E' proprio necessario fare un anestesia totale?

Cara Signora Marcella, buongiorno. Da Parodontologo le rispondo: leggo nel referto "Estesa tasca ossea periapicale" che non ha senso dal punto di vista della terminologia perché o è una tasca ed allora coinvolge l'osso dalla cresta ossea fino all'apice (nel suo caso) ed allora si chiama "Difetto Osseo e se ne descrive la forma ed il numero delle pareti ed è proprio di una Parodontite in atto o di una endoparodontite) o è una osteolisi periapicale dovuta ad una patologia endodontica e non quindi una tasca! Ha bisogni di una visita Parodontale corretta che non è "materia" del Chirurgo Maxillo Facciale!
Non mi capisca male: i Colleghi della Chirurgia Maxillo-Facciale sono eccellenti Professionisti e, in chirurgia maxillo facciale ed orale eseguono e risolvono casi veramente complessi ma da quanto è scritto del referto del Radiologo si sospetta un difetto oseeo parodontale e quindi una Parodontite e questa malattia,Diagnosi e Terapia non rientra nei "compiti" del Chirurgo Maxillo Facciale. Lei si è rivolta a noi e noi dobbiamo rispondere al meglio, nel Suo interesse e così, nel mio "piccolo", cerco di fare! Le lascio un poster di una Parodontite con in alto terapia Parodontale Chirurgica ossea ricostruttivo con innesti ossei ed in basso Rigenerativa parodontale profonda con membrane, affinché capisca meglio!
Le dico questo perché prima di fare qualsiasi intervento per cisti o/e osteolisi bisogna Valutare se abbia o no una Parodontite: deve solo fare una doppia visita Clinica. Ossia, bisogna visitarla clinicamente con due visite intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e Root Planing e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente! Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica.

Quanto all'anestesia totale, per la Parodontologia non è necessaria, anzi. Per la Chirurgia Maxillo Facciale, se il suo Chirurgo avesse deciso così, deve farla e seguire il suo consiglio che viene da un Medico di altissima specializzazione e solo Lui può decidere. Dispiace vedere quanto sia facile ed ingiustificato perdere la Fiducia e la Stima del proprio Dentista!Il rapporto di Stima e Fiducia Reciproca Medico-Paziente è Fondamentale, dovrebbe capirlo! La Chirurgia Maxillo Facciale di Cagliari è ai massimi Livelli, quindi si Fidi pienamente del piano di cura ma, ripeto, dopo avere consultato un Parodontologo esperto per valutare quanto le ho già esposto sopra :)

I protocolli anestesiologici vengono valutati, caso per caso, dall'equipe chirurgica che la tratta. Chi prediligie la sedazione cosciente in anestesia locale, chi predilige l'anestesia totale, chi la semplice anestesia locale, a seconda appunto dello specifico caso clinico che si deve affrontare.

Gentile signora. Si parla di granulomi cistici apicali. Ovvero di grosse infezioni (croniche) per denti non curati o devitalizzati male... C'è la possibilità forse di fare ritrattamento endodontico (ripetere la devitalizzazione sperando che riesca meglio) e potrebbero scomparire semplicemente così. Oppure estraendo i denti in questione. Però non è detto. Dipende dalla rx e da altri fattori che non posso riuscire a valutare a distanza. I maxillo facciali in ospedale hanno senz'altro la abitudine di fare interventi in totale. Ma un buon dentista potrebbe sicuramente invece prendere la decisione (qualsiasi sia la soluzione scelta per sistemare questa cosa) di farlo in ambulatorio con la locale. Mi permetto di suggerirle di rivolgersi al dr. Gustavo Petti, di Cagliari, presente in questo sito, che è medico espertissimo e chirurgo abilissimo. Probabilmente lui troverà una alternativa alla anestesia totale, che io ben comprendo che lei non desideri!!

Buonasera, anche con grosse cisti generalmente si eseguono interventi non in anestaesia totale.
Ha bisogno come le diceva sopra il prof Petti, di una corretta diagnosi eseguita non da un radiologo che con tutta la esperienza e bravura che gli si possa attribuire, "legge una "Foto".
Si rechi da un bravo professionista che le eseguirà una visita e corretta diagnosi.

Sig. Marcella, le indicazioni corrette date dai medici sono la narcosi, poi in internet, dove non conoscono il caso clinico e il parere del collega, le possono anche dire che è eseguibile in locale.