Ho un canino accavallato tra l'incisivo e il premolare
Scritto da Irene / Pubblicato il
Salve, sono una ragazza di 29 anni. Ho un canino che è cresciuto, per mancanza di spazio, accavallato tra l incisivo e il premolare (allego foto). Dopo vari consulti il mio dentista, sapendo che togliere un canino è l'ultima spiaggia o addirittura da escludere mi ha proposto di togliere per la posizione in cui è messo e mettere placchette (dovrebbe essere il bite). Il problema è che dovrebbe farmi l estrazione il 17 aprile e io mi sposo il 30 maggio, quello che mi preoccupa di più oltre al fatto se sia o meno la scelta migliore, perché lui afferma che, facendo la lunga strada con l apparecchio e con estrazione del premolare, porre crearsi una falda che con il lungo andare porterebbe complicazioni con il canino e quindi arrivare poi con l estrazione. Adesso io non so cosa fare, e ho paura che in 40 gg circa non possa guarire del tutto visto che dovrò sposarmi il 30 maggio. La ringrazio in anticipo
Pubblicato il 10-04-2019
Gentile signorina (fino a maggio, poi signora), credo che le informazioni che ha avuto sono un po' confuse, o lei non ha compiutamente compreso. Certamente ha una seconda classe (denti in fuori, a coniglietto), che sarebbe ancor meglio visibile se il canino non fosse fuori arcata. È inutile che le sottolinei che il vero problema non è il matrimonio (spero per lei) ma la terapia che intende affrontare, che avrebbe dovuto essere intrapresa prima. Certamente la soluzione c'è, ma si faccia rispiegare bene il percorso, e se non trova risposte chiare cambi ortodontista, nella speranza che la persona alla quale si è rivolta lo sia.
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Pubblicato il 10-04-2019
Ascolti un consiglio disinteressato:
Si sposi così come si trova ed appena le e' possibile faccia un consulto ortodontico serio.
Le posso assicurare che QUALUNQUE altra scappatoia ( che tra l'altro non coinvolga anche l'arcata inferiore ) la porterà a buttare soldi e ad ottenere una situazione peggiore dell'attuale.
Si sposi così come si trova ed appena le e' possibile faccia un consulto ortodontico serio.
Le posso assicurare che QUALUNQUE altra scappatoia ( che tra l'altro non coinvolga anche l'arcata inferiore ) la porterà a buttare soldi e ad ottenere una situazione peggiore dell'attuale.
Pubblicato il 10-04-2019
Si dovrebbero fare una visita delle impronte delle rx prima di decidere, si potrebbe montare un apparecchio e smontarlo qualche giorno prima del matrimonio e poi rimontarlo.
Pubblicato il 10-04-2019
Sig. Irene, guardi che quel canino non è nato ieri, occhio e croce sarà 15 anni che si trova pressappoco in quella posizione! Ora occorre tutto perfetto e subito, cosa difficilmente fattibile. Un linea di massima la situazione estetica dopo l'avulsione del premolare dovrebbe solo migliorare. Le consiglio d'informarsi sul tipo di apparecchio, perché potrebbe essere ben visibile nelle foto del suo matrimonio, in fondo sarebbe, forse anche un bel ricordo, di non aver fatto ciò che si poteva fare prima.
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Pubblicato il 10-04-2019
Gentile Irene, in 40 gg ( ma penso che saranno meno considerando tutti gli impegni a quali lei andra' incontro) e' difficile darle risposte certe, senza una visita. Togliere un canino non e' una scelta da prendere se non in alcuni casi. Puo' programmare una terapia considerando anche il matrimonio e il viaggio successivo. Resto a disposizione cordiali saluti.
Pubblicato il 10-04-2019
Gentilissima Irene, il pensiero delle fotografie in occasione del suo matrimonio le ha risvegliato l'attenzione sull'aspetto estetico dei suoi denti. Oltre all'estetica del suo sorriso, è compromessa anche la funzione della sua bocca, in quanto l'affollamento dentario e la malocclusione non le giovano. Fugga a gambe levate da chi le propone frettolose estrazioni e si rivolga ad un dentista per una corretta terapia ortodontica! Oggi ha a disposizione anche apparecchi estetici che non si vedono ma che funzionano alla grande, per una terapia ortodontica comoda, veloce, invisibile ed economica. Si informi su Invisalign.it. Cordiali saluti ed auguri.
