Ci sono progetti per sperimentazione di impianti odontoiatrici a cui poter partecipare?
Scritto da paolo / Pubblicato il
Salve, mi chiamo Paolo, ho 32 anni e una situazione dentaria pessima causata dalla trascuratezza nella quale ho vissuto fino a qualche anno fà Mi mancano 5 denti e altri sono spezzati o in procinto di esserlo Sò che il mal cercato non è mai troppo e mi assumo del resto le mie colpe, ma vorrei- dato che ho cambiato completamente stile di vita - sistemare anche questo aspetto, sia dal punto di vista estetico che della masticazione, cosa che mi causa non pochi problemi Premesso questo, mi sono informato presso alcuni studi dentistici su cosa potrei fare per sistemare la mia bocca, ma purtroppo i costi sono al di fuori della mia portata e non ho la possibilità di farmi finanziare gli interventi di cui avrei necessità. Gradirei sapere se vi sono progetti per sperimentazione di impianti odontoiatrici a cui poter partecipare: ad esempio la regione lazio ha avviato un progetto sperimentale di odontoiatria sociale, ma non ho il requisito dell' età che deve essere sopra i 65 anni. Tornando al punto di prima, vorrei sapere se ci sono altre possibilità di questo genere o nel prossimo futuro. Grazie.
Pubblicato il 24-01-2013
Caro Signor Paolo, lei ha una bocca "devastata" a quanto dice, senza una diagnosi specifica, con denti da curare, non ha possibilità economiche e parla lo stesso e a priori di impianti! Ma cosa crede che siano gli impianti se non l'ultima spiaggia, una seconda scelta rispetto a tutte le altre terapie possibili, specie in una bocca trascurata dove i rapporti gnatologici tra le due arcate saranno senz'altro "sballati"! Lasci decidere la terapia al Dentista. Si rivolga al SSN per farsi visitare da un Dentista o un Centro convenzionato. Può anche trovare Dentisti privati che con "nobiltà d'animo e carità cristiana, le sistemino la bocca, ma dal punto di vista della salute non certo implantologica, implantologia che tra l'altro, come detto non è detto che la sua bocca possa ricevere. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia,Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 24-01-2013
Gentile Paziente, sono completamente d'accordo con la risposta del Dott.Petti ed aggiungo che pensare all'implantologia (se nel suo caso fosse possibile!) non vuol dire aver risolto i problemi "per tutta la vita" anzi, vuol dire essere consapevoli che sarà necessaria per tutta la vita un'igiene orale ottimale domiciliare, unita a periodici controlli di igiene orale professionale da effettuarsi in studio. Senza questa piccola ma fondamentale premessa lei correrebbe il rischio di perdere gli impianti esattamente come ha perso o sta perdendo i suoi denti a causa della perimplantite (un'infezione dei tessuti di sostegno -osso e gengiva- degli impianti). Cordialmente
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 24-01-2013
Questo maledetto periodo ha ridotto drasticamente anche quella serie di facilitazioni (in senso lato) che potrebbero fare al caso suo. Cionondimeno qualche casa farmacologica potrebbe ancora essere disposta ad investire in questo senso. L'aiuto economico che ne trarrebbe però sarebbe solo sulla componente implantologica e non su quella protesica, di cui temo abbia bisogno come e se non di più di quella implantare. In più, se già la sua situazione risulta compromessa, non mi sembra logico sottoporsi a sperimentazione, perchè questa può fallire. Probabilmente la sua china è ripida e dura da risalire, ma la volontà mi sembra che non le manchi. In bocca al lupo.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 24-01-2013
Gentile Sig. Paolo, non mi risulta che il progetto di odontoiatria sociale prevede l’implantologia. Non bisogna cercare gli impianti a tutti i costi. Un mio maestro diceva che tutte le branche dell’odontoiatria hanno pari dignità se il clinico le esegue a regola d’arte. Una protesi mobile fatta come si deve è migliore dell’implantologia fatta in modo errato. Cordiali saluti
Pubblicato il 24-01-2013
Sig. Paolo, se non ci sono le possibilità ci si deve un po' anche accontentare e imparare a risparmiare, se è disoccupato è in esenzione di ticket e può affidarsi alla struttura pubblica, se lavora, si deve eliminare i costi superflui, telefonini, computer, auto, sigarette, giochi vari, viaggi, ecc. in modo da accumulare una bella somma da investire nella sua salute.
Pubblicato il 25-01-2013
Mi sento molto d'accordo con le risposte dei colleghi, tutti, ed in particolare con quella del dr. Ruffoni e quella del dr. Carpinteri. Aggiungo che non immediatamente ma verso la fine di quest'anno, io sarò alla guida di un progetto simile a quello che lei cerca. Peccato la distanza!!
Pubblicato il 26-01-2013
Nelle strutture ospedaliere vengono posizionati impianti con una spesa relativamente bassa, se poi il suo caso rientra in una necessità di innesti ossei o rialzi di seno in alcuni reparti di maxillo facciale, a Roma l'ospedale israelitico, provvedono con il solo pagamento del ticket all'intervento chirurgico. Per la protesi seguente deve rivolgersi privatamente con costi talora superiori all'intervento totale. Per quel che riguarda l'inserimento in un progetto sperimentale, oramai le case produttrici di impianti li fanno sperimentare direttamente ai dentisti che li comprano e poi li provano sui loro pazienti guadagnando sulla protesi. Ci sono altri modi per protesizzare che sono molto più economici, predicibili e altamente funzionali. Si informi presso qualsiasi centro odontoiatrico
CONTINUA A LEGGERE
Dentista Lombardia, Brescia
Vedi la scheda
Dentista Molise, Campobasso
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Roma
Vedi la scheda
Dentista Emilia Romagna, Rimini
Vedi la scheda
Dentista Toscana, Firenze
Vedi la scheda