Una persona cardiopatica puo' essere sottoposta ad estrazioni dentali?
Scritto da pietro / Pubblicato il
Gentili Dottori. Mia madre ha 60 anni, purtroppo è rimasta senza denti e vorrebbe rifarsi completamente la bocca, vale a dire estrazione di tutte le radici, quindi dentiera. Purtroppo è cardiopatica e nonstante sia ancora giovane, ha già avuto 2 infarti, di cui uno l'anno scorso, un'edema polmonare acuto 6 mesi fa, soffre di angina pectoris e le hanno applicato un pacemaker pochi mesi fa. La mia domanda è: può sottoporsi a questo tipo d'intervento? Cordialmente saluto.
Pubblicato il 30-05-2011
Gentile Pietro, con le dovute attenzioni che il caso richiede ed in collaborazione con il cardiologo che segue sua madre solitamente non ci sono grandi controindicazioni all'estrazione delle radici. Cordialmente
Pubblicato il 30-05-2011
Gentile Pietro, in sintonia con il cardiologo curante la sua mamma può essere sottoposta tranquillamente all'intervento di avulsione dentaria. Cordiali saluti
Pubblicato il 30-05-2011
Caro Signor Pietro, certamente si, e ci mancherebbe altro! Faccia valutare al Dentista se le radici possono essere salvate con allungamenti della corona clinica e terapie endodontiche e pernimoncone con protesi fissa sopra in oroporcellana o zirconio porcellana o protesi mista con scheletrati con attacchi di precisione fresature e bracci d'appoggio con coulisse maschi e femmine sulla protesi fissa o con implantologia mista ai denti salvati o totale! Sua mamma può fare qualsiasi terapia anche ricostruttiva ossea in linea di massima ovviamente perchè non conosco la sua situazione clinica. Ovvio che ci deve essere un incontro ed una collaborazione piena col Cardiologo e dal Cardiologo perchè dovranno essere diminuiti alcuni farmaci tra cui gli scoagulanti orali per riportarli a dose piena subito dopo gli interventi che devono essere i più rapidi e concentrati possibile! Le lascio una foto di Denti che erano tutte radici sotto gengiva e sotto la cresta ossea e "tirate fuori" con la chirurgia parodontale di allungamento della corona clinica, curate e riabilitate con perni monconi e protetizzate in oroporcellana. Come esempio, tra l'altro, sembra impossibile, proprio su un Cardiopatico grave e scompensato! Ovvio che oltre al Cardiologo il Dentista deve saper intervenire ed affrontare qualsiasi evento d'urgenza in studio ed essere attrezzato con farmaci , pallone di ambu e defibrillatore etc e saperli ed essere abilitato ad usarli usare. Legga sul mio profilo:Le protesi dentali fisse Excursus su i vari tipi di protesi fisse. Consigli e suggerimenti per i pazienti e ancora:La protesi dentali mobili: miste e rimovibili Excursus su i vari tipi di protesi dentali mobili: miste e rimovibili. Consigli e suggerimenti per i pazienti .Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 30-05-2011
Certamente, ma con attenzione e sotto monitoraggio cardiocircolatorio meglio aspettare 1 aa dall'ultimo episodio acuto, cordiali saluti
Pubblicato il 30-05-2011
Gentmo signor Pietro, e' possibile eseguire le estrazioni dentarie o radicolari agendo di concerto col cardiologo. Tenga presente che se sua madre assume un anticoagulante come il coumadin, cosa frequente nei cardiopatici, e' necessaria la valutazioni dei parametri relativi alla coagulazione (indiceINR). Cordiali saluti.
Pubblicato il 30-05-2011
Sig. Pietro, forse la sua mamma corre più rischi lasciando i focolai legati ai residui radicolari.
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