Da circa un anno e mezzo sono afflitto da un'infiammazione generalizzata al cavo orale
Scritto da Leandro / Pubblicato il
Sono un ragazzo di 26 anni e da circa un anno e mezzo sono afflitto da un'infiammazione generalizzata al cavo orale con erosioni/cheratosi ed acantosi all'apparato molle, nelle guance e lateralmente la lingua . Allego il risultato della biopsia fatto un anno fa : Consulenza istologica su preparato istologico relativo ad una biopsia del palato molle, eseguita nell'ottobre 2008 e contrassegnata dal n°08-341 Referto Il campione in esame è rappresentato da un frammento mucoso di cm 0, 4x0, 2, caratterizza to da : ✓ microbolla intramucosa (a contenuto emorragico, nel contesto dello strato malpighiano del rivestimento mucoso piatto pluristratificato); ✓ cheratosí (iperparacheratosi ed acantosi) del rivestimento mucoso squamoso; ✓ infiltrazione linfoistiocitaria e plasmacellulare a livello del chorion, ✓ ricca vascolarizzazione del chorion; ✓ microdepositi nel chorion di tipo símil-amiloidosico. Indagini immunoistochimiche eseguite sull'infiltrato leucocitario del chorion • CD 20 = positivo un numero modesto di elementi cellulari; • CD 3 - = positivo un numero elevato di elementi ceíluíarCcon discreta ésocítosì,--- • CD 4 = negativo,- • CD 8 = positivo un discreto numero di elementi cellulari, con intensa esocitosí,« • CD 30 = negativo,- • CD45RO = positivo un elevato numero di elementi cellulari, con intensa esocítosi; • CD 56 negativo,- • CD la positivo un elevato numero di elementi cellulari a livello del chorion e del rivestimento epiteliale mucoso. Sono stato da svariati medici otorini , dermatologici che non mi hanno trovato il problema . L'ultimo medico da cui sono stato è un medico di medicina interna il quale ha ipotizzato un am. di chron e mi ha prescritto una cura a base di pentacol 800 mg x 2 mesi . La mia domanda è una patologia del genere può creare anche problemi del genere? io cmq sto facendo la cura da un mese ed ho un lieve miglioramento in quanto le macchie / erosioni tendono a diminuire ma non sparire . Ps ho fatto vari tamponi ma tutto negativo . . Vi allego le foto del cavo orale ed l'ultimo risultato del prelievo istologico fatto esaminare un paio di mesi fa più dettagliato . Vi ringrazio in anticipo e spero che mi potete aiutare .. sono disperato! .
Pubblicato il 09-03-2010
Caro Signor Leandro.....cheratosi = inspessimento del tessuto ....... acantosi = aumento delle cellule che compongono lo strato spinoso, tipici nell'eczema e nella psoriasi .......... linfoistiocitaria = cellule dell’infiammazione ............. Plasmacellulare = cellule del sistema immunitario ........... Amiliodosi = deposizione in sede extracellulare di materiale proteico .......... Esocitosi = processo cellulare di espulsione al suo esterno di sostanza molecolare accumulata dentro Direi che si tratta di una Patologia di flogosi idiopatiche curate appunto dal Pentacol Ma si potrebbe pensare anche ad un morbo di Crohn che è una patologia infiammatoria cronica dell'apparato digerente…che colpisce essenzialmente l’intestino ma anche le mucose orali raramente….dovrebbe fare indagare bene a livello gastroenterico…la diagnosi è difficile…quindi dovrebbe essere adattissimo il suo Internista magari con il consulto di una bravi Gastroenterologo. Spesso il morbo di Crohn si associa a disturbi auto-immunitari a livello sistemico, come ulcere orali con cheratosi, acantosi etc orale … quindi il sospetto diagnostico è valido…ma bisognerebbe visitarla…e avere conferma dallo specialista internista e dal gastroenterologo oltre che dallo stomatologo quale sono io (poi via web è impossibile)………….. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 09-03-2010
Da quanto appare nella foto e dagli esami riportati, sembra essere una lesione lichenoide che trova giovamento da risciacqui con mycostatin in sospensione orale per due volte al di. Ma il consiglio è quello di rivolgerti ad un reparto universitario di patologia orale per meglio definire la lesione che, se il sospetto da me formulato fosse giusto, va assolutamente tenuta sotto controllo con periodicità
Pubblicato il 09-03-2010
Presso il Policlinico Universitario di Palermo: Dipartimento di Patologia Orale, le potranno dare le risposte che cerca.
Pubblicato il 09-03-2010
Sig. Leandro, le consiglio una visita in un ambulatorio di patologia orale, dove le saranno prescritti degli accertamenti ematochimici e forse verrà anche eseguita una nuova biopsia, che sarà letta da un anatomo-patologo dedicato alla stomatologia, in modo da poter confermare una diagnosi e programmare un eventuale trattamento.
Pubblicato il 09-03-2010
Caro Sig. Leandro, rispondo volentieri al suo quesito perchè anch'io vivo ed opero a Palermo. Dalla descrizione istologica non mi pare che ci si debba preoccupare più di tanto anche se ritengo opportuno approfondire l'iter diagnostico sino a trovarne la causa. Se vuole può venire a trovarmi per fare un pò il punto della situazione dopo una valutazione oggettiva del caso ed eventualmente seguire il caso con la consulenza di altri colleghi. Stia sereno anche perchè la mia consulenza è a titolo gratuito al fine di aiutarla a trovare un rimedio al suo problema che La angoscia tanto. Cordiali saluti. Dott. Aldo Santomauro
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 10-03-2010
Caro Sig. Leandro ,in qualità di "esperto della materia", considerando ciò che è stato riportato con tanta miniuziosità nel referto istopatologico, una delle ipotesi diagnostiche a mio parere potrebbe coincidere col morbo di chron. Sebbene le lesioni orali da morbo di chron possono presentarsi anche in assenza di sintomi gastroenterici, non riesco a spiegarmi come mai i medici specialisti che l'hanno visitata, in particolare il medico internista che le ha anche prescritto una terapia, non abbiano provveduto a farle eseguire una colonoscopia, anche in assenza di sintomatologia (cosa tra l'altro da lei non menzionata) dato che non vi è ancora un inquadramento clinico preciso. Per avere quindi un corretto percorso diagnostico le consiglio di rivolgersi all'ambulatorio di patologia orale della policlinico universitario di Palermo, diretto dalla Prof.ssa G.Campisi che è una delle massime personalità presenti in Italia per questo tipo di problemi. Indirizzo: Policlinico - Via del Vespro, 129 Palermo Telefono: +39 091 6552221. Cordiali saluti
CONTINUA A LEGGERE
Dentista Emilia Romagna, Rimini
Vedi la scheda
Dentista Campania, Salerno
Vedi la scheda
Dentista Emilia Romagna, Rimini
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Roma
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Roma
Vedi la scheda