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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 7

Tempo fa mi è stato ricostruito parzialmente un dente

Scritto da Alessandro / Pubblicato il
Salve, tempo fa mi è stato ricostruito parzialmente un dente, che presentava una carie, cercandolo di salvare prima di arrivare alla devitalizzazione. Passati adesso parecchi mesi, il dente mi provoca un dolore lancinante che arriva ad intermittenza portandomi anche a svegliare di notte per il dolore. Purtroppo in questi momenti i dentisti sono chiusi, e vorrei sapere se ci fosse qualcosa da poter prendere per almeno lenire il dolore fin quando non potrò rivolgermi fisicamente allo specialista. Grazie in anticipo e buona giornata
Telefoni finché trova un dentista aperto. E' una vera e propria urgenza. GLI STUDI NON SONO CHIUSI, non sono MAI stati chiusi, se non per scelta personale del dentista.

Scritto da Dott. Sergio Formentelli
Cuneo (CN)

Caro Signor Alessandro, buongiorno. Telefoni al suo Dentista o lo contatti per email o contatti in alternativa il Medico di base ( per la prescrizione di un antibiotico idoneo ed antidolorifico potente) o altri Dentisti che siano dotati dei DPI idonei per fare le Urgenze, come recita il DPCM del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e che recita, per Noi Dentisti, di limitare le di prestazioni erogate alle sole urgenze se si è in grado di erogarle utilizzando gli strumenti di protezione idonei. Ovvero, preciso, i DPI Biohazard ( per rischi biologici gravi) per non diffondere il Sars-CoV-2 con possibile contagio degli Operatori Sanitari, del Paziente e quindi dell'intera comunità! Cari saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Lei può fare ben poco a parte prendere antidolorifici, cmq credo che sicuramente troverà qualche studio dentistico che è aperto per queste urgenze e decidere poi di fare terapia endodontica.

Scritto da Dott. Vincenzo D'Anna
Casoria (NA)

Buongiorno caro Alessandro. Gli studi odontoiatrici non sono mai stati precettati. I pazienti invece, come tutti i civili risentono degli obblighi della restrizione in atto e pensano che le attività ambulatoriali siano sospese.
Poiché lo stare chiuso o aperto per gli studi odontoiatrici è una scelta legata a molteplici fattori di tipo discrezionale, lei dovrà cercare uno studio aperto o con servizio di reperibilità cui rivolgersi per la condizione di urgenza oggettiva in atto che sta vivendo. In casi come il suo l'unico rimedio efficace è il dentista.
Poi se vuole possiamo parlare del perché e del come una prestazione anche corretta può non ottenere duraturo successo. Ma questo esula dalle sue urgenti necessità di risoluzione del quadro algico.
Io non ho mai smesso di ricevere i miei pazienti bisognosi! Ci mancherebbe altro! Quindi bussi e ribussi finché non troverà qualcuno che le apra!
Buona fortuna.
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Scritto da Dott. Massimo Scaramelli
Pisa (PI)

Cerchi di trovare un dentista nella sua zona che sia aperto e possa gestire questa urgenza, difficilmente rimandabile a data da destinarsi, e difficilmente gestibile nel lungo termine con i soli farmaci.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Sig. Alessandro, come apre questo portale trova molti odontoiatri disponibili per le urgenze, dove può prendere l'appuntamento, le consiglio la lettura di questo mio articolo: https://www.dentisti-italia.it/dentista/igiene-e-prevenzione/1008_rischio-covid-19-dal-dentista.html

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

È la sintomatologia della pulpite acuta, una infiammazione dei tessuti contenuti nella camera pulpare. Questo fenomeno si presenta in discreta percentuale in denti traumatizzati o curati per carie profonde. La sintomatologia spesso si aggrava quando si forma un vero ascesso. Contatti un dentista e inizi una terapia con antibiotici e antinfiammatori.

Scritto da Dott. Pasquale De Magistris
Pescara (PE)