3 settimane fa ho fatto un impianto nella parte inferiore della mandibola

Scritto da Stefania / Pubblicato il 29-07-2019

Salve, 3 settimane fa ho fatto un impianto nella parte inferiore della mandibola.(molare) Da subito molto dolore il dentista dice che è normale e mi fa prendete antibiotico e antinfiammatorio....il dolore continua, ma più che altro mi fa male la gengiva tutta intorno ...passano 7 giorni finisco l antibiotico ma continuo con antidolorifico...la richiamo e mi scoperchia l impianto (altra anestesia) Mi dice che ha pulito e che va tutto bene...mi dice di prendere l antidolorifico....l impianto l'ho fatto il 9 di luglio... Il dolore anche dopo questa pulizia non mi è passato... Ritorno il giorno 25 è mi toglie l impianto (altra anestesia) quindi mi ridà l antibiotico, ma io ho sempre il dolore alla gengiva ma soprattutto al esterno dove c'è la guancia in su e angolino dove si punge per l anestesia... Schiacciando con il dito ho molto dolore, ma toccando l osso mandibolare nessun dolore. Sono costretta ogni giorno a prendere un antidolorifico. Mi chiedo che cosa potrebbe essere successo? L anestesia ha sfiorato qualcosa? Questo dolore quando andrà via...

Pubblicato il 30-07-2019

Cara Signora Stefania, buongiorno. Toglie l'impianto? Ma allora c'era qualche cosa che non "andava"! Ha chiesto spiegazioni? Io n on posso certo risponderle! Ha 47 anni, l'età più colpita dalla Parodontite: è stata fatta una visita parodontale preimplantologica? Perchè se avesse una Parodontite, l'implantologia sarebbe bene rinviarla a dopo che sia stata fatta una terapia parodontale adeguata! Deve solo fare una doppia visita Clinica. Ossia, bisogna visitarla clinicamente con due visite intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e Root Planing e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente! Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica. Nrlla zona dove è stato fatto l'impianto bisogna verificare la adeguatezza della profondità del fornice, la presenza di una adeguata benda di gengiva aderente e la adeguatezza in larghezza (spessore vestibolo-linguale) ed altezza della cresta ossea oltre al decorso del canale mandibolare inferiore dove transita il nervo alveolare inferiore! Cari saluti, di più non posso dirle senza Visita Clinica, Semeiologica e strumentale ed Anamnestica Locale e Sistemica!

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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Pubblicato il 30-07-2019

Se ha tolto l'impianto come lei scrive, qualcosa non è andato bene. Forse, ipotizzo, e' stato leggermente compresso il nervo alveolare inferiore (sintomatologia persistente riferita) oppure si è presentata da subito una peri - implantite infettiva o da surriscaldamento osseo tale da richiedere la rimozione dell'impianto stesso.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Pubblicato il 30-07-2019

Sig.ra Stefania, cosa sia successo non lo possiamo sapere, sappiamo che non tutti gli impianti vanno a buon fine pur avendo un alto grado di predicibilità. Ora lei sottolinea il dover sottoporsi ad anestesie, ma se vuole essere curata, non ci sono troppe alternative. A volte i pazienti involontariamente, tendono a localizzare il dolore e la zona in modo sbagliato, portando il medico a conclusioni non sempre corrette. Molte volte il paziente dice: mi fa male tutto, pensando che esasperando il problema si possa ottenere più attenzione e qui si condanna a scelte che non sempre sono corrette. Forse se lei avesse resistito al dolore, per un mese, tempo di guarigione dell'osso e gengiva, ora avrebbe ancora l'impianto.

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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Pubblicato il 31-07-2019

Cara signora Stefania
sicuramente qualcosa non è andata per il verso giusto! mettere impianti non sempre è semplice e in alcuni casi sarebbe meglio rivolgersi ad uno implantologo con lunga esperienza per evitare incidenti di percorso.
Auguri

Scritto da Studio Dentistico Riccardo RInaldi
Roma (RM)