Abbiamo deciso di rifare totalmente tutti i miei denti utilizzando lo zirconio
Scritto da VITTORIO / Pubblicato il
Gentili Dottori, un anno fa su consiglio del mio dottore abbiamo deciso di rifare totalmente tutti i miei denti utilizzando lo zirconio. E' stato un notevole investimento. Purtroppo dopo 7 mesi tutti i denti subiscono fratture della ceramica durante la masticazione (ad oggi una decina per fortuna non visibili). L'odontoiatra non mi sa dare una spiegazione e dice che sta studiando come fare a smontare le protesi cementate con cemento definitivo. Potete dirmi secondo voi quali possono essere le cause e come si procede alla riparazione delle stesse? Grazie
Pubblicato il 21-02-2011
Gentile Vittorio, senza una visita accurata non è possibile dare consigli utili potendo trattarsi di svariate cause come ad esempio la presenza di parafunzioni come il bruxismo o digrignamento oppure un difetto dello spessore della ceramica. Le consiglio di aspettare le decisioni del suo dentista che sicuramente potrà trovare la soluzione idonea. Cordialmente
Pubblicato il 21-02-2011
Gentile Sig. Vittorio, le cause possono dipendere da svariati fattori e solo il suo dentista ed il tecnico che le ha prodotte possono dare spiegazioni. Cordiali saluti
Pubblicato il 21-02-2011
Caro Signor Vittorio, evidentemente o è mancata una adeguata diagnosi preprotesica sul suo stato, soprattutto di malocclusioni, estrusioni, intrusioni, inclinazioni, rapporto con gengive ed osso parodontale, presenza di tasche parodontali o mobilità dentarie da parodontiti o tanto altro ancora, o il materiale usato è non di eccellente qualità o il tecnico non era padrone a pieno della metodologia CAD/CAM ossia Computer-Aided-Design / Computer-Aided-Manufacturing che si usano per realizazione della protesi in zirconio ceramica. Questo è molto importante perchè altrimenti sarebbe stata forse, più indicata, la protesi fissa in Oro Ceramica, più resistente quando così estesa ed in ogni caso si sarebbero dovuti prima risolvere tutti i problemi descritti sopra! Troverà le spiegazioni di tutto quanto ho detto nell'articolo mio e di mia figlia Claudia, in questo portale, cliccando sul mio nome, ed aprendo pubblicazioni e poi scorrendo gli articoli:Le protesi dentali fisse Excursus su i vari tipi di protesi fisse. Consigli e suggerimenti per i pazienti. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 21-02-2011
Caro Signor Vittorio, non è possibile darle risposte certe in assenza di dati clinici sicuri. Purtroppo una sola cosa è ineluttabile: la zirconia non si ripara e deve essere completamente rifatta.
Pubblicato il 21-02-2011
Caro Vittorio, concordo con quanto dicono i colleghi:si consigli con il dentista e con il tecnico che ha fatto il lavoro. Troveranno sicuramente una causa e una soluzione. Cordiali saluti.
Pubblicato il 21-02-2011
Gentile Sig. Vittorio, la zirconia, è la struttura che sostituisce la parte metallica, dove si appone la ceramica per conformare la morfologia del dente stesso. E' probabile che vi sia un problema nella fase di legante tra queste due strutture. Il problema è da laboratorio, e non si può riparare nel cavo orale. Cordiali saluti
Pubblicato il 21-02-2011
Caro Vittorio, la frattura della ceramica su zirconia è un problema che è sempre esistito e non ancora del tutto risolto. Concordo che la zirconia non si ripara. Certo che se tutte le ceramiche si fratturano è probabile che c'è un problema nella progettazione del manufatto. Potrebbe avere anche delle parafunzioni, problemi occlusali o soffrire di bruxismo, in questo caso eseguire un manufatto in zirconia è stato un azzardo. In questo caso io avrei optato per una metallo - ceramica, molto più resistente, anche se meno estetica. Cordiali saluti
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Pubblicato il 21-02-2011
Sig. Vittorio, ha ragione il Dott. Savino eil Dott. Santomauro; o il suo dentista non ha valutato bene il suo caso, non ha preparato bene i monconi per la porcellana oppure si tratta di uno sbaglio dell'odontotecnico nella preparazione della porcellana con zirconio ( la cosiddetta porcellana integrale ) ; se le porcellane sono fatte a regola d'arte se le preparazioni dei monconi lo sono altrettanto , se il montaggio delle corona è fatto come si deve, e soprattutto non sono presenti precontatti , ebbene le porcellane in zirconio sono perfette; comunque il suo dentista doveva ricementare per qualche mese il ponte con un cemento "provvisorio" tipo il "temp-bond" e in questo modo anche se una ceramica si fratturava , bastava rimuoverla ( veniva via con facilità) e si rifaceva COMPLETAMENTE ; Io ho applicato molte ceramiche in zirconio e addirittura ne ho anch'io applicate sugli incisivi ( triturano molto bene , ma sono fatte allo stato dell'arte )e non si sono mai rotte da molti anni ; di tutto ciò deve rispondere il suo Dentista insieme con l'odontotecnico, perchè se ciò è successo molto probabilmente è perchè non hanno valutato tutte le variabili del suo caso; e si ricordi che la ceramica quando presenta delle fratture (crepe ) deve essere rifatta completamente , non esistono riparazioni di nessun tipo.Dott. Leonardo Manfrin
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Pubblicato il 21-02-2011
Gentile paziente il materiale in questione può comportare un rischio aumentato di frattura del rivestimento ceramico soprattuto per strutture molto estese, a questo va naturalmente ad aggiungersi il tipo di materiale e la tecnica utilizzati per produrla nonché problemi clinici ( parafunzioni ) che le avrebbero indotto una simile complicanza; cordialmente.
