Cosa è l'osteorarefazione periradicolare?
Scritto da CLAUDIA / Pubblicato il
Ho devitalizzato il primo molare mandibolare dx circa 5 anni fa, ho avuto sempre dei piccoli fastidi, finchè ho fatto un ortopanoramica e il risultato è stato il seguente: osteorarefazione periradicolare al primo molare mandibolare dx. cosa significa? E' grave?
Pubblicato il 21-01-2010
Carissima Signora Claudia... osteorarefazione periapicale significa che l'osso intorno all'apice della radice è rarefatto, ha perso la sua consistenza, appare come una macchia nerastra sulle trabecolature bianche dell'osso sano (=rarefazione ossea = osteolisi periapicali= Granuloma oppure cisti)...deve stare tranquilla...le spiego...il granuloma prende origine da una infezione della radice del dente, anche se devitalizzato...o perchè non è stato a suo tempo sigillato bene l'apice con la terapia canalare o perchè possono essere sopravvissuti microbi anche in presenza di terapia canalare perfetta, per esempio in canalicoli radicolari più o meno vicini all'apice e con decorsi tanto inconsueti da non poter essere stati chiusi anche essi o perchè una carie penetrante trascurata ha causato la necrosi endocanalare della polapa (nervo e vasi )della radice o per altre mille cause tra cui la presenza residui epiteliali del Malassez, rete cellulare deputata alla formazione di cementoblasti che formano a loro volta le cellule del cemento della radice. Queste cellule delle Malassez prendono origine dalla guaina di Hertwig stabilisce il limite inferiore dell'organo dello smalto e della futura corona del dente..tra i due si forma la zona del colletto. Orbene...qualsiasi ne sia la causa il Granuloma è difficile differenziarlo dal punto di vista diagnostico da una cisti, da una parodontite periapicale ... ma la terapia è più o meno la stessa, a meno che non siano presenti tasche parodontali...le spiego: ...Concettualmente i microbi presenti nella radice inviano fuori nell'osso le loro tossine a cui l'organismo risponde con la formazione cistica o granulomatosa per arginare l'infezione stessa e difendersi ... tolti i microbi con la terapia nuova endodontica per via ortograda (normale ) o retrograda (chirurgica) le tossine non vengono più emesse e la zona di osteolisi (lisi dell'osso) scompare con rigenerazione dell'osso stesso. Per togliere il dolore basta fare questo una volta individuato il dente e fatta una diagnosi: non può convivere con tanti granulomi per di più fistolizzati (alcuni)...sono pericolosi non solo localmente per i denti...il Parodonto...l'Osso...le gengive...ma anche per l'Organismo intero...dal Granuloma possono partire microbi che col torrente ematico vengono portati in organi ed apparati importanti quali Rene, Cuore e tanti altri...e dare infezioni pericolose...fortunatamente molto rare...ma esistono e sono pericolose ripeto!...quindi un granuloma va eliminato...se poi sono più di uno come nel suo caso ...motivo in più per eliminarlo e soprattutto se sono fistolizzati...: guardi che è semplice e normale terapia alla portata di qualsiasi buon Dentista!... Le spiego cos'è un Granuloma: I granulomi si curano: essi sono dei tentativi dell'organismo di bloccare l'infezione che risiede nel dente...ossia i microbi sono nella radice...le tossine escono dall'apice e provocano l'insorgenza del granuloma...curate le radici...il granuloma si riassorbe da solo in un tempo variabile di pochi mesi al massimo ... ma i microbi non ci sono più!...se fosse impossibile curare le radici per la via "normale"...le si curano per via retrograda, chirurgicamente, entrando nelle radici dagli apici che poi vanno sigillati con materiali particolari!...il granuloma i può anche non escidere chirurgicamente intanto si riassorbe! Ciò detto, le possibilità di dovere estrarre il dente sono molto ma molto remote...quindi con una buona terapia endodontica o di chirurgia endodontica...lei mantiene il suo dente ...queste lesioni sono importanti oltre che localmente anche per l’organismo intero perché possono essere causa se non curate, di malattie focali a distanza di organi importanti che hanno il loro Fucus di partenza "in cavità dell’organismo comunicanti con l’esterno", in questo caso l'osteolisi periapicale co0sì come le Tasche Parodontali (altra causa comune ed importante)! se per disgrazia ci fossero problemi veramente insormontabili per una terapia canalare quasi impossibile...però possibile)...allora si curerebbero le radici per via retrograda ossia entrando