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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 7

Seguito alla domanda: Antibiotici e intervento estrazione denti

Scritto da Romeo / Pubblicato il

Buongiorno volevo aggiornarvi sulla mia situazione. Oggi è lunedì 24 maggio, ho completato la terapia antibiotica per 6 giorni complessivi. Non ci sono stati molti miglioramenti dal punto di vista del dolore. Ho comprato da due giorni un colluttorio con clorexidina 0,20 e continuo a prendere oki ogni 12 ore circa. La gengiva nella zona dell'estrazione è leggermente gonfia, abbastanza vuota e si scorge un coagulo di sangue colore rosso scuro-grigio. Ho telefonato al mio dentista il quale mi ha sconsigliato di passare da lui visti i numerosi impegni e mi ha "fatto dire" di ricominciare a prendere la rovamicina, di continuare con colluttorio e antidolorifici. Secondo voi è la soluzione da prendere? Io sinceramente avrei pensato di farmi visitare da un altro dentista..spiegandogli la situazione. Sicuramente si tratta di alveolite post estrattiva, i dolori sono pulsanti, sembra un dolore osseo. Probabilmente c'è la necessità di riprendere antibiotico, magari non la rovamicina. Che ne pensate? grazie ancora.

 

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http://www.dentisti-italia.it/dentista_domande/odontoiatria/2737_antibiotici-e-intervento-estrazione-denti.html

Caro Signor Romeo... le ho già risposta in modo esaustivo nel precedente POST...se il suo Dentista non ha tempo da dedicarle ... è veramente un atteggiamente molto ma molto discutibile ... personalmente non lascio mai i miei pazienti in balia di se stessi...facendo soprattutto Chirurgia Parodontale, sono sempre a loro disposizione e lascio loro, dopo interventi (e una avulsione lo è) il mio numero di casa per il Sabato e la Domenica o il cellulare.... che dirle...se in 48 ore non cambiasse la situazione...si faccia vedere per un consulto da un altro dentista, perchè non può rimanere così!.............Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia,Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Buongiorno Romeo. Se il tuo Dentista è troppo impegnato per riceverti, o anche solo per risponderti di persona, allora credo che sia il caso di non "importunarlo" più e di cambiare professionista! Accertati sempre che sia iscritto all'Albo. Personalmente uso lasciare il mio numero di cellulare per le emergenze notturne o dei giorni festivi. Per quanto riguarda il suo problema: L'alveolite post-estrattiva è una dolorosissima complicanza all'avulsione dentaria e compare in genere dopo il terzo-quarto giorno dall'intervento, con forte dolore pulsante e persistente che non accenna a diminuire. L'alveolo post-estrattivo appare giallino (osso necrotico) e parzialmente o totalmente coperto da scarso coagulo ematico di colore nero e gengiva un po' gonfia. La Rovamicina non è adatta se non a soggetti con allergie ad altri antibiotici. In tal caso anche l'Oki è leggerino come antidolorifico. Cercati subito un nuovo Dentista e vacci adesso!: sarà lui a confermare la diagnosi di alveolite settica ed a cambiarti la terapia farmacologica dopo averti praticato un'attentissima e completa toletta dell'alveolo necrotico. Starai meglio quasi subito dopo. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Egregio sig.re. Lei si ha già dato la risposta da solo. Sicuramente si tratta di un alveolite postestrattiva, e di sicuro la rovamicina non è l'antibiotico giusto. Si faccia cambiare l'antibiotico, si faccia prescrivere Amoxicillina più acido clavulanico e continui con il colluttorio alla clorexidina per disinfettare il sito dell'estrazione. Carissimi saluti Dott. Polito Vincenzo Odontoiatra Ariano Irpino Av.

Scritto da Dott. Vincenzo Polito
Ariano Irpino (AV)

Caro Romeo, reitero quanto già ti ho suggerito nel precedente post in merito all'antibiotico e all'antinfiammatorio; in più, aggiungo di cambiare dentista immediatamente in quanto non è assolutamente professionale lasciare un paziente in balia a sè stesso o peggio consigliare telefonicamente di continuare la stessa terapia con un antibiotico che di già dopo 10 giorni non ha sortito e non può sortire nessun effetto. Ritengo necessaria una visita ed eventualmente una revisione dell'alveolo con una nuova terapia medica. In bocca al lupo.
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Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Gentile Romeo, l'atteggiamento assunto dal suo dentista è alquanto discutibile. Forse avrebbe fatto meglio a rimandare un appuntamento non urgente per visitare lei. Io ricevo sempre i pazienti con urgenze anche se senza appuntamento, non si deve mai dimenticare che non facciamo i medici con orari a termine come operai o impiegati ma SIAMO medici tutto il giorno, mese anno e vita .Le consiglio di cambiare dentista, ce ne sono tanti in giro e sicuramente ne troverà uno più sensibile. Cordialmente.
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Sig. Romeo, purtroppo noi non conosciamo la versione e le motivazioni del suo odontoiatra, richiami lo studio e dimostri le sue intenzioni di sentire un altro consulto.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile Sig. Romeo, ovviamente il paziente non deve mai essere lasciato alla sua "sorte" ed un atteggiamento simile da parte di un professionista mi sembra davvero non comprensibile! L'antibiotico che ha usato in questi giorni non è probabilmente efficace verso alcune colonie batteriche che si riscontrano nel suo caso, le consiglio (sempre se non è allergico e dopo aver visto un collega che valuterà al meglio la sua situazione e le dirà lui cosa prendere) Amoxicillina più acido clavulanico (Augmentin) molto efficace verso alcuni ceppi batterici che resistono alla Rovamicina. In più l'oki nel suo caso non credo abbia molto effetto esistono altri farmaci che potenziano l'azione antinfiammatoria ma, parto dal presupposto che non si possono prescrivere antinfiammatori o antibiotici per web. La pulizia dell'alveolo con strumenti manuali associata a terapia antibiotica e antidolorifica probabilmente è l'unica risposta al suo problema. Cordialmente Dott. Pier Paolo Melgar Dorado
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Scritto da Dott. Pier Paolo Melgar Dorado
Roma (RM)