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Domanda di Laser dentale

Risposte pubblicate: 8

Ho notato una settimana fa di avere delle minicarie ai molari

Scritto da Paola / Pubblicato il
Salve a tutti, ho notato una settimana fa di avere delle minicarie ai molari, ma il dentista non potrà visitarmi prima di un mese e mezzo..ho letto su internet e anche su questo sito che ci sono metodi indolore per togliere la carie come erbium yag laser o ozonoterapia, secondo voi qual e il migliore? il più efficace? da quel che leggo il laser rompe comunque il dente e dopo e necessaria l otturazione, mentre con l'ozono non c e dolore ne rottura del dente. Io andrei più per l ozono perché ho la fobia del dentista, ma vedo che comunque dipende da carie a carie, quindi solo quando sono molto piccole possono essere trattate in questi modi indolore.Aspetto consigli!! grazie
Gentile Sig. Paola, l’ozonoterapia può essere efficace su carie non cavitate, pertanto quasi mai. Per quanto riguarda il laser non ho esperienza. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Cara Signora Paola, ma come, non l'ha neanche visitata il Dentista e non solo non sa se sono veramente carie ma pensa da sola già alla terapia? E' un approccio errato, il suo Gentile Signora Paola alle sue patologie. Deciderà il Dentista la Terapia, se ci deve essere e con quali tecniche. Lasci perdere le nozioni raccimolate su internet su Laser e Ozonoterapia. Diciamo che in linea di massima non servono a niente, per brevità e per non dilungarmi in spiegazioni scientifiche che a lei non interessano minimamente. Anzi, guardi, non posso e non riesco proprio ad esimermi da alcune considerazioni assolutamente del tutto personali, su queste procedure, per amor del vero, dato che parliamo di medicina, però non in senso miracolistico come il paziente spesso è portato a credere. Infatti anzitutto c’è una tossicità per cui è stato costruito in Germania un apparecchio che eroga ozono a un certo preciso numero di cicli al secondo solo se si mantiene una sigillatura intorno al dente per mezzo di una coppetta in silicone. Alla fine del trattamento, tutto l'ozono viene aspirato. Il dente viene poi trattato da un liquido rimineralizzante. Il tutto senza dolore, senza anestesia e senza trapano. In circa l’80/90% dei casi di carie molto piccole si ha la riminertalizzazione. Negli altri, viene ripetuto il trattamento. Questo per carie piccole. Il punto è che una carie piccola di regola è "secca" ossia scura, è stata per così dire e semplificare, fermata dall’organismo e non va trattata. Se è grande l’Ozono terapia non ha grande successo ed in ogni caso non risolve i problemi di ritenzione, sottosquadri, rigenerazioni e ricostruzione per cui si deve sempre ricorrere al trapano e alla ricostruzione tradizionale del dente. A questo punto a cosa serve l’ozonoterapia? A poco, stesso discorso anche se meno "chiuso" per il Laser. Per cui, ma è del tutto un parere personale, preferisco il trapano la buona vecchia anestesia e la ricostruzione in composito, in amalgama o con intarsio aureo o in ceramica e non certo in composito perchè allora è molto meglio una otturazione o quanto meno è una "spesa inutile un intarsio in composito" almeno secondo il mio parere personale, naturalmente. E' pensabile che non abbia paura di un piccolo ago, poi con l'anestesia che può essere preceduta da una preanestesia senza ago, non sente assolutamente nulla. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Paola, da sola non può saper se si tratta di minicarie come lei asserisce ma è il dentista che con accurata visita diagnostica la presenza o meno di carie e la loro grandezza. Per quanto riguarda la terapia, l'odontoiatria ha avuto molti miglioramenti sia di tecnica che di materiali che consentono un risparmio di sostanza dentale notevole rispetto al passato. Le consiglio di affidarsi alle cure e direttive del suo dentista di fiducia che saprà consigliarla per il meglio scegliendo la terapia più appropriata..Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Sig. Paola, attenda tranquillamente la visita, poi l'odontoiatra dopo accertamenti deciderà le cure.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile sig.na Paola, onestamente sceglierei il metodo convenzionale, che riguarda la preparazione mediante turbina. Se si tratta di carie minimamente invasive, non c'è pericolo che il paziente soffra dolore di alcun genere, perché si tratta di carie superficiali ben lontane dai nervi. Entrambe le metodiche ricordate hanno delle controindicazioni, l'ozono è pur sempre un gas. Viceversa, il metodo convenzionale assicura un ottimo lavoro in poco tempo,senza complicanze di sorta. Per quanto riguarda la fobia del dentista, ho scritto degli articoli al riguardo; nel suo caso, credo che questo sia il vero problema. Cordiali saluti
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Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Cara signorina, concordo con tutti i colleghi che, come prima cosa, consigliano la visita da parte di un dentista. Quelle che lei valuta piccole carie potrebbero essere fondi di fossette intercuspidali solo macchiate oppure essere piccoli accessi a cavità, anche molto grandi, che si sono formate all'interno della dentina. Per quanto riguarda gli strumenti terapeutici di cui parla non ho esperienza dell'ozono terapia, ma uso un Laser all'erbio da una dozzina d'anni, con grosse soddisfazioni sia mie che dei miei pazienti. Per curare carie di piccole e medie dimensioni l'uso del Laser non richiede anestesia: il paziente non viene "toccato", non ha dolore e nemmeno sente vibrazioni. Il raggio lavora con una frequenza che stimola prevalentemente le molecole d'acqua portandole istantaneamente all'ebollizione e facendole "scoppiare"; il tessuto dentale al di sopra della molecola d'acqua "salta via come il coperchio di una pentola a pressione", il lavoro procede a livello di centesimi di millimetro ad ogni "scoppio" e l'acqua evaporando raffredda il tessuto sottostante, per cui non c'è riscaldamento della polpa dentale che darebbe dolore. Le temperature di lavoro sterilizzano la cavità meno a mano che si avanza ed i colpi del laser lasciano una superficie ruvida, ideale per l'adesione dei compositi da otturazione. Come avrà capito sono innamorato del mio Laser e se lei ha la "fobia" del dentista ne cerchi uno che lo sappia usare bene e vedrà che ne sarà entusiasta.
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Scritto da Dott. Pierluigi Scaglia
Calenzano (FI)

