Con le tecniche di oggi è possibile effettuare un intervento di implantologia non invasivo in mancanza assoluta di osso?
Scritto da TIZIANA PRIMAVERA / Pubblicato il
Due anni fa ho fatto intervento implantologia arcata superiore, dopo 5 mesi l'impianto si muoveva ed e' stato asportato per mancanza di osso, mentre quello effettuato all'arcata inferiore e' andato bene. Vorrei sapere se con le tecniche di oggi e' possibile effettuare un intervento di implantologia non invasivo in mancanza assoluta di osso. Grazie
Pubblicato il 16-02-2011
Sig. Tiziana, oggi l'osso può essere rigenerato o prelevato da altre zone e inserito nei mascellari. In alternativa rimane la protesi rimovibile, sicuramente più economica.
Alcuni autori da me non ancora condivisi propongono pilastri in biovetro.
Pensi che gli impianti in letteratura hanno un successo che supera il 97%, ma dalle vostre domande forse questo dato operatore dipendente devrebbe essere rivisto.
Alcuni autori da me non ancora condivisi propongono pilastri in biovetro.
Pensi che gli impianti in letteratura hanno un successo che supera il 97%, ma dalle vostre domande forse questo dato operatore dipendente devrebbe essere rivisto.
Pubblicato il 16-02-2011
Gentile Tiziana,la condizione principale per l'intervento di inserimento di impianti è che ci sia una sufficiente quantità e qualità dell'osso.In mancanza assoluta di osso non credo che si possa eseguire alcun impianto se non ricorrendo ad un intervento preliminare di rigenerazione ossea. Se invece c'è una quantità sufficiente si può valutare la possibilità di inserire impianti corti(short implant) che molto spesso risolvono il problema. Chiaramente e comprensibilmente tutto deve essere valutato con uno studio preliminare del caso. Cordialmente
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Pubblicato il 16-02-2011
Gentile Tiziana, in mancanza di osso oggi è possibile rigenerarlo con interventi di chirurgia rigenerativa e successivamente dopo alcuni mesi effettuare l'inserimento degli impianti. Cordiali saluti
Pubblicato il 16-02-2011
Cara Signora Tiziana, sono sempre stupefatto da come voi pazienti accettiate che uno o più impianti vadano male senza "batter occhio"! Sicuramente se fosse andato male qualsiasi altro atto terapeutico sarebbe partita subito una denuncia! Ma per l'implantologia no, non lo capirò mai! E rispondo, precisando che non tutte le bocche possono per vari motivi che non sto a spiegare ricevere un impianto, l'impianto si decide di farlo dopo accurata valutazione diagnostica ed anatomica e se mancano presupposti per farlo e li si possono correggere a regola d'arte, prima si devono correggere queste anomalie. Tra esse la mancanza di osso che oggi, in linea generale, è possibile ricostruire con intervento parodontali ossei preimplantali o addirittura durante l'impianto stesso! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 16-02-2011
Cara Tiziana, in mancanza totale di osso bisogna prima fare una rigenerazione con innesti ossei a cui seguirà l'implantologia. Talvolta in presenza di quantità ossea ridotta si possono eseguire impianti e innesti ossei contemporaneamente. Cordiali saluti
Pubblicato il 16-02-2011
Gentile Tiziana, oggi la moderna implantologia offre soluzioni alternative che non sempre necessitano di osso in abbondanza. Mi riferisco agli impianti corti o ultra-corti che hanno bisogno di un terzo dell'osso necessario per gli altri impianti e quindi offrono possibilità poco invasive e molto pratiche. Proprio giorno 26 febbraio nella sua provincia si terrà un corso per dentisti su queste metodiche. Perchè non chiede informazioni anche lì? si terrà all'hotel "Cala del Porto" a Vibo Marina.
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Pubblicato il 16-02-2011
Cara Signora, oggi con la rigenerativa è possibile ottenere ottimi risultati,però leggendo la sua domanda non mi è chiaro il problema. Da come viene esposto suppongo che siano stati sostituiti 2 denti con impianti singoli uno all'arcata superiore ed uno a quella inferiore . Quando sono stati inseriti gli impianti l'osso era sufficiente perchè altrimenti non veniva inserito senza la fase di rigenerativa. Se dopo 5 mesi l'impianto muoveva è perchè probabilmente non si è osteointegrato a differenza di quello inferiore. Torni dal suo dentista e si faccia spiegare bene cosa è accaduto. Cordiali saluti.
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Pubblicato il 16-02-2011
Salve, non invasivo e soprattutto in mancanza assoluta di ossa, mi creda non e' proprio possibile. Da capire cosa significa mancanza assoluta. L'implantologia e' una scienza, va pianificato tutto prima e molto accuratamente per arrivare ad una buona diagnosi. Lei deve consultare un dentista-chirurgo che si occupa di implantologia. dott. Antonio Peloso,Sicilia marsala perfezionato in chirurgia e implantologia presso SP BRASILE
Pubblicato il 16-02-2011
Gentile signora in condizioni di gravi atrofie ossee la terapia implantare non risulta facilmente applicabile escludendo le terapie rigenerative; tengo a precisare che solo con una valutazione clinico-radiografica ci si può permettere di esprimere un parere attendibile, cordialità.
Pubblicato il 16-02-2011
L'osso può essere rigenerato o innestato prelevandolo da altri siti donatori. Chiaramente si tratta di interventi invasivi.
Pubblicato il 17-02-2011
Cara Tiziana se l'impianto viene messo nell'osso mi sembra impossibile che possa essere posizionato in assenza di esso. Sicuramente nessun intervento di rigenerazione ossea è del sicuramente poco invasiva come l'intervento di implantologia. Distinti saluti
Pubblicato il 19-02-2011
Se non c'è un'adeguata quantità di osso non è possibile ,purtroppo,inserire impianti. Dovrebbe prima sottoporsi a tecniche rigenerative ovvero ad innesti ossei. Cordialmente.
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