A vostro avviso per quale anestesia dovrei optare?
Scritto da Dario / Pubblicato il
Buongiorno. Devo effettuare la cura di una carie con otturazione. Ne ho fatte moltissime, ma questa volta provengo da una triste storia di emorragia cerebrale, dovuta a rottura di aneurisma, trattato chirurgicamente. Al mio dentista ho esposto tutta la mia storia e si è rifiutato di praticarmi l'anestesia locale senza il consenso scritto del neurologo. Ho ottenuto questo consenso (il mio neurologo dice che non ci sono controindicazioni in generale all'uso di anestetici locali per fini odontoiatrici. Il fatto è che il mio dentista mi propone 2 tipologie di anestetici (articaina+adrenalina oppure mepivacaina). Considerando che assumo un antiepilettico e un betabloccante) a vostro avviso per quale anestesia dovrei optare? Ovviamente la scelta spetta al dentista in base alla mia storia clinica. Diciamo che la mia priorità è evitare in ogni modo reazioni avverse (crisi collassi o altro) visto che dopo tanto tempo sto riprendendo tutta la mia vita, non potrei davvero permettermi un altro stop. Quindi vorrei agire in totale sicurezza. Leggendo su internet trovo orientamenti opposti (da un lato meglio evitare il vasocostrittore in quanto l'adrenalina ha cmq un effetto eccitante. Dall'altro però leggo che proprio grazie alla vasocostrizione dell'adrenalina si ridurrebbe il rischio di tossicità sistemica con reazione avversa). Secondo voi cosa è preferibile? Grazie
Pubblicato il 13-05-2019
Per quanto io o un collega possiamo risponderle, è bene sottoporre nuovamente questo quesito al Neurologo che l'ha seguita in questo difficile percorso. Meglio evitare di affidarsi alla rete che può darle indicativi soltanto di carattere generale e che non possono essere precisi per la sua specifica storia clinica. Tramite il dentista, si può fare rilasciare il bugiardino degli anestetici solitamente utilizzati, e sottoporli all'attenzione del neurologo per poter avere risposta certa e pertinente.
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Pubblicato il 13-05-2019
Mi dispiace davvero per quello che le è successo così giovane.. La articaina (più efficace delle altre anestesie locali) con il vasocostrittore non crea interazioni con la sua situazione clinica. La presenza del vasocostrittore oltre a potenziare l'effetto e quindi richiedere dosi minori, fa si che l'anestetico sia rilasciato in circolo molto più lentamente creando una metabolizzazione più lenta con minori picchi plasmatici dell'anestetico. Insomma, mano pericoloso, al contrario di quanto si pensa per istinto.. Rimane più in loco, e in questo modo l'organismo la smaltisce meglio. Il neurologo già ha dato semaforo verde: stia tranquillissimo
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Pubblicato il 13-05-2019
Sig. Dario, non ci siamo, potrebbe essere anche corretto avere il parere del neurologo, ma che venga data a lei la scelta di un tipo di anestetico, proprio non ci sta e non lo deve nemmeno ricercare in internet. Se il suo odontoiatra non fosse in grado di curarla, le può fare una lettera di presentazione e inviarla a un collega che si occupa di questi casi o ad una struttura ospedaliera.
Pubblicato il 14-05-2019
Parliamo di farmaci sicuri e un paziente farmacologicamente protetto. Non vedo problemi specifici la scelta va lasciata al caso clinico specifico e alla considerazione da parte del medico riguardo alla patologia da trattare peraltro di tipo standard. Affronti in serenità la terapia.
Pubblicato il 14-05-2019
Caro Signor Dario, buongiorno. Mi dispiace per i suoi trascorsi incredibilmente "importanti" e "stressanti" e concordo in pieno coi colleghi Dottor Passaretti e Dottor Ruffoni, precisi e colti come sempre! Aggiungo solo delle precisazioni mediche domandandole per prima cosa da cosa nasca questa irrazionale ed immotivata paura per l'Adrenalina! Cerco di spiegarle qualche cosa: Usare anestesia verde non significa niente se non che la impropria dicitura "verde" indica la presenza di solo carbocaina o lidocaina o altro anesetico senza l'adrenalina.La letteratura scientifica internazionale ha ormai da tanto tempo dimostrato questa innocuità dell'adrenalina eppure l'evidenza scientifica fatica molto ad affermarsi e pazienti, ma soprattutto Odontoiatri, Medici e addirittura Cardiologi rimangono inspiegabilmente legati a vecchie e superate idee senza alcun fondamento e continuano a pretendere, i pazienti, e a somministrare e raccomandare i Medici, Odontoiatri e Cardiologi, l'uso della anestesia senza adrenalina, impropriamente chiamata "verde"! Vorrei poi spendere due parole per questa pessima abitudine di non utilizzare il vasocostrittore nei cardiopatici o in altre patologie come eventuali "allergie" o accidenti neurovascolari, in particolare in interventi che possono essere "dolorosi" infatti la parte dell'anestetico che è pericolosa è la carbocaina (o altro anestetico) che ha un effetto inotropo negativo sul cuore , non solo ma non dando anche la Adrenalina che ha lo scopo di ischemizzare localmente i vasi sanguigni e quindi trattenere più a lungo in loco l'anestetico, esso passa il sistema vascolare periferico più velocemente, viene assorbito in massiccia quantità e agisce negativamente sul cuore o su altro, ottenendo quindi l'effetto contrario, non solo ma di regola si sente più dolore , questo perché l'anestetico è stato assorbito subito e l'organismo sa come risponde? Risponde con la massiccia increzione di adrenalina che è in quantità estremamente più alte della adrenalina normalmente presente in un anestetico; quindi in un intervento potenzialmente doloroso come una avulsione dentale o come un intervento chirurgico parodontale o di altra natura, anche una semplice cura conservativa restaurativa , anche in cardiopatici e in quelle situazioni in cui sarebbe preferibile non far arrivare al tal organo o cuore o rene o altro o feto, adrenalina , il sistema migliore è non far soffrire minimamente affinché l'organismo non immetta in circolo quantità massive di adrenalina endogena e il sistema più efficace è usare anestetico con adrenalina che tra l'altro, rimanendo più a lungo in loco per il vasocostrittore, ha un effetto inotropo negativo sul cuore più leggero! Questo concetto purtroppo non è recepito dalla maggior parte dei Dentisti, dei Medici e addirittura dei Cardiologi ma col conforto degli studi e pubblicazione scientifiche e argomentazioni portate dai più grandi Cardiologi Italiani e del Mondo, è dimostrato che è così. Inoltre l'Adrenalina, guardi un po', è proprio il farmaco di elezione, oltre al Cortisone ed antistaminici per contrastare una eventuale allergia. Lasci perdere Internet ! Ci sarebbe da aprire una discussione Clinica enorme che esula dai miei "compiti" di Consulente che Risponde ad una Domanda via Web! E' solo un consiglio! Non faccia di un "bicchiere d'acqua" un "Oceano"! Si affidi ad un normalissimo "Colto" Odontoiatra Privato e risolverà tutto con semplicità e senza "rompicapo" che trovano il tempo che trovano! Ci penserà il Dentista a tutti questi problemi dopo accurata Anamnesi, Valutazione Clinica e Semeiologica Medica Locale e Generale sistemica. Lei si affidi e basta. Ovviamente deve avere Fiducia e Stima in Lui! Tutto qui! Cari Saluti
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