A dicembre del 2010 il mio dentista mi ha messo la vite per un impianto
Scritto da MONICA / Pubblicato il
Buongiorno da dicembre del 2010 il mio dentista mi ha messo la vite per un impianto, dopo aver messo materiale sostitutivo dell'osso, siccome continua a spostarmi la data per finire l'intervento, ho deciso di interpellare una altro dentista, il quale mi ha detto che questa vite è nel seno mascellare e va assolutamente rimosso in sede ospedaliera, adesso non so davvero cosa fare, riuscite a darmi un consiglio, in allegato radiografia. Grazie mille
Pubblicato il 12-10-2012
Sig. Monica, semplicemente basta mettere in contatto tra di loro i due professionisti, in modo di chiarire il fatto e procedere alle dovute cure.
Pubblicato il 12-10-2012
Cara Monica, questa lastra e' molto sproiettata, occorre rifarla col centratore, poi fare una panoramica ed eventualmente altre indagini piu' approfondite. Cosi' non saprei dire
Pubblicato il 12-10-2012
Segua i consigli del secondo dentista. In alternativa, torni dal primo dentista e gli chieda come può aiutarla. Vede, l'intervento di "piccolo rialzo del seno" con inserzione di impianto in titanio, praticato dal primo dentista, non è riuscito! Non c'è grave colpa professionale se il chirurgo operatore è un medico dentista laureato che ha fatto del suo meglio per riabilitare il sito edentulo. Se invece chi l'ha operata non risultasse iscritto all'Ordine professionale, allora non ci sarebbero state le condizioni per operarla e questo avrebbe commesso un delitto risarcibile e penalmente perseguibile.
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Pubblicato il 12-10-2012
Cara Signora Monica, beh, che dirle? Premesso che una Rx Endorale deve essere completata da altre Radiografie tipo OPT e soprattutto una CBCT, ossia Cone Beam Computer Tomography o anche CB3D, ossia Cone Beam tridimensionale perchè non si vede bene apicalmente e non si distingue bene il confine del pavimento del seno mascellare. Ammettiamo tuttavia che sia veramente dentro esso, non si può dire neanche che sono cose che succedono ed in ogni caso se succedessero si estrae subito l'impianto con una banalissima metodica che qualsiasi implantologo conosce e poi si richiude il pavimento del seno mascellare con un altrettanto "banale" intervento! Perchè non sia stato fatto ma sia stato "trascinato" a suo dire ovviamente, per ben due anni circa, non lo so. Dovrebbe chiederlo al suo Dentista. Io non sono qui per giudicare nessuno ma per consigliare e le consiglio di fare estrarre l'impianto al più presto da un Chirurgo Maxillo Facciale o meglio ancora da un Chirurgo Otorino di indubbia fama dopo accurata diagnosi e localizzazione ed evidenziazione del disegno del seno mascellare e del suo reale pavimento,che, ripeto, non si vede bene, almeno io non lo vedo bene nella Rx postata!!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 12-10-2012
Buongiorno Monica. Dall'endorale parrebbe che l'impianto comunichi con il seno mascellare. Non esiste nessuna urgenza nel rimuoverlo, cosa che non e' necessariamente da fare in ospedale, ma si può eseguire a livello ambulatoriale. Tuttavia la cosa piu probabile e' che la comunicazione ne infici la stabilita e quindi la possibile protesizzazione. E' un'evenienza assolutamente possibile, deve solo raggiungere un accordo con il collega che Le ha fatto il primo impianto. Potrebbe anche essere in grado di rimuoverlo, chiudere la comunicazione con il seno mascellare e successivamente rifarLe il lavoro. A LEI, purtroppo, il costo biologico di sottoporsi ad almeno due nuove procedure, ma ripeto, e' una complicanza che sicuramente il collega Le avrà ipotizzato. Cordialmente G. CREMASCHINI, lecturer NYU
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Pubblicato il 12-10-2012
Dalla radiografia sembrerebbe che l'impianto sporga effettivamente nel seno mascellare, ma potrebbe essere benissimo una forte sproiettatura della lastra a creare un falso positivo. Il secondo dentista dovrebbe prescrivere l'esecuzione di altri esami di diagnostica per immagini che rivelino l'esatta posizione dell'impianto senza dare luogo a dubbi di interpretazione. Sarà lui stesso poi a indicare una corretta strategia di comportamento, dalla protesizzazione se va tutto bene alla revisione chirurgica del seno mascellare se vi fosse qualcosa che non va. Cordiali saluti.
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Pubblicato il 12-10-2012
Gentile paziente, dalla rx endorale, non si può determinare l'esatta posizione nel contesto del seno mascellare, per cui si sottoponga a Tc Cone Beam 3d, che sicuramente le verrà richiesta dal collega che deciderà la soluzione migliore per lei. Sicuramente si dovrà effettuare un doppio intervento, atti a risolvere l'anomalia presente che sicuramente non è stata protesizzata, onde evitare che l'impianto finisse in toto nel seno mascellare, e purtroppo per lei, questo è capitato. Si affidi in mani esperte, che sicuramente le bonificherà la sua attuale precaria situazione. Cordiali saluti Dr. Tommaso Gianane
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Pubblicato il 12-10-2012
Effettivamente il primo dentista aveva dei motivi per rimandare: come si fa a mettere un dente su un impianto che è andato a finire proprio nel seno? Non so però se deve essere operata per toglierlo. Su questo non sono sicuro: potrebbe essere del tutto ben tollerato e non avere ripercussioni pericolose. I miei colleghi dicono bene sul fatto che sono necessari altri approfondimenti radiografici.
Pubblicato il 12-10-2012
Si rivolga al prof. Matteo Chiapasco, credo lavori al San Raffaele. Vedrà che le darà il suggerimento corretto
Pubblicato il 13-10-2012
Gentile signora dall, rx endorale si evince che l'impianto sia nel seno mascellare, ma sicuramente concordo con quanti hanno detto che sarebbe più auspicabile fare un indagine più appropriata come una T.A.C. Per stabilire al meglio la posizione dell'impianto e poi regolarsi di conseguenza.
Pubblicato il 13-10-2012
Gent.ma Monica, due anni mi sembrano tantini per definire la fase protesica. Obiettivamente se il collega ( ma è proprio un collega o un tecnico?) vuole prendere ancora tempo, le consiglio di rivolgersi ad un Chirurgo Maxillofacciale o ad un otorino. Cordiali saluti Dott Fausto Perrone - Catanzaro
Pubblicato il 14-10-2012
Cara signora, Le consiglio di rivolgersi il prima possibile ad un reparto di chirurgia orale o maxillo facciale. ecco alcuni riferimenti : Servizio di Odontostomatologia Istituto Ortopedico Galeazzi Per una visita : Chiamare il numero 02 66214965 oppure 02 66214967 dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 15.30 Di persona con impegnativa medico di base per visita Presentarsi allo sportello del primo piano dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 13.00 via R. Galeazzi, 4 - 20161 Milano oppure Odontostomatologia Ospedale San Paolo contattate il numero 02.8184.3535/6. Via Beldiletto 1/3 - 20142 Milano cordiali saluti
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