Sono la mamma di una bimba di 6 anni alla quale è stato diagnosticato il morso inverso.
Scritto da laura / Pubblicato il
Salve, sono la mamma di una bimba di 6 anni compiuti, alla quale è stato diagnosticato il morso inverso. Praticamente i denti di sopra combaciano con quelli di sotto alla perfezione. Ho avuto i pareri di piu' dentisti: 1) un primo medico proponeva di mettere subito (gia' una anno e mezzo fa ) un apparecchio ma senza garanzie di riuscita in quanto la crescita della mandibola non è prevedibile 2) un secondo medico che da un anno e mezzo visita semestralmente la bimba al momento non fatto mettere nessun apparecchio ma al momento della prima visita ci spiegava che la crescita mandibolare non la si puo' fermare e casomai, se sarà il caso si potrà fare un intervento al termine della crescita mandibolare, nonostante questo ogni 6 mesi vuole vederla..... 3) un terzo medico invece proporrebbe addirittura la MASCHERA DI DELAIRE... naturalmente i pareri sono contrastanti e non so cosa fare..... - a fare qualcosa ho paura della non riuscita e di anni di patimenti e spese - a non far niente non vorrei fare danni.. NON SO COSA FARE.... VOI COSA MI CONSIGLIERESTE ?
Pubblicato il 24-11-2011
Buongiorno cara Signora Laura, la sua paura fa passare tempo prezioso. Le disgnazie di terza classe scheletrica richiedono una terapia ortopedica di avanzamento del mascellare ed è molto più efficace prima che avvenga la "saldatura" delle suture ossee pterigo-mascellari processo che avviene intorno ai 7 anni circa e anche prima, quindi un progenismo va corretto di regola prima dei 5 anni con vari apparecchi tra cui la maschera di Delaire con cui si ottiene un avanzamento del mascellare superiore con trazioni elastiche posizionate tra un arco intraorale ed una apparecchiatura extraorale o con le SIM, ossia con Elastici interni tra le arcate dentarie. Ha perso un anno e mezzo preziosissimo. Non perda altro tempo!!! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 24-11-2011
Gentile Sig.ra Laura, non disperi perchè il caso di sua figlia è ancora in tempo utile per intervenire con risultato apprezzabile, però, prima bisogna valutare con esame cefalometrico il grado di disgnazia e la tendenza di crescita delle ossa mascellari. Non perda ulteriore tempo e si affidi alle cure di un ortodontista di rinomata fama e valenza professionale. Cordiali saluti e tanti auguri
Pubblicato il 24-11-2011
Sa che cosa mi colpisce di più nella sua lettera? la parola "addirittura". Posto che non credo sia umanamente possibile risponderle senza fare una valutazione appropriata (clinica e radiografica), la parola "addirittura" implica un giudizio negativo a priori su uno dei mezzi che il medico potrebbe vedersi costretto ad utilizzare. Naturalmente è una impressione che ho avuto leggendo le sue parole, e se così non fosse la prego di sorvolare e ignorare quanto da me appena scritto. Ritornando a noi, non so quale mezzo sia il più corretto per risolvere il problema della paziente, ma di certo un bravo dentista saprà consigliarle il giusto approccio, sulla base di dati clinici, misurazioni, modelli studio e altro. Sia che si tratti di una maschera di Delaire sia che continui a monitorare la situazione senza fare nulla. Cordiali saluti.
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Pubblicato il 24-11-2011
Il morso inverso si ha quando i denti anteriori della arcata inferiore chiudono davanti a quelli dell'arcata superiore, e i denti posteriori combaciano naturalmente con un rapporto inverso cioè con il molare permanente inferiore che pur occludendo ha il bordo posteriore sporgente all'indietro rispetto a quello del molare superiore. Questa condizione si aggraverà con la crescita della mandibola ed arriverà ad avere un mento sporgente. Ogni intervento il più precocemente possibile è sempre da tentare per contrastare questo sviluppo. La maschera di Delaire agisce in questo senso, come i cinesi cercano di condizionare la crescita dei piedi per averli più piccoli. Certo è una terapia fastidiosa, ma l'alternativa nell'età adulta è una terapia chirurgica. Consiglio pertanto di intervenire al più presto Prof. Giuliano Falcolini, già docente ordinario di Pedodonzia presso l'Università di Sassari
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Pubblicato il 24-11-2011
Gentile Sig.ra Laura, è necessario valutare il caso con tutte le informazioni disponibili, pertanto non ci possiamo pronunciare sull'appropriatezza di questo o quel dispositivo. Le consiglio di consultare questi siti per trovare lo specialista in ortodonzia a lei più vicino per la risoluzione del problema di sua figlia, tenendo sempre presente che è vero che non siamo in grado di controllare una dimensione della crescita mandibolare e che talvolta anche il non trattamento (quando la soluzione può essere solo chirurgica in età adulta) può essere la scelta migliore. http://www.asio-online.it http://www.apparecchiofisso.it http://www.ortodonzialinguale.eu http://www.ortodonziafirenze.it
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Pubblicato il 24-11-2011
Cara Signora, prima di interpellare qualsivoglia Dentista, mi preoccuperei, visto che l'età della piccola ce lo permette, di valutare le cause del problema e non di indirizzarsi subito verso la terapia. Pertanto Le consiglio prima di consultare meglio il suo Pediatra e in seconda battuta un buon Otorino, visto che queste patologie sono molto spesso collegate ad un difetto respiratorio alto e/o ad ipertrofia adenotonsillare. Solo successivamente penserei alla risoluzione del "Sintomo".
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Pubblicato il 24-11-2011
Gentile Sig.ra Laura, effettivamente la crescita della mandibola non si può arrestare, ma aspettare la fine crescita è un errore, perché allora non si potrà fare quasi più nulla. Vi sono svariati dispositivi (tra questi la maschera di Delaire è forse la più famosa) che servono a far avanzare il mascellare superiore e compensare il difetto. Ma tutto questo funziona se le suture non sono ancora saldate. Cordiali saluti
Pubblicato il 24-11-2011
Sig. Laura in fase di crescita le basi ossee sono modificabili in caso di necessità, a questa età attraverso un esame cefalometrico è anche possibile stabilire una previsione di crescita. Le consiglio di scaricare le nostre risposte e commentarle con l'attuale odontoiatra che sta mantenendo sotto controllo la bimba.
Pubblicato il 24-11-2011
La III classe va curata molto precocemente e l'età giusta è questa. Magari meglio aspettar qualche mese che metta gli incisivi nuovi che credo stia per cambiare ora. Le cose veramente importanti sono queste: che venga fatta non una diagnosi ad occhio, ma, come dicono i miei colleghi, tramite esame cefalometrico (veda gli articoli sul sito in proposito, per sapere cosa è). Sennò non si possono avere dati fondamentali sula struttura ossea e quindi non si può progettare bene l'apparecchio perchè, appunto, si procede alla cieca.. Poi bisogna essere sicuri che non ci siano (ed eventualmente curare col massimo impegno) abitudini viziate che possono essere state la vera causa della malocclusione, quali la respirazione orale, o la errata postura linguale. Se non si correggono, qualora presenti, qualunque apparecchio lavorerà lentamente e in modo incompleto e ci sarà il rischio costante di recidiva, cioè che torni daccapo. Quanto all'apparecchio, consiglio nettamente un apparecchio funzionalizzante perchè sono i migliori per questo tipo di malocclusioni complesse e si portano molto facilmente..
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Pubblicato il 25-11-2011
La cefalometria è sicuramente il primo passo per approfondire il problema, poichè la presenza di un morso inverso potrebbe avere diverse cause, diversi sviluppi (per cui è necessaria una previsione di crescita) e diverse terapie. In ogni caso, tuttavia, è necessario intervenire adesso. Non c'è da attendere alcuna permuta dentaria e/o possibile sviluppo perchè il problema è legato ad una crescita scheletrica che tende a mantenersi. La maschera di delaire è un utile ausilio (al massimo fino a 8-9 anni),ma esistono anche apparecchi ortodontici intercettivi più confortevoli come l'YC3 o il position trainer. Tuttavia questi devono essere gestiti da mano consapevoli per cui le consiglio di smettere di girare, tanto ognuno le proporrà terapie differenti e, probabilmente, altrettanto valide. Scelga un ortodontista specializzato e si affidi alle sue mani certamente consapevoli!!!
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Pubblicato il 25-11-2011
Per le III classi prima è meglio è!!! bisogna fare una corretta diagnosi meglio se 3D saluti
Pubblicato il 25-11-2011
Vada da un ortodonzista bravo
Pubblicato il 25-11-2011
Bisogna essere sicuri che si possa aspettare. E' stata fatto uno studio cefalometrico con la ricerca dei segni d'allarme per le 3e classi? Perchè solo nel caso in cui questi segni fossero favorevoli, si può aspettare, se no è perdita di tempo prezioso. Se non fosse stato già fatto, mi mandi la sua telerxgrafia in norma laterali e la faccio io; quindi le potrò rispondere correttamente. Cordialmente
Pubblicato il 26-11-2011
Gentile signora Laura comprenderà bene che non è assolutamente possibile esprimere alcuna considerazione terapeutica senza avere a disposizione le indagini radiografiche e strumentali, necessarie per una diagnosi accurata e senza il conforto di un esame clinico. La invito comunque a rimanere serena affidando sua figlia alla competenza di un collega specialista in Ortognadonzia. Nelle more consideri che esistono numerose opzioni terapeutiche che, nella stragrande maggioranza dei casi, consentono il conseguimento di ottimi risultati, eliminando la necessità del paventato intervento di chirurgia ortognatica. Con distinta cordialità Prof Dott Russo Ciro Odontoiatra Specialista in Ortognatodonzia.
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Pubblicato il 26-11-2011
La III classe va intercettata il più precocemente possibile!
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