Sotto il ponte si è creata una piccola cavita
Scritto da salvatore / Pubblicato il
A distanza di dieci anni che mi è stato impiantato un ponte si e' verificato un problema, sotto di esso nella parte del dente mancante l'osso si è ritratto, cioe 'si' è creata una piccola cavita'. Com'è possibile? un dentista mi ha detto che l'osso si rigenera da solo e una volta rigenerato bisogna estrarre un dente dov'e' poggiato il ponte che secondo lui sta morendo..e fare l' impianto di due denti...un altro dentista mi ha detto che l'osso non si rigenera da solo, anzi mi vuole recuperare un dente fare la rigenerazione e mi vuole applicare lo stesso ponte senza far alcun impianto...chi consiglio mi date?
Pubblicato il 21-04-2017
Gentile Salvatore, purtroppo non è possibile poterle rispondere in maniera corretta senza una visita accurata ed analisi delle radiografie. Il solo racconto non è assolutamente sufficiente poiché non è possibile stabilire il tipo di difetto e la sua localizzazione e quindi senza una giusta diagnosi fondamentale per una terapia valida ed efficace. Come al solito si nota che i pazienti sono sempre più confusi poiché ormai è prassi consolidata fare il giro degli studi dentistici consultare più possibile professionisti ed ovviamente ricevere pareri a volte molto diversi specialmente da quando si è permesso di aprire senza alcun controllo e limitazione tanti centri low-cost che promettono miracoli a tariffe stracciate. Posso dirle comunque che una rigenerazione ossea spontanea rappresenterebbe qualcosa di estremamente difficile se non impossibile. Di più non potrei dirle non conoscendo il suo stato. Le consiglio invece di rivolgersi ad un professionista esperto che sicuramente potrà trovare tramite il classico passaparola oppure anche su questo sito alla home-page. Sicuramente troverà il professionista preparato e degno della sua fiducia. Cordialmente
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Pubblicato il 21-04-2017
Caro Signor Salvatore, buongiorno. Sono pienamente d'accordo col Dottor Savino, Preciso e Colto come sempre! Le cause possono essere tante, da quelle Parodontali e quindi valutabili oltre alla visita, con un sondaggio parodontale, a quelle gnatologiche, a quelle legate alla forma dell'elemento di ponte rispetto alla gengiva ed osso edentulo, al materiale usato per la protesi! Quello che le posso dire in senso lato è che non vedo la necessità di estrarre denti per fare impianti! Dal fatto che dice "vuole recuperare un dente fare la rigenerazione e mi vuole applicare lo stesso ponte senza far alcun impianto", sembrerebbe che Lei soffra di Parodontite, come ipotizzato all'inizio del mio discorso. Insomma ha bisogno di due visite intervallate da una preparazione iniziale con Igiene Professionale della tasca, Curettage e Scaling e Root Planing per rimuovere il tessuto di granulazione dall'interno della tasca stessa che falsa la presa delle misurazioni della sua profondità, le Rx endorali complete, i modelli di studio e che nella seconda visita si riprendono le misure delle tasche che ora saranno quelle vere e dalla differenza tra le prime e le seconde si fa diagnosi sul tipo di Parodontite, sulla sua Aggressività, sulla sua attività e si emette una Prognosi e si pianifica una eventuale terapia se ovviamente ci fosse la Malattia Parodontale o Endoparodontale che fosse (altrimenti non si sarebbe parlato di Rigenerazione ossia di GBR (Guided Bone Regeneration = Rigenerazione ossea guidata)! Le consiglio di fare un Consulto presso un Bravo Parodontologo e vedrà che risolverà i suoi problemi! Cari saluti
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Pubblicato il 21-04-2017
Sig. Savatore, i ponti non sono eterni, alcuni fondi di assistenza permettono la sostituzione dopo 5 anni a lei ne sono passati 10, forse anche senza visite di controllo, cosa pretende? Ora occorre un unica visita seria che per essere seria deve essere a pagamento, con uno studio del caso, altrimenti i suoi dubbi non finiscono.
Pubblicato il 21-04-2017
Gentile Sig. Salvatore, senza una visita è impossibile dare un giudizio. Posso confermare che da solo l'osso non rigenera. Bisogna creare i presupposti al suo recupero. Cordiali saluti
Pubblicato il 21-04-2017
D'accordissimo con i colleghi. Non vi siete spiegati con chiarezza con i colleghi che l'hanno visitata, non si capisce se ha un ponte o un impianto e quale sia il problema, comunque, di qualunque natura sia, risolvibile. Ma deve parlare con un collega che le faccia capire molto bene cosa e come.
Pubblicato il 22-04-2017
Premesso che sarebbe opportuno visitarla per capire meglio la situazione, le posso dire che è normale che nella sede dove manca un dente, dopo alcuni anni, si abbia un riassorbimento dell'osso e della gengiva sovrastante. L'osso, dopo un estrazione, si riforma, ma sempre con un volume minore rispetto a prima e poi NON può mai aumentare spontaneamente. solo diminuire. Ecco perchè si è formato un "vuoto" sopra l'elemento intermedio del ponte. Questo vuoto si può colmare facendo una rigenerazione ossea con una tecnica e materiali particolari, oppure aumentando solo lo spessore della gengiva con un innesto connettivale. Altra cosa è il dente "che sta morendo": se è così, il dente va sottoposto a cura canalare e non va estratto. Cordiali saluti.
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