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Domanda di Morso inverso

Risposte pubblicate: 9

Oltre a morso inverso soffro di deglutizione atipica

Scritto da alice / Pubblicato il
Buonasera, vorrei chiedere un parere sulla possibilità di intervenire sia con apparecchio invisibile o con altra terapia sulla situazione dei miei denti. Oltre a morso inverso soffro di deglutizione atipica. Ho già portato l'apparecchio fisso 15 anni fa con risoluzione completa del problema. Negli anni la lingua ha spinto di nuovo in avanti i denti creando la situazione che potete vedere nei referti allegati. Mi sono rivolta a due dentisti, il primo mi ha suggerito di non intervenire, il secondo sì. Che ne pensate? grazie mille anticipatamente
Cara Signora Alice, buongiorno a lei, non c'è nessun referto postato. In ogni caso, sicuramente una terapia miofunzionale e logotoreapeutica sarebbe consigliabile accompagnata ad una terapia Ortodontica. La diagnosi Ortodontica però è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia, Endodontia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile signora, lei dice tutto. Senza aver risolto il suo problema di postura linguale la sua malocclusione è ritornata. Cosa ci insegna questo fatto? Bisogna eliminare le cause se non desideriamo la recidiva. (Il primo dentista interpellato non era un campione di conoscenza ortodontica). Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Lei si vuol curare perché ha dei dolori, non è soddisfatta della sua estetica o perché il dentista Le ha detto che presenta questi problemi? Pensi comunque che deve per prima cosa rieducare la sua deglutizione, fare ortodonzia prechirurgica e probabilmente anche dopo la chirurgia. Alla Sua età l'ortodonzia (da sola) non riesce davvero a trattare il morso inverso.

Scritto da Dott. Daniele Tonlorenzi
Carrara (MS)

Sig. Alice, forse entrambi gli odontoiatri si sono comportati correttamente perché entrambi avranno avuto delle corrette motivazioni; personalmente rifiuto di eseguire delle cure complesse a pazienti che non le potranno mai mantenere, ma capisco anche i colleghi che poi le praticheranno, spiegando tutto al paziente, che non cambierà mai il suo stile di vita, che è l'elemento principe per il mantenimento. Cara signora lei non doveva abbandonare l'odontoiatra che le aveva dato ottimi risultati 15 anni fa, ma doveva sottoporsi sempre alle corrette visite semestrali, ciò le avrebbe permesso di evitare la recidiva. Ora sta lei scegliere da che parte stare, ma si ricordi in qualunque caso di non dimenticare la visita semestrale.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Alla sua domanda, solo un clinico illusionista potrebbe risponderle. Mancano dati immagini e quant'altro per azzardare una diagnosi. Le malocclusioni che non determinano nessun problema funzionale o estetico sono da ritenersi occlusioni di comodo che non vanno modificate. Lei appartiene ad una delle due categorie? Cordialmente.

Scritto da Dott. Gianluigi Renda
Castrovillari (CS)

