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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 9

Vorrei essere sicuro che i denti non siano recuperabili

Scritto da Alessandro / Pubblicato il
Buongiorno, mi si è rotto un dente. Ho fatto una radiografia panoramica, che allego. In evidenza il molare rotto. Si vede che la frattura è profonda e, in effetti, la perte fratturata si muove. Il dentista mi consiglia l'estrazione e, successivamente, dopo avere aspettato alcuni mesi, l'impianto. Vorrei essere sicuro che non sia possibile salvare il dente. In seguito ho fatto una tac dell'arcata inferiore per via della cisti mandibolare, visibile nella radiografia. Dopo la tac, a causa di un ossicino, durante la cena, si è spezzato in 2 il molare inferiore destro, quello che era già stato trattato. Il dentista mi ha detto che bisogna estrarre anche questo. Per il momento mi ha messo un collante. Vorrei essere sicuro che i denti non siano recuperabili. Grazie
Vorrei essere sicuro che i denti non siano recuperabili
Gentile Alessandro, già il suo dentista si è espresso a proposito del molare superiore di sn e mi consenta rappresentarle che questo portale non ha il fine di dare conferme o smentite sulle diagnosi dei colleghi ma di alleviare le sofferenze dei pazienti. Le consiglio, invece