Gentile signora, solo il suo dentista potrà stabilire se c'è carie dentale e quanto essa sia profonda. In base alla diagnosi si stabilirà la terapia adeguata. Il laser Er:YAG è un ottimo strumento terapeutico se utilizzato da mani esperte, minimamente invasivo e praticamente indolore (io lo utilizzo da più di dieci anni e le assicuro che è assolutamente poco demolitivo sul tessuto dentale). Con l'ozono non è possibile eseguire una terapia della carie ma è utilizzato nella prevenzione nelle primissime fasi di insorgenza di questa, quando è rilevabile solo construmenti a laser-fluorescenza. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Michele Paradiso
Nichelino (TO)

Sia il laser che l'ozono (di cui non c'è alcuna dispersione ambientale grazie alla macchina che lo applica) sono metodi straordinari, alternativi di curare carie. L'ozono si applica in modo davvero efficace per carie piccole e medio-piccole. Evitando quindi strumenti rotanti tradizionali e quindi necessità di anestesia. Ma per le carie più grandi questo non va bene e bisogna ricorrere ai sistemi classici. Ogni carie va trattata perchè secca o non (termini davvero antichi) va sempre avanti più o meno lentamente o velocemente. Chi non ama l'ozonoterapia dentale o la laserterapia lo fa per due motivi: uno perchè non la conosce davvero. Due perchè essendo tecniche che richiedono attrezzature costosissime, i detrattori si pongono come la volpe sotto l'uva: la volpe era bassa e non ci arrivava, quindi per non fare brutta figura con gli altri animali diceva che era.. immatura!! Vecchia favola di Esopo.. A proposito di costi,non deve temere che necessariamente questo comporti un costo elevato per lei. Io ad esempio ho adottato l'ozono come avrei fatto per una sterilizzatrice o con una TV: non ho praticato sovrapprezzi sostanziali, perchè fa semplicemente parte della qualità sempre maggiore, che cerco di offrire ai miei pazienti. L'ozono quindi ci sta bene con l'ansia per il dentista, ma quello che fa veramente al suo caso, ozono o non, è provare la tecnica della sedazione cosciente con protossido-ossigeno. Blocca tutto lo stress del dentista per sempre, utilissima ed innocua. La invito a leggere di ciò sui miei numerosi articoli nel sito.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)