nel dente dagli apici per via chirurgica e poi sigillando gli stessi con vari materiali chi preferisce l'amalgama chirurgica priva di zinco chi altri particolari cementi chirurgici o altre sostanze...ottimo è l'MTA... stia certo! basta essere esperti endodontisti e chirurghi endodontici ... o più generalmente basta essere eccellenti Dentisti!!!!!le lascio una foto esplicativa ed il link al caso completo...che è in bocca da una trentina d'anni!!! ...Riabilitazione Orale Parodontale e Protesica Completa, in un Caso Complesso di Compromissione Grave Parodontale ossea, conservativa, endodontica, protesica in presenza di insufficienza di gengiva aderente...ecco il LINK ... Riabilitazione Orale Parodontale e Protesica Completa, in un Caso Complesso di Compromissione Grave Parodontale ossea, conservativa, endodontica, protesica in presenza di insufficienza di gengiva aderente... http://www.dentisti-italia.it/casi_clinici/parodontologia/246_riabilitazione-orale-parodontale-e-protesica-compl.html ...Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Gnatologia e Riabilitazioni Orali Complete in Casi Clinici Complessi
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 21-01-2010
Si tratta probabilmente di una infezione cronica dovuta al fatto che qualcosa non é andato bene nella precedente terapia. Non é grave, bisogna ritentare un ritrattamento endodontico ovvero una nuova, semplice devitalizzazione che se eseguita bene potrebbe risolvere tutto e conservare quindi il dente. Però bisogna vedere se ci sono altri motivi tipo canali molto storti o altro che impediscono una devitalizzaz efficace. Cioé può darsi che il dentista precedente abbia trovato delle difficoltà oggettive a fare un buon lavoro. In questo caso ci sono altre tecniche che possono salvare il dente..!!
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 21-01-2010
La percentuale di successo della moderna endodonzia, in mani esperte e rispettose delle metodiche codificate, è del 93% da cui discende che il 7% di insuccessi è assolutamente attendibile, all'interno di tali percentuali vi sono ovviamente turtti i casi come il suo, che se attentamente curati arrivano all'83 % di successo nel ritrattamento. Cordialmente
Pubblicato il 21-01-2010
Sig. Claudia non è grave, ma deve ritornare dall’odontoiatra che ha prescritto la panoramica per le cure del caso.
Pubblicato il 21-01-2010
Nel caso di una lesione periapicale (nella sona dell'apice della radice del dente), la sequenza vuole che prima si ritratti il dente con una nuova terapia canalare, poi se questa non sortisce l'effetto sperato, allora si interviene chirurgicamente ad asportare la punta della radice (l'apice) con la lesione. Saluti
Pubblicato il 22-01-2010
Cara signora La sua condizione è legata ad un riassorbimento osseo dovuto al persistere di una infezione attorno alla radice. Probabilmente ci sono stati dei problemi nella esecuzione della terapia canalare. La soluzione al suo problema richiede prima un ritrattamento dei canali e, se questo non dovesse bastare un intervento chirurgico per l'asportazione dell'apice della radice. Le consiglio di parlarne col suo dentista di fiducia. Cordiali saluti
Pubblicato il 22-01-2010
Sig.ra Claudia, è un granuloma apicale che ha distrutto osso intorno all'apice della radice, se non è molto esteso non è grave, basta ritrattare i canali che guarirà nell'arco di alcuni mesi. Per saperne di più legga il mio articolo pubblicato su questo portale:Granulomi Apicali. Cordiali Saluti
Pubblicato il 22-01-2010
Gentile Signora, Spero che la radiografia ortopanoramica, per il controllo di una terapia canalare, non le sia stata prescritta dal collega dentista, perchè, in questo caso, le consiglio un consulto con un altro dentista che le esegua una radiografia endorale, unica tecnica adeguata per tale controllo. Se il suo dente dovrà essere sottoposto ad un ritrattamento ortogrado, si informi, prima, che il dentista sia munito di radiografico per le endorali, e che usi la diga di gomma. Se le verrà consigliata una apicectomia, senza avere ritrattato il dente per via ortograda, scappi nuovamente. Le auguro di non avere bisogno di scappare. Rimango disponibile per eventuali consigli. Cordiali saluti.
CONTINUA A LEGGERE
Dentista Lombardia, Milano
Vedi la scheda
Dentista Toscana, Firenze
Vedi la scheda
Dentista Piemonte, Novara
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Latina
Vedi la scheda
Dentista Emilia Romagna, Reggio Emilia
Vedi la scheda