Come si fa ad ottenere la chiusura di un diastema?
Scritto da roberta / Pubblicato il
Come si fa ad ottenere la chiusura di un diastema incisivo? è un operazione dolorosa? quanto tempo richiede? si può effettuare anche tramite prestazione sanitaria pubblica?grazie mille della risposta
Pubblicato il 23-02-2008
La chiusura di un diastema è una scelta importante dal punto di vista fisiognomico , deve essere valutata attentamente potrebbe arrecare danni a posteriori(si alterano infatti i rapporti individuali di battuta a riposo e di lavoro dei denti). Qualche volta tutto ciò può essere fatto con reciproca soddisfazione ed assoluta predicibilità.
Pubblicato il 23-02-2008
23/02/2008 Semplice:E' sufficiente inserire due attacchini un filo e un elastico interincisale e il gioco è fatto! Naturalmente ho banalizzato ciò che si potrebbe fare. La prestazione non è in convenzione ma non credo ti dovrebbe costare poi molti euro, nè molto tempo. Sempre ammesso che si tratti solo di un diastema interincisale. Saluti.
Pubblicato il 23-02-2008
Se non vuole fare un trattamento ortodontico, cioe'portare un apparecchio per i denti, puo' o fare ricostruire in materiale bianco( composito) la parte mancante( in pratica aggiungere un pezzetto dello stesso colore del dente con il materiale che si usa di solito per le otturazioni )sui due incisivi , ed e' una cosa abbastanza rapida e relativamente poco costosa, oppure fare applicare sopra i due denti due faccette in ceramica o composito ( in pratica come due unghie finte) , leggermente piu' grandi , ma cio' comporta spese decisamente superiori. Non so se lo facciano nelle strutture pubbliche, ma ne dubito ! Saluti
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 23-02-2008
Tutto sommato,non avendoci fornito ulteriori dettagli, in genere è un intervento squisitamente ortodontico, pertanto relativamente semplice e poco costoso. Bisogna però individuare le cause o l'entità del diastema e se il ravvicinamento dei due margini prossimali degli incisivi centrali non creano ulteriori spazi qualora il diastema fosse molto accentuato. Discorso a parte, ma comunque anch'esso importante, è la valutazione del frenulo labiale superiore e del suo attacco, più o meno profondo sul mascellare, per capirci proprio nella zona "interincisale" che si vuol chiudere. A volte è necessario trattare chirurgicamente il frenulo o per un attacco profondo sul mascellare sup. che "ostacolerebbe" la risoluzione del diastema o comunque faciliterebbe la recidiva, o un suo inspessimento, in caso di presenza di diastemi molto ampi, per cui lo stesso frenulo sia diventato "spazio-occupante". Comunque indubbiamente il suo Dentista di fiducia, saprà certamente valutare il suo caso e consigliarLa per il meglio. Cordialità Dott. Antonio Lipani
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 23-02-2008
Cara paziente, mi lasci suggerirle di non intraprendere alcuna manovra prima di aver analizzato anche della FUNZIONE del suo apparato masticatorio. Il diastema potrebbe essere la conseguenza di un disturbo più grande della sua bocca, e in tale ottica la cura non è il semplice avvicinamento dei denti, ma la cura più complessiva di tale disturbo. Il semplice trattamento estetico che lei chiede, come ogni trattamento riguardante la medicina estetica non dovrebbe ed eticamente NON DEVE essere a carico del Sistema Sanitario Nazionale. L'operazione di "camuffamento" meno dannosa per lei e per i suoi denti anteriori è quello di ricostruire protesicamente la marte mediana dei due denti, con delle faccette in ceramica, mentre pericolosissima è la pratica proposta di avvicinare i denti con un elastico interincisivo. Con le faccette i denti risulteranno un pò più grandi, ma un dentista preparato sa fino a che punto spingersi.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 23-02-2008
Un primo modo per chiudere il diastema è quello con apparecchio ortodontico, ma prima di procedere bisogna fare uno studio accurato della bocca nel suo insieme per vedere se la cosa è fattibile. Tale prestazione non è fornita dal sistema sanitario. Un secondo modo è con le faccette in ceramica o composito. In questo caso bisogna fare delle valutazioni estetiche (i denti non devono diventare troppo grandi) e economiche ( le faccette hanno un certo costo). Anche questa prestazione non è fornita dal SSN. Un terzo modo consiste nel fare delle ricostruzioni in composito. Anche qui bisogna assicurarsi che i denti non diventino troppo grandi e antiestetici. Questa è la soluzione più economica ma anche qualitativamente inferiore. Normalmente non è fornita dal SSN, ma se ad esempio tu avessi delle carie nella zona del diastema e lì si dovessero comunque fare delle ricostruzioni, si potrebbero fare in maniera tale che possano chiudere il diastema. Se vuoi un consiglio però, trattandosi di denti importanti per l'estetica del sorriso, se devi fare qualcosa falla bene. E poi pare che le ragazze col diastema abbiano un discreto fascino. Saluti. Dott. Roberto Robba Cagliari
