Non c’è il rischio che con l’andare del tempo la ceramica intorno si possa sfogliare??
Scritto da Liliana / Pubblicato il
Buongiorno, ho effettuato due impianti sei mesi fa nell’arcata superiore dx sui denti nr. 15 e 17. Il dentista mi ha preso l’impronta (per due volte) e mi ha messo due giorni fa le due corone consigliandomi di non masticare cose dure perché altrimenti potrebbero rompersi - compresi gli impianti (al contrario di quanto riferito all’inizio in cui diceva che non ci sarebbe stato nessun problema in quanto era un lavoro sicuro e definitivo) . Sono perplessa perché l’enorme spazio (foto 1) che è rimasto tra il dente (15) e la gengiva mi si riempie di cibo durante il pasto e ho paura che anche a pulirlo bene ogni volta con lo scovolino, come mi ha suggerito il dentista, (il quale mi ha rassicurato che è normale e succede spesso negli impianti perché la corona è attaccata al perno e in pratica – la colpa è della gengiva che si è ritirata) possa comunque, a lungo andare, compromettere tutto l’impianto a causa di qualche infezione batterica. Inoltre non mi ha specificato con quale materiale sono state costruite le due protesi, anche se mi aveva garantito che il prezzo alto da pagare era dovuto alla migliore qualità e quanto di meglio e robusto ci sia sul mercato. Ma io ho letto che nei posteriori è meglio una lega aurea perché sono più resistenti per la masticazione. Ho chiesto il motivo del punto nero (foto 2) sull’ultima corona (nr. 17) che a me sembra uno sfriso o peggio un incrinatura e mi ha risposto che è dovuto al fatto che il tecnico ha dovuto attaccare alla protesi un piccolo perno per metterlo in forno e staccandolo è saltata via un po’ di ceramica -“però non importa tanto non si vede perché all’interno”. A questo punto non c’è il rischio che con l’andare del tempo la ceramica intorno si possa sfogliare?? Nutro seri dubbi sul suo operato. Mi dispiace se mi sono dilungata troppo. Attendo un vostro consiglio sul da farsi. Grazie Cordiali saluti
Pubblicato il 16-10-2012
Sul punto nero deve stare tranquillissima, ci deve proprio stare, la spiegazione è corretta, e tutti lo lasciano nelle corone che dentro hanno metallo. Quanto al resto, impossibile dire qualcosa, le foto sono confuse e mancano le rx.
Pubblicato il 16-10-2012
Gentile Liliana, solitamente se l'impianto è ben eseguito e ben osteointegrato non ci sono problemi di alcun tipo a masticarci su come se fosse un dente normale. Il fatto che poi si riempia di residui durante le masticazione non è anch'esso normale. Evidentemente c'è stato qualche problema nel corso dell'intervento che ha fatto in modo che l'impianto non venisse inserito in maniera ottimale probabilmente a causa di una programmazione e studio del caso non preciso. L'implantologia non si improvvisa e non tutte le bocche possono accogliere impianti se non ci sono le condizioni favorevoli. Chieda al suo dentista se può rimuovere i suoi problemi soprattutto il residuo di alimenti altrimenti cerchi un buon implantologo che la possa consigliare in tal senso. Cordialmente
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 16-10-2012
Cara Liliana, la ceramica, se fatta coi dovuti spessori e a regola d'arte, e' molto resistente; allo stesso modo gli impianti servono per masticare, per cui non vedo perche' bisogna stare attenti; certamente un pallino da caccia potrebbe fratturare una ceramica ma e' un evento eccezionale. Il cibo invece dovrebbe seguire le linee ortodosse e non accumularsi nello spazio interdentale. Per quanto riguarda quella piccola imperfezione, e' vero che non e' niente pero' ci voleva poco a rimetterla in forno.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 16-10-2012
Cara Signora Liliana, buongiorno a Lei, mi dispiace dirlo, ma stando naturalmente al suo racconto, molto non quadra! Dire"mi ha rassicurato che è normale-la colpa è della gengiva che si è ritirata" non ha senso perchè significherebbe solo che l'impianto non è stato programmato con cura. La gengiva non si deve "ritirare", non si deve infiammare e dire "compromettere tutto l’impianto a causa di qualche infezione batterica.", significa solo "mettere le mani avanti per la paura della perimplantite evidentemente in agguato per la probabile irrazionalità del lavoro eseguito! Quanto ai materiali, è veramente strano che non sappia di che cosa siano fatti perchè il Dentista ha l'obbligo di Legge di Rilasciare un Certificato CE di conformità con materiale, numero di lotto etc ben descritti. Non solo ma ha l'obbligo di informare il paziente su complicazioni, rischi, prognosi oltre che diagnosi e metodiche terapeutiche e quindi anche materiali per avere il consenso informato del paziente obbligatorio anche esso per legge e Deontologia! Le suggerisco di parlarne apertamente col suo Dentista. Vedo inoltre dalla foto una "Pessima" odontoiatria conservativa, ossia otturazioni dei molari in amalgama fatte con amalgama non di qualità perchè molto ossidata e non lucidata, non modellata. legga il mio articolo e di mia figlia Claudia "La