Pubblicato il 21-02-2011
Gent.le Sig. Vittorio, I colleghi hanno perfettamente ragione nell'affermare che senza una visita accurata è difficile stabilire la causa della frattura della ceramica. Tuttavia spesso nel caso dei manufatti in zirconio-ceramica esistono problemi legati alla progettazione delle sottostrutture (la parte in zirconia, appunto) che dovrebbero sostenere la ceramica feldspatica di rivestimento estetico, soprattutto in caso di ricostruzioni complete. Mi riferisco in particolare al fatto che spesso la struttura in zirconio viene realizzata in laboratori esterni (quindi con ogni probabilità non direttamente nel laboratorio del suo dentista, ma presso un altro laboratorio che realizza queste strutture sulla base della prescrizione dell’odontotecnico del suo dentista). A loro volta questi secondi laboratori si avvalgono di centri di fresatura CAM che ricevono i file del laboratorio (CAD) per via telematica e a volte si trovano addirittura all’estero! Quindi come vede la procedura è piuttosto indaginosa, anche se normale al giorno d’oggi. L’efficienza del sistema dipende dall’efficienza della comunicazione tra tutti i soggetti interessati. È possibile che in una di queste fasi si verifichi un errore. In particolare è possibile che la struttura in zirconia non sia disegnata nel modo adeguato, cioè con dei rinforzi per sostenere la ceramica di rivestimento. Un disegno non accurato porta facilmente a fratture della ceramica di rivestimento. Detto tutto questo io ritengo che il suo dentista sia in assoluta buona fede e che l’errore non dipenda in alcun modo dal suo operato. Purtroppo è vero che con ogni probabilità sarà necessario sostituire le corone con altre una volta capita l’origine dell’errore. Mi preme comunque sottolineare che lo zirconio, se usato nel modo giusto, è un materiale assolutamente affidabile.
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Pubblicato il 21-02-2011
Gentile Signor Vittorio, i materiali usati per la realizzazione della sua riabilitazione protesica sono ottimi, ma richiedono molta attenzione sia da parte del clinico che del tecnico in quanto ammettono pochi errori nel senso che non è possibile tralasciare anche il minimo particolare. Nel suo caso è probabile che non sia state eseguite le registrazioni dell'occlusione in maniera adeguata e non siano stati fatti i controlli funzionali al momento della cementazione e nel tempo. Tenga presente che le cause possono essere diverse ma senza un riscontro clinico è molto difficile confortarla, ma credo che il suo Odontoiatra si assuma tutte le responsabilità del caso. Buon pomeriggio
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Pubblicato il 21-02-2011
Le riabilitazioni protesiche in Zirconio rappresentano oggi lo stato dell'arte in odontoiatria estetica, ma come tutti i materiali presentano dei vantaggi e degli svantaggi;tra questi ultimi c'è il fenomeno del Cipping, cioè della frattura della ceramica dalla sottostruttura, fenomeno ancora oggi oggetto di studio per quanto riguarda il tipo di ceramica più corretta da utilizzare. se le fratture non sono molto estese sono riparabili intraoralmente facendo delle ricostruzioni o delle piccole faccette. Se il problema invece è più evidente conviene smontare il ponte e rimandarlo in laboratorio. La protesi se è stata cementata da poco, si dovrebbe poter staccare con facilità....anche quello è un legame non fortissimo.Poi si faccia dire con esattezza che tipo di cemento ha usato. Resto a disposizione per chiarimenti....saluti!
