Sono stata sottoposta ad un intervento di implantologia 10 gg fa...
Scritto da stefania / Pubblicato il
Sono stata sottoposta ad un intervento di implantologia 10 gg fa, il dente interessato è il premolare superiore. L'intervento, a detta del medico è andato bene, all'ora di pranzo dello stesso giorno ho avuto una perdita di sangue dal naso, si è bloccata quasi subito. La stessa cosa è accaduta la sera, quando sono andata a pulirmi il viso. Da lì, ho iniziato ad avere del muco nel naso, una sorta di raffreddore perenne, specie al mattino, quando mi alzo dal letto, ho il naso chiuso. Fino a ieri poi, soffiando il naso, ho potuto notare sul fazzoletto un pochino di sangue...oggi no, solo muco. Cosa ne pensa? io sono preoccupata. Insomma, temo che sia andato a dannegiare, magari inserendo l'impianto i seni paranasali...oppure non sò, parlo da profana, mi aiuti lei. Grazie
Pubblicato il 26-03-2013
Probabilmente l'apice implantare si è impegnato nella corticale del seno mascellare perforando la membrana sinusale. Potrebbe essere anche una manovra cercata, ma il suo dentista avrebbe dovuto avvertirla della possibilità che nel decorso post operatorio si sarebbe potuto assistere a dei fenomeni di epistassi. Torni dal suo dentista e chieda spiegazioni. Solo lui sa come è effettivamente andata. Cordiali saluti.
Pubblicato il 26-03-2013
Si, l'impianto sta nel seno, e quindi nel vuoto. Bisogna vedere se cadrà..
Pubblicato il 26-03-2013
Gentile paziente, l'impianto di base può essere spinto nel seno mascellare e talvolta perforare la membrana senza per questo pregiudicare sia la durata dell' impianto che lo stato di salute del paziente. Nel suo caso specifico, la sintomatologia può essere l'espressione di una infezione al seno mascellare, non necessariamente causata dall'intervento, ma che, già presente in modo latente (si chiama sinusite cronica) si è ora manifestata. Le suggerisco una visita otorinolarigoiatrica urgente per ispezionare il seno, campionare per una coltura per identificare il germe responsabile ed iniziare la terapia appropriata. Cordiali saluti
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Pubblicato il 26-03-2013
A volte per ragioni di spazio si frattura intenzionalmente la corticale sinusale per innalzare la membrana di Snaider ed ottenere quindi lo spazio verticale necessario per inserire un impianto. Se la manovra è eseguita correttamente osservando scrupolosamente il protocollo chirurgico secondo la tecnica di Summer le complicazioni sono vicine a zero fatto salvo che non coesistano al momento del primo tempo chirurgico fenomeni flogistico/infettivi di cui senz'altro il suo odontoiatra ne avrà tenuto conto. Rimane comunque una complicazione inusuale, ma non è detto che debba pregiudicare l'osteointegrazione. Auguri.
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Pubblicato il 26-03-2013
Se potesse mandarci una rx, potremmo dirle come stanno le cose in realtà.
Pubblicato il 26-03-2013
Cara Signora Stefania, è ovvio che dirò quello che dirò solo in base alla descrizione dei sintomi che lei racconta e quindi la pregherei di "prendere" quanto dirò con le dovute "precauzioni e riserve"! Se il sangue ed il muco fuoriescono dalla narice omolaterale alla zona dell'impianto, la mucosa del pavimento del seno mascellare ed in particolare la membrana di Schneider sono state lacerate e perforate e si è instaurata una sinusite mascellare acuta che bisogna curare subito, facendo una "plastica" del pavimento del seno mascellare dopo aver rimosso l'impianto che ha provocato la perforazione ed aver superato con potentissimi antibiotici a largo spettro soprattutto contro i microbi gram negativi e anaerobi, l'infezione del seno mascellare! Tutto deve essere confermato da una visita clinica, e da una Cone Beam Tomography magari 3D ed una analisi Radiologica adeguata, Otorino, del Seno Mascellare! La plastica la fa il Dentista o il Parodontologo o il Chirurgo Orale o Maxillo-Facciale a sua preferenza! Faccia fare una Diagnosi adeguata e sicura!Le lascio una foto di una Fase di intervento di plastica del pavimento del seno mascellare per perforazione con fistola, da me effettuata. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia, Endodontia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 26-03-2013
Sig. Stefania, le consiglio di richiedere una nuova visita per accertamenti.
Pubblicato il 26-03-2013
Gentile Sig.ra Stefania, i sintomi che descrive fanno pensare ad una perforazione della membrana di Schneider. Bisognava subito instaurare una terapia antibiotica. In questi casi non sempre tutto è perduto. Dipende molto dalla salute del seno. Questo non vuol dire che lei doveva soffrire di sinusite, purtroppo vi sono casi asintomatici in cui però la membrana non è in salute o in cui il microcircolo del seno non è ottimale. In questo caso tutto si complica. Potrebbe essere corretto richiedere la consulenza di un bravo otorino. Cordiali saluto
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Pubblicato il 27-03-2013
Gentile signora, è possibile che l'impianto abbia lacerato la parete ossea e la membrana del seno mascellare. L'emorragia che ha avuto non si spiega altrimenti. Gli altri sintomi che accusa fanno pensare si sia instaurata una sinusite. In letteratura esistono pareri discordanti sull'opportunità di estrarre un'impianto finito nel seno mascellare. Secondo alcuni anche la lacerazione della membrana non pregiudica una corretta osteointegrazione dell'impianto, a patto però che il sanguinamento rimanga l'unico sintomo. Certamente però tutto dipende da quanta parte dell'impianto pesca nel seno. Informi dei sintomi il suo dentista, per le opportune considerazioni del caso. Cordiali saluti
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