chirurgia parodontale estetica Introduzione Divulgativa alla Chirurgia Estetica Parodontale" che le spiegheranno i concetti basilari di forma dei denti, gengive ed osso e quindi corone gengive ed osso, che devono esere armoniosi e giusti perchè dipendenti l'uno dall'altro, quindi se una corona fosse fatta male come forma e il cibo si "impigliasse per questo", sarebbe "sbagliata" con compromissione di forma gengivale ed ossea.La Gengiva ha una forma a festone, che ripete la forma a festone dell’osso sottostante e replica la forma del Dente che circonda a livello della linea di giunzione amelocementizia (che unisce lo Smalto alla radice). Addirittura il piano inclinato formato dai versanti cuspidali dei denti, formano con la linea ideale del piano occlusale, masticatorio, un angolo che è uguale all’angolo formato in un movimento particolare, dalla Testa del Condilo e un punto preciso della Cavità Glenoide della ATM (Articolazione Temporo Mandibolare). Questi quattro Organi Stomatognatici, Gengiva, Osso, Dente e ATM, sono quindi in un rapporto talmente stretto di forma e funzione che è sufficiente che cambi la forma uno solo di essi per farla cambiare anche agli altri… creando patologie anche gravi, oltre che inestetismi spesso molto seri. Ecco perché è semplicistico fare paragoni tra una Otturazione od una Corona Protesica o qualsiasi altra terapia Odontoiatrica, di un Dentista anziché di un Altro, con costi che possono essere anche 10-20 volte maggiori o minori tra l’uno e l’altro. Quindi dubitate altamente delle "prestazioni" Low Cost = a basso costo!!! Basta non modellare una otturazione con i giusti piani inclinati dei versanti cuspidali per causare una alterazione della forma del Condilo della Mandibola o dell’intera ATM, con deviazione della Mandibola, formazione di Precontatti, spostamento dei denti, Instaurarsi di una Patologia Occlusale Gnatologica. Stesse considerazioni per la forma delle otturazioni e/o delle corone protesiche su monconi naturali o su impianti, legga anche:"La chirurgia parodontale estetica Introduzione Divulgativa alla Chirurgia Estetica Parodontale". Ed in una bocca con questa pessima conservativa anzichè rifarla in modo razionale, si fanno gli impianti?! Roba da matti! Prima si rende la bocca razionalmente adatta a ricevere gli impianti e poi si fanno. Non si fanno così " a naso" in una bocca "così"! Sono elementari nozioni che qualsiasi Dentista ha! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 16-10-2012
Buongiorno signora, in linea di massima non dovrebbe avere i problemi che lamenta. Tuttavia per quanto si lavori bene può succedere che l'emergenza dell'elemento protesico non sia "ideale e questo fatto può darle lo sgradevole fenomeno del ristagno di cibo. Per quanto riguarda la piccola frattura della ceramica, evento pur anche possibile, non avrebbe dovuto verificarsi. In ogni caso non essendoci un problema estetico ritengo la cosa trascurabile.
Pubblicato il 16-10-2012
Concordo in toto su quello che afferma il dr. Petti riguardo le otturazioni, non congrue a permettere una normale occlusione con i denti superiori. Non mi dilungo sull' implantologia già dettagliatamente sviscerata dal Collega: vorrei solo dire che una ceramica su metallo se presentata dall' odontotecnico alla mia attenzione per applicarla in bocca ad un mio paziente se la sarebbe vista restituire.........
Pubblicato il 16-10-2012
Cara signora Liliana dalle foto non si evince niente ma credo che non è corretto il" ritiro"della gengiva. Da quello che ho intuito credo che nel tempo andrà incontro ad una perimplantite!Per quanto riguarda la ceramica io ormai utilizzo nei settori posteriori capsule rivestite di"composito"in quanto sono meno rigide della porcellana ed hanno una usura simile ai denti. inoltre ai miei pazienti rilascio il certificato redatto dall'odontotecnico dove vengono visualizzati i materiali impiegati. Cordiali saluti
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 16-10-2012
Gentile paziente, effettivamente il lavoro, stando alle foto palatali che ci ha mandato, poteva essere fatto meglio. Il controllo igienico del manufatto protesico da parte de paziente è fondamentale, ma con tutto quello spazio visibile, sarà difficile per lei tenere pulito. Ovviamente prenda questo che le sto dicendo, con le "pinze", perché per fare una giusta diagnosi bisognerebbe visitarla o quanto meno avere delle RX e delle foto migliori. Cordialmente
Pubblicato il 16-10-2012
Sig. Liliana, controlli se chi ha applicato quelle corone è iscritto all'ordine dei medici. Le corone in lega aurea o non nobile, oggi sono indistruttibili, ma con una pessima estetica, rispetto a una corona in metallo ceramica o in zirconio. Per il resto stia tranquilla, se il suo odontoiatra è iscritto è anche responsabile nel tempo di tutta la sua riabilitazione.
Dentista Veneto, Venezia
Vedi la scheda
Dentista Emilia Romagna, Parma
Vedi la scheda
Dentista Sicilia, Ragusa
Vedi la scheda
Dentista Sicilia, Catania
Vedi la scheda
Dentista Toscana, Firenze
Vedi la scheda