta di un centro low cost, purtroppo quasi sempre ciò si accompagna a low quality. Questo lo si vede anche in TV spesso oramai. Sempre più spesso. Invece spero sia un abile implantologo, ed è a lui che deve chiedere bene, lamentando i disturbi che riferisce a noi.
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Pubblicato il 18-03-2019
Deve parlarne con il collega che l'ha operata, in quanto dirle "stia tranquillo è tutto ok" oppure "no c'è qualcosa che non va" non sarebbe corretto. In linea di massima, se le radiografie danno esito negativo, i sintomi post trattamento che lei descrive dovrebbero essere comunque reversibili.
Pubblicato il 19-03-2019
Sig.Alessandro Buongiorno
Ovviamente senza lastre e senza vederla non e ' possibile fare una diagnosi. L'intervento di rigenerativa comporta tempi di guarigione lunghi e il gonfiore può protrarsi di più. Il fatto che man mano stia passando è ovviamente un fatto positivo che dovrebbe rassicurarla. Di più online non e' possibile dirle.
Cordiali saluti
Ovviamente senza lastre e senza vederla non e ' possibile fare una diagnosi. L'intervento di rigenerativa comporta tempi di guarigione lunghi e il gonfiore può protrarsi di più. Il fatto che man mano stia passando è ovviamente un fatto positivo che dovrebbe rassicurarla. Di più online non e' possibile dirle.
Cordiali saluti
Pubblicato il 20-03-2019
Buongiorno gentile signor Alessandro.
Gli interventi come quello da lei eseguito sono spesso gravati da una importante morbilità post operatoria, di durata variabile ma solitamente di due settimane ed in certi casi anche di più.
Ciò perché si sovrappongono sia le conseguenze dell'estrazione a quelle dell'implantologia più la chirurgia plastica rigenerativa che allarga e cruenta ancora più il letto operatorio che vede inoltre l'inserimento dei biomateriali. Tutti questi fattori insieme amplificano la risposta infiammatoria in termini di entità e durata.
Certo un mese non è poco, ma fa ben sperare la situazione attuale di remissione sintomatica.
Purtroppo non posso dirle altro in assenza di riscontro obiettivi "dal vivo", ciò che invece spetta al suo Dentista e ad ogni vero professionista, che non può certo fornire referti on line, come invece faceva in un epico film il Dr.Tersilli!
Quindi non so dirle cosa sia quella masserella fluttuante lato-guancia ( nella guancia? ).
Purtroppo non ci dice molte altre cose, cioè DOVE ha eseguito la chirurgia vale a dire la precisa sede orale , poiché la bocca ha diversi parti che rispondono diversamente al trauma chirurgico, anche molto diversamente, quali fossero le condizioni pregresse della parte, se esistevano altre variabili patologiche concomitanti, locali e/o generali, la terapia fatta nel dettaglio, se è arrivato all'intervento facendo prima un qualche percorso propedeutico e così via. Tutti fattori che modificano la morbilità post-operatoria.
Come vede dare risposte semplici non è possibile.
E le risposte su questo forum non potranno illuminarla più di tanto. Mi spiace ma di più non possiamo.
Le auguro quindi una veloce remissione sintomatica e se ha ancora timori, le garantisco che li ha anche il suo Dentista cui farà senz'altro piacere seguirla e mantenere un rapporto fiduciario con lei perché i disagi devono avvicinare le parti, per poterli risolvere al meglio.
Saluti cari.
Gli interventi come quello da lei eseguito sono spesso gravati da una importante morbilità post operatoria, di durata variabile ma solitamente di due settimane ed in certi casi anche di più.
Ciò perché si sovrappongono sia le conseguenze dell'estrazione a quelle dell'implantologia più la chirurgia plastica rigenerativa che allarga e cruenta ancora più il letto operatorio che vede inoltre l'inserimento dei biomateriali. Tutti questi fattori insieme amplificano la risposta infiammatoria in termini di entità e durata.
Certo un mese non è poco, ma fa ben sperare la situazione attuale di remissione sintomatica.
Purtroppo non posso dirle altro in assenza di riscontro obiettivi "dal vivo", ciò che invece spetta al suo Dentista e ad ogni vero professionista, che non può certo fornire referti on line, come invece faceva in un epico film il Dr.Tersilli!
Quindi non so dirle cosa sia quella masserella fluttuante lato-guancia ( nella guancia? ).
Purtroppo non ci dice molte altre cose, cioè DOVE ha eseguito la chirurgia vale a dire la precisa sede orale , poiché la bocca ha diversi parti che rispondono diversamente al trauma chirurgico, anche molto diversamente, quali fossero le condizioni pregresse della parte, se esistevano altre variabili patologiche concomitanti, locali e/o generali, la terapia fatta nel dettaglio, se è arrivato all'intervento facendo prima un qualche percorso propedeutico e così via. Tutti fattori che modificano la morbilità post-operatoria.
Come vede dare risposte semplici non è possibile.
E le risposte su questo forum non potranno illuminarla più di tanto. Mi spiace ma di più non possiamo.
Le auguro quindi una veloce remissione sintomatica e se ha ancora timori, le garantisco che li ha anche il suo Dentista cui farà senz'altro piacere seguirla e mantenere un rapporto fiduciario con lei perché i disagi devono avvicinare le parti, per poterli risolvere al meglio.
Saluti cari.
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