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Pubblicato il 21-02-2011
Gent.mo Sig. Vittorio, concordo perfettamente con quanto rispostole dai miei Colleghi e, senza stimolare inutili litigiosità, Le confermo che tutti noi siamo tenuti al rispetto di un contratto con il Paziente dal quale esigiamo il pagamento di una parcella a fronte di una prestazione di qualità. Il lavoro protesico andrà completamente rifatto e il Suo Dentista saprà senz'altro ovviare ai problemi che hanno portato a questa spiacevole situazione. Ogni Bene.
Pubblicato il 21-02-2011
Gentile sig. Vittorio, a prescindere da possibili traumi -che mi sembra difficile che possano crearsi su ben 10 elementi di un circolare, probabilmente si tratta di una occlusione traumatica o di una messa appunto dell'occlusione in modo non perfetto, oppure ancora un'analisi sbagliata dell'occlusione, o almeno non troppo approfondita. Quando si fanno lavori importanti è bene eseguire la ceratura diagnostica e la presa dei contatti in articolatore, non si può fare una protesi del genere su occlusore. Io non posso sapere se questo è il suo caso, tuttavia, una protesi del genere va evidentemente rifatta. Può anche essere che il metallo abbia subito delle torsioni, gli elementi di giudizio in questa sede sono per forza troppo limitati. Non si può riparare, questo è il problema, in modo serio, la ceramica va cotta ad alte temperature sul metallo -preferibilemnte oro- quindi una riparazione è un problema, meno importante dello scendere il ponte. Dato che i costi sono considerevoli e la protesi è fatta da poco, bisogna vedere il suo dentista che ne pensa...Auguri
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Pubblicato il 21-02-2011
Sig. Vittorio, il legame zirconio-ceramica e diverso da quello metallo-ceramica, nello zirconio la ceramica aderisce alla struttura meccanicamente mente il metallo si ossida e forma un legame chimico con la ceramica. Oggi sono prodotte e anche importate corone totalmente in zirconio le quali godono di una lunga garanzia soprattutto quelle prodotte all'estero con procedure ricercate, utilizzando macchinari futuristici. La ceramica è difficilmente riparabile nel cavo orale e probabilmente gli studi del suo odontoiatra non daranno grandi risultati su come rimuovere le corone per essere riparate, probabilmente occorre tagliarle e fratturarle, rifacendo il tutto. Le riparazioni della ceramica daranno a breve le stesse complicanze attuali. Le ricordo che il suo odontoiatra può accedere gratuitamente al nostro forum, dove potrà trovare validissimi consigli su come risolvere con facilità questi problemi. ruffonidiego@virgilio.it
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Pubblicato il 21-02-2011
A differenza di altri colleghi, personalmente non credo che il problema sia nell'uso dello zirconio. Lo zirconio è un materiale molto duro e resistente e viene ricoperto da ceramica proprio come avviene con le protesi che, al posto dello zirconio, hanno il metallo. Zirconio-ceramica o metallo-ceramica, se si sono rotte quasi tutte le capsule, il difetto è da ricercare nell'occlusione o nelle possibili parafunzioni, come il bruxismo, o nel mancato rispetto della cosiddetta "dimensione verticale" della sua bocca. Questi sono errori che possono capitare, ma sono rarissimi ed eccezionali per un dentista, mentre sono molto frequenti quando, chi opera, non è un professionista laureato in Medicina o Odontoiatria. Si informi innanzitutto di questo! Per quanto poi riguarda a "come si procede per la riparazione delle stesse", è molto facile: bisogna rifarle daccapo perché non più riutilizzabili. Se le protesi non vengono via facilmente con gli strumenti ordinari (martelletto e quant'altro), allora si asportano "per usura" totalmente o parzialmente fin quanto è necessario: cioè si "limano" le capsule nella stessa maniera di come sono stati limati i denti quando erano interi! Signora, si informi e... ci faccia sapere!
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Pubblicato il 22-02-2011
Nel caso delle fratture estese, come le sue, le cause stanno probabilmente nella progettazione e realizzazione della ceramica, NON nel materiale utilizzato (zirconio al posto della lega metallica). I fattori occlusali, bruxismo per esempio, peggiorano drammaticamente la cosa. Ma, lega/ceramica o zirconio, non cambia nulla.
Pubblicato il 06-03-2011
Caro Vittorio la zirconia-ceramica è un materiale molto resistente chiaramente se lei ha avuto queste fratture non è dovuto alla tipologia del materiale quanto a degli errori di fabbricazione. Verosimilmente a ceramica non abbastanza sostenuta per resistere ai suoi carichi masticatori. bisogna indagare e in caso rifare la protesi nuovamente. Distinti saluti
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