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 23-02-2008
Cara roberta, le metodiche di chiusura del diastema possono essere varie: 1) due corone su i denti interessati proporzionatamente più larghe, in modo da colmare lo spazio; metodica questa che però ti sconsiglio perchè si dovrebbero "limare" troppo i tuoi denti 2) due faccette in ceramica, che richiedono una poca asportazione del tessuto dentale. Esistono anche delle faccette che non richiedono questa asportazione di dente perchè nella maggir parte dei casi si incollano sopra i tuoi denti, sono le LUMINEERS. Visita il sito per farti un'idea www.lumineers.com esiste anche un numero a cui poter chiamare per sapere il collega più vicino a te che utilizza tale tecnica: 089233045. 3)infine si può chiudere tale diastema con del composito utilizzando delle mascherine guita eseguite preventivamente in laboratorio. Come vedi ci sono molte oppurtunità, spero di essere stato di aiuto, Dr. Gerardo Cafaro
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 23-02-2008
buongiorno, in senso generale,non avendo a disposizione elementi diagnostici ed estetici sul suo caso, possiamo dire che i diastemi possono essere trattati ortodonticamente con apparecchi o protesicamente mediante faccette in ceramica o resina composita o mediante procedure restaurative dirette mediante apposizione negli spazi interprossimali di otturazioni in resina composita.ognuna di queste procedure richiede valutazione preliminare funzionale ed estetica con analisi di modelli studio e studio del caso.elementi da considerare sono l'entità del diastema,la posizione del frenulo interincisivo,l'occlusione,la classe scheletrica,la forma e la posizione degli incisivi.I risultati possono essere in qualche modo prevalutati mediante cerature diagnostiche,mascherine,visualizzazione a computer mediante specifici software. saluti Massimo Canonica
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 23-02-2008
Signora Roberta, le consiglierei di ricercare la causa, o le cause che hanno creato il diastema,(avulsioni precoci, frenulo ipertrofico, carie, malposizione dentale, squilibrio ortognatico, malattia parodontale, protesi fissa incongrua, mesiodens ecc.).Riscontrata la causa, è più semplice applicare le cure più idonee, già descritte dai colleghi. Non è possibile stabilire dei tempi di cura, perchè variano secondo i trattamenti. Purtroppo solo in pochissimi casi è possibile ottenere le prestazioni dal servizio sanitario nazionale. Se non sono presenti nessuna delle patologie elencate, concordo con Dott. Rabba "che le ragazze col diastema abbiano un discreto fascino" e aggiungo che dalle mie parti dicono "denti rari fortuna spessa", in effetti sicuramente hanno un igiene interdentale maggiore rispetto i denti stretti. Cordialmente Dott. Ruffoni Diego.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 24-02-2008
Cara Roberta, solo dopo una buona visita odontoiatrica ed eventualmente ortodontica per la valutazione delle cause del diastema che hai, si può stabilire il tuo piano ed i tempi di trattamento. Distinti Saluti Dr.Vincenzo Bifaro vinbi@inwind.it
Pubblicato il 24-02-2008
Sig/ra Roberta intanto le consiglierei di ricercare la causa del diastema interincisivo, visto che non ne esiste una soltanto. I fattori da prendere in considerazione sono di due tipi: il fattore tempo e quello economico. Deve sapere che esiste un binomio in medicina che si chiama costo-beneficio, tutto ciò per dirle che tutto sommato può restare anche con il diastema, starà benessimo tutta la vita. Se ha intenzione di chiuderlo allora vanno ricercate, come le ho già detto le cause che hanno portato al diastema. Le basti pensare che alcuni pazienti hanno tutti i denti diastemati, che cosa fanno, nulla, altri che vogliono chiudere questi diastemi, come? ad es con un apparecchio ortodontico di tipo fisso. Le metodiche che abbiamo oggi a disposizione in odontoiatria sono molte: ortodonzia (app fisso - invisalign ecc) conservativa (faccette estetiche - ricostruzioni in materiale composito) protesi (corone in zirconio, ceramica ecc), come vede le possibilità sono molte. Spero di averla aiutata. Dott Vincenzo Quinzi (Collemazzolino di Fiamignano - RIETI)
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 28-02-2008
sig.ra Roberta: il problema non e' chiudere un diastema,che per un ortodontista e' routine, ma perche' esiste e come valutarlo nel contesto della sua "occlusione"...: non e' dolorosa e puo' essere effettuata anche in poche settimane, ma bisogna fare diagnosi prima di intraprendere la terapia, dopodiche' lo specialista sapra' consigliarle se e come intervenire ortodonticamente!. distinti saluti dr.Luca Bolzoni
Dentista Sicilia, Messina
Vedi la scheda
Dentista Sardegna, Cagliari
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Viterbo
Vedi la scheda
Dentista Lombardia, Varese
Vedi la scheda
Dentista Abruzzo, L'Aquila
Vedi la scheda