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Pubblicato il 10-04-2019
Tutti i colleghi che mi hanno preceduto hanno detto cose sagge. Lei però ha una malocclusione che deve sistemare e sicuramente non in fretta. Un sistema ottimo e poco visibile è Invisalign. Ad ogni modo lei si deve sposare e dopo farà la scelta giusta presso un ortodontista valido. Cordialmente
Pubblicato il 10-04-2019
Cara Signora Irene, buongiorno. Si sposi! Lasci perdere il problema ora! La Felicità e Gioiosità del Matrimonio è ben superiore a questi "piccoli" problemi ("Piccoli perché altrimenti avrebbe provveduto molto prima se fossero stati un problema enorme per Lei, o no?) Il suo sorriso lo conosce Lei, il suo futuro prossimo marito e tutti coloro che la conoscono. Perché quindi voler a tutti i costi provvedere solo ora? La fretta è cattiva consigliera! Per il resto che posso dire se non che la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi! Come posso risponderle, Professionalmente, quindi? Il suo Dentista invece può e Deve impostare una terapia che tenga presente i problemi che solo Lui può valutare! Cari Saluti
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Pubblicato il 10-04-2019
Tutto scritto correttamente dai colleghi, sopratutto che forse sarebbe stato il caso di valutare prima. Ma ormai, comunque le tempistiche pre - matrimoniali sono insufficienti, meglio procedere e con molta calma soltanto dopo il matrimonio e regolarizzare la sua occlusione sia funzionalmente che esteticamente (il suo sicuramente non è un trattamento ortodontico da liquidare i 2 mesi).
Pubblicato il 12-04-2019
Buongiorno gentile Irene. Un trattamento ortodontico organico e ben progettato per il suo caso necessita di molteplici considerazioni: asimmetrica conformazione delle due emiarcate superiori, spazio realmente disponibile per l'allineamento, necessità o meno dell'estrazione di un dente, estetica futura risultante a fine terapia, tipo di malocclusione attuale, disposizione dei denti inferiori e loro ruolo nel trattamento correttivo,
tipo di occlusione finale e relative implicazioni funzionali sia di natura masticatoria che muscolo-articolare. E queste sono solo le principali considerazioni cui aggiungere i disagi ( igiene più difficoltosa, sorriso un po' diverso durante l'apparecchio, denti talvolta un po' indolenziti, attenzione a mordere certi cibi che tendono a staccare i brackets, le labbra e le guance che talvolta subiscono graffi dai fili ortodontici eccetera )la durata del trattamento, la possibilità di effetti collaterali come difficoltà masticatorie, una sensibilità aumentata, possibilità di recessioni gengivali, risultati finali un po' diversi da quanto sperato e magari tempi più lunghi del previsto. Tanto per dirne alcune!
Occorrerà pertanto uno studio su modelli in gesso ricavati da impronte, fotografie preliminari, radiografie, tracciato cefalometrico, set up previsionale, cui aggiungere i dati di salute parodontale ( obbligata ) e di buon controllo della placca. Tutto questo va poi aggiornato durante la terapia.
Direi quindi che i quaranta giorni che la separano dal matrimonio mi sembrano addirittura a malapena sufficienti a fare programmazione diagnostica e iniziare la fase di preparazione propedeutica .
Le suggerisco quindi di ridiscutere il programma terapeutico ortodontico per i necessari chiarimenti che a distanza e con le sole e caserecce foto non posso dare.
Spero solo di avere portato un contributo utile alla riflessione. La fretta è cattiva consigliera!
Auguri per le prossime nozze.
tipo di occlusione finale e relative implicazioni funzionali sia di natura masticatoria che muscolo-articolare. E queste sono solo le principali considerazioni cui aggiungere i disagi ( igiene più difficoltosa, sorriso un po' diverso durante l'apparecchio, denti talvolta un po' indolenziti, attenzione a mordere certi cibi che tendono a staccare i brackets, le labbra e le guance che talvolta subiscono graffi dai fili ortodontici eccetera )la durata del trattamento, la possibilità di effetti collaterali come difficoltà masticatorie, una sensibilità aumentata, possibilità di recessioni gengivali, risultati finali un po' diversi da quanto sperato e magari tempi più lunghi del previsto. Tanto per dirne alcune!
Occorrerà pertanto uno studio su modelli in gesso ricavati da impronte, fotografie preliminari, radiografie, tracciato cefalometrico, set up previsionale, cui aggiungere i dati di salute parodontale ( obbligata ) e di buon controllo della placca. Tutto questo va poi aggiornato durante la terapia.
Direi quindi che i quaranta giorni che la separano dal matrimonio mi sembrano addirittura a malapena sufficienti a fare programmazione diagnostica e iniziare la fase di preparazione propedeutica .
Le suggerisco quindi di ridiscutere il programma terapeutico ortodontico per i necessari chiarimenti che a distanza e con le sole e caserecce foto non posso dare.
Spero solo di avere portato un contributo utile alla riflessione. La fretta è cattiva consigliera!
Auguri per le prossime nozze.
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Pubblicato il 12-04-2019
Gentile Irene...le consiglio di non affrettarsi in vista delle nozze...anzi riprogrammi una attenta e completa valutazione ortodontica del suo caso dopo il matrimonio. Auguri.
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