E' necessaria l'estrazione per un riassorbimento in seguito ad una terapia canalare non andata a buon fine?
Scritto da Roberto / Pubblicato il
Buongiorno Dottori, Vi richiedo un parere sulla Tac di un mio incisivo superiore. E' necessaria l'estrazione per un riassorbimento in seguito ad una terapia canalare non andata a buon fine? Grazie
Pubblicato il 10-05-2019
Buongiorno, Caro Signor Roberto. Abbia pazienza: lei posta tre fotogrammi di una Tac (Cone Beam) scelti tra l'altro da Lei, paziente, e vorrebbe una diagnosi on line? Non si rende conto, con tutto il rispetto, che la valutazione della tac è dinamica si tutti i fotogrammi "muovendoli", misurando dei parametri e tanto altro e soprattutto non estrapolando la diagnosi radiologica da quella essenziale e più importante di quella Clinica e Semeiologica? Per la Diagnosi della sua patologia endodontica e periapicale, se ci fosse, basterebbe una Rx endorale. Anzi sarebbe la Rx più idonea! Ancora più utile sarebbe una valutazione Clinica soggettiva del Dentista. La Diagnosi, nel suo caso, è Clinica con l'ausilio della semeiotica Medica! Parli col Suo Dentista e se malauguratamente non si fidasse più di lui, dato che viene da pensare questo, dal momento che si è rivolto ad altri Dentisti On line, cosa che sarebbe disdicevole e scorretta nei confronti del suo Dentista, ma purtroppo reale nel suo animo, mi permetto allora di darle un consiglio prezioso: smetta di vagare da un Dentista all'altro e di interpellare il Dottor Google o il Dottor Internet in senso lato! Si affidi ad un Dentista solo. Lasci perdere le "Cosiddette Cliniche" e vada dal Dentista, scelto per Fiducia e Stima e non in base a visite gratis e preventivi apparentemente convenienti! Segua la "Vox Populi" o cerchi su questo portale in "Trova Dentista " in Home page digitando la città e leggendo i curricula. Poi digiti il nome del Dentista su un motore di ricerca e se il Professionista è uno studioso, troverà curriculum, foto di interventi, corsi, congressi, pubblicazioni. Non sarebbe indispensabile avere tutto questo, ma almeno sa che sta recandosi da un Dentista colto e che fa cultura, il ché è già un buon inizio! Cari saluti
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Pubblicato il 10-05-2019
Va valutata la mobilità dell'elemento e la tipoligia della lesione apicale. Si può tentare un ritrattamento qualora non ci siano esiti negativi nelle valutazioni preliminari, in caso opposto può essere sostituito con terapia implantare
Pubblicato il 10-05-2019
Sig. Roberto, le RX non sono affidabili e non sono sufficienti per fare sentenze di malato terminale del suo dente,.................................................
Pubblicato il 10-05-2019
Sono necessarie diverse valutazioni cliniche e radiografiche, scansioni di una Tac per definire una eventuale estrazione di un elemento, di un incisivo centrale soprattutto. E queste valutazioni devono essere fatte direttamente dai colleghi che la stanno seguendo.
Pubblicato il 11-05-2019
Buongiorno gentile signor Roberto. Il suo sconcerto è evidente! La "sentenza" di perdita del suo incisivo è stata a dir poco scioccante.
Tuttavia non posso che aggiungermi al coro dei colleghi che, molto correttamente, insistono sul consulto di un dentista " on site", poiché da quel poco che si vede nei tre fotogrammi non è possibile rispondere in modo scientifico ed etico.
Occorre una indagine più completa, dati clinici oggettivi, immagini endorali, e rilievi " fisici" non delegabili alla rete internet.
Certo, un riassorbimento interno ( ne esiste anche uno esterno ) è una cosa seria ma se preso in tempo può essere trattato. Cosa invece molto più difficoltosa ed incerta se è di tipo esterno.
Così come la semplice estrazione e poi l'impianto immediato di una vite in titanio non sono necessariamente la sola soluzione terapeutica, esistendo più di una strategia a seconda della condizione clinica, anatomica,estetica, funzionale ed anche " esistenziale" cioè relativa alle sue necessità di lavoro e di vita di relazione.
Questo per semplificare molto, ma molto!
In linea generale occorre una notevole perizia e capacità diagnostica per affrontare il suo caso ed è d'obbligo sia la totale fiducia nel Dentista che una professionalità consolidata! Cose che in genere non fanno capo alle cosiddette cliniche o catene o a professionisti che propongono piani di cura in tempi brevi con " soluzioni " convenienti ( ma convenienti per chi? ).
Il suo non è sicuramente un caso breve ne tantomeno semplicistico, quanto meno in prospettiva prognostica a lungo termine.
Ci rifletta sopra e poi decida , ma non fra tre o sei mesi... Cordialmente.
Tuttavia non posso che aggiungermi al coro dei colleghi che, molto correttamente, insistono sul consulto di un dentista " on site", poiché da quel poco che si vede nei tre fotogrammi non è possibile rispondere in modo scientifico ed etico.
Occorre una indagine più completa, dati clinici oggettivi, immagini endorali, e rilievi " fisici" non delegabili alla rete internet.
Certo, un riassorbimento interno ( ne esiste anche uno esterno ) è una cosa seria ma se preso in tempo può essere trattato. Cosa invece molto più difficoltosa ed incerta se è di tipo esterno.
Così come la semplice estrazione e poi l'impianto immediato di una vite in titanio non sono necessariamente la sola soluzione terapeutica, esistendo più di una strategia a seconda della condizione clinica, anatomica,estetica, funzionale ed anche " esistenziale" cioè relativa alle sue necessità di lavoro e di vita di relazione.
Questo per semplificare molto, ma molto!
In linea generale occorre una notevole perizia e capacità diagnostica per affrontare il suo caso ed è d'obbligo sia la totale fiducia nel Dentista che una professionalità consolidata! Cose che in genere non fanno capo alle cosiddette cliniche o catene o a professionisti che propongono piani di cura in tempi brevi con " soluzioni " convenienti ( ma convenienti per chi? ).
Il suo non è sicuramente un caso breve ne tantomeno semplicistico, quanto meno in prospettiva prognostica a lungo termine.
Ci rifletta sopra e poi decida , ma non fra tre o sei mesi... Cordialmente.
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Pubblicato il 13-05-2019
Buongiorno. Dalle poche immagini inviate sembra esserci un lume canalare molto ampio ed un discreto riassorbimento interno. Parrebbe esserci spazio per una sostituzione implantare, nel caso non si valutasse possibile un nuovo ritrattamento, ma la deve decidere un Professionista qualificato che la segua non certo una qualsiasi clinica dentale, come dicevano anche altri colleghi, tenendo in debito conto la posizione del dente e tutte le implicazioni estetiche del caso. Cordialmente
Dentista Campania, Napoli
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