È indicato fare impianto ed estrazione nella stessa seduta?
Scritto da Mafalda / Pubblicato il
Buongiorno circa due giorni fa mi si è fratturato il 15 superiore dx già devitalizzato in passato, si tratta di una frattura estesa oltre la gengiva pertanto mi è stato consigliato un estrazione con impianto nella stessa seduta con un provvisorio mobile o fisso. Dovendo essere fuori città da fine giugno il mio dubbio è quello di rimandare tutto al mio rientro inizi settembre. Inoltre il mio dubbio è se è indicato fare impianto ed estrazione nella stessa seduta. Grazie in anticipo a chi mi risponderà
Pubblicato il 10-06-2021
L'impianto immediato post-estrattivo è un'opzione possibile, direi preferibile, se ci sono le condizioni cliniche (e questo si può sapere solo con una visita). Consente di ridurre i tempi del trattamento ed il trauma chirurgico. Rimandare potrebbe rendere tutto più difficile. Se si applica anche un provvisorio immediato si avrà da subito una buona estetica ed anche un condizionamento dei tessuti molli per la futura corona definitiva.
Pubblicato il 11-06-2021
Cara Signora Mafalda, buongiorno. La domanda che si deve fare è se il dente debba essere veramente avulso (estratto)! Un accuratissimo e Colto Studio di Charles J. Goodacre e W. Patrick Naylor della Loma Linda University, in California ha concluso che si hanno maggiori certezze nel promuovere, quando possibile, la conservazione del dente attraverso la terapia endo-parodontale: in questo caso il rapporto costo-efficacia è risultato cinque volte migliore rispetto all'estrazione seguita dal posizionamento di un impianto.Bibliografia: Goodacre CJ, Naylor WP. Single implant and crown versus fixed partial denture: A cost-benefit, patient-centred analysis. Eur J Oral Implantol. 2016;9(2):59-68.
Un dente fratturato sotto gengiva ( salvo che la frattura non superi il terzo superiore (occlusale) della radice (circa 4/5 mm al di sotto della cresta ossea), deve e si può salvare ( ovviamente lo dico senza avere valutato la sua situazione clinica reale ma solo a titolo di informazione!
Se la rima di frattura fosse sottogengiva, anche di poco, bisogna fare semplicemente un piccolo intervento di allungamento della corona clinica del dente (la parte di dente che emerge dalla gengiva) con una Gengivectomia se in presenza di sufficiente banda di Gengiva Aderente o con un Lembo riposizionato apicalmente ed osteotomia-osteoplastica se in assenza di tale banda!
Le lascio un poster fotografico di mie terapie su denti con fratture estese sotto gengiva o cresta ossea in presenza ed in assenza di banda sufficiente di Gengiva Aderente. E' necessario, in questi casi, per portar fuori tutta la parte distrutta del dente e poterlo così curare e soprattutto far si che l'attacco epiteliale della gengiva avvenga sul dente e non sul materiale da otturazione dove, non potendosi naturalmente attaccare, sarebbe causa di formazione di una tasca parodontale! Questo lo si fa con una chirurgia parodontale. Questa è Odontoiatria seria! Quindi stia tranquilla. Le consiglio di farsi visitare da un Parodontologo o da un Dentista veramente esperto! Cari saluti
Un dente fratturato sotto gengiva ( salvo che la frattura non superi il terzo superiore (occlusale) della radice (circa 4/5 mm al di sotto della cresta ossea), deve e si può salvare ( ovviamente lo dico senza avere valutato la sua situazione clinica reale ma solo a titolo di informazione!
Se la rima di frattura fosse sottogengiva, anche di poco, bisogna fare semplicemente un piccolo intervento di allungamento della corona clinica del dente (la parte di dente che emerge dalla gengiva) con una Gengivectomia se in presenza di sufficiente banda di Gengiva Aderente o con un Lembo riposizionato apicalmente ed osteotomia-osteoplastica se in assenza di tale banda!
Le lascio un poster fotografico di mie terapie su denti con fratture estese sotto gengiva o cresta ossea in presenza ed in assenza di banda sufficiente di Gengiva Aderente. E' necessario, in questi casi, per portar fuori tutta la parte distrutta del dente e poterlo così curare e soprattutto far si che l'attacco epiteliale della gengiva avvenga sul dente e non sul materiale da otturazione dove, non potendosi naturalmente attaccare, sarebbe causa di formazione di una tasca parodontale! Questo lo si fa con una chirurgia parodontale. Questa è Odontoiatria seria! Quindi stia tranquilla. Le consiglio di farsi visitare da un Parodontologo o da un Dentista veramente esperto! Cari saluti
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Pubblicato il 12-06-2021
Sig. Mafalda, l'opzione di cura e riabilitazione di questo dente proposte sono valide. Chiaramente lei deve essere informata sulle possibilità di insuccesso.
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