Gentile Signora Alice, "tot capita, tot sententia", dicevano gli antichi Romani. Infatti ognuno si esprime secondo le proprie cognizioni. Il fatto che 15 anni fa la terapia ortodontica le diede la risoluzione completa della malocclusione, indica che i suoi denti possono essere posizionati in modo corretto. Tutto sta nel mantenerli in tale posizione! Le vie sono due: 1) contenzione fissa a vita (pessima soluzione tanto praticata da alcuni Ortodontisti); 2) automantenimento di tale corretta posizione dentaria ottenibile con una riarmonizzazione dell'equilibrio posturale. Come Gnatologo, opto per la seconda! Bisogna però correggere la funzione linguale, educando la lingua ad andare automaticamente verso lo spot palatino durante la deglutizione, altrimenti continuerà a spingere contro i denti ed a spostarli in avanti, riportandoli alla posizione che lei stessa denuncia di avere attualmente. Portare armonia alla postura dentaria e linguale significa portare armonia anche ad altri distretti muscolari che influenzano la postura della lingua e della mandibola. Non farlo potrebbe significare un ulteriore peggioramento nel tempo, sia estetico che funzionale, anche per quanto riguarda la posizione del capo e del tratto cervicale della colonna, in primis, oltre che per la posizione dei denti e della lingua. Si entra quindi nel campo della Gnatologia, che é materia ostica per chi non la conosce, e materia facile per chi la pratica quotidianamente. Le consiglio di rivolgersi al secondo Dentista per una terapia miofunzionale ed ortodontica, da effettuarsi anche con gli allineatori invisibili, che vanno benissimo se il Dentista sa usarli, altrimenti con qualsiasi tecnica di cui é veramente capace. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Mi associo alle risposte dei colleghi. In effetti senza correggere la postura linguale, stia pur certa che qualsiasi trattamento ortodontico tenderà a recidivare, come lei stessa purtroppo ha constatato. I due dentisti potrebbero avere ragione entrambe: forse infatti è troppo tardi vista l'età adulta (queste situazioni vanno corrette nell'arco di età della scuola elementare..). Sapere se c'è speranza a questa età lo si può solo ed esclusivamente sapere non con una semplice visita, ma con l'effettuazione di una analisi che si chiama cefalometria  che ci svela la struttura ossea, impossibile da vedere con la sola visita. Quindi se non si fa la cefalometria non si può sapere nulla proprio. Ed eventualmente l'apparecchio primario, propedeutico a qualsiasi altro apparecchio è quello funzionale, mobile (che va portato, con un certo sacrificio ed impegno, tutto il giorno per un periodo che dipende dalle analisi suddette): Questa classe di apparecchi ha il compito di correggere le arcate ma contemporaneamente rieduca la postura linguale. Non ci sono scorciatoie purtroppo, le mascherine trasparenti fanno davvero poco. Tenga presente che, come detto dai colleghi, le questioni in gioco vanno ben al di là della bellezza del sorriso, essendoci di mezzo masticazione, postura della colonna, una serie vasta di possibili disturbi cranio mandibolari, il futuro parodontale della dentatura etc. Vale la pena di indagare fino in fondo e vedere se può venir bene..
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile Alice, è vero, non ci sono referti foto o alcunchè, ma lei parla di morso inverso, quindi di una terza classe di una certa entità, io non ho mai visto nella mia carriera, non breve, una deglutizione atipica provocare una terza classe, apertura del morso si, sventagliamento dei denti anteriori, ma le terze classi sono determinate geneticamente, come la statura, a parte qualche caso di ipoplasia mascellare, quindi se lei come dice a 15 anni stava perfettamente allineata, e adesso stà col morso inverso ( incisivi inferiori che chiudono davanti agli incisivi superiori)vuol dire che la sua mandibola a continuato a crescere, visto che può crescere fino a 18 anni ed oltre e non si poteva fare niente per frenarla, adesso decidere se fare o non fare una terapia è molto difficile da dire, chi l' avrà in cura dovrà valutare molte cose e con molta attenzione, anche perchè le terze classi di una certa entità vanno trattate chirurgicamente, oppure si può vedere se c'è possibilità di compensare la situazione lingualizzando gli incisivi inferiori e vestibolarizzando i superiori in avanzamento, ma questa possibilità va analizzata attentamente, se invece si è espressa male e non ha il morso inverso, non consideri proprio il discorso precedente ed elimini la deglutizione atipica, non capisco come mai non l' abbia ancora eliminata, e poi potrà rimettere un apparecchio.
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Scritto da Dott. Gianluca Pucci
Roma (RM)

Gentile paziente deve intervenire sia dal punto di vista ortodontico con un piano terapeutico specifico, spesso questi casi si possono risolvere con apparecchi invisibili oppure con ortodonzia linguale che rispettano l'estetica del paziente, poi deve rieducare la lingua questo per evitare le recidive. Visto che è di Roma la invito presso il nostro studio per una consulenza senza impegno. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Stefano Salaris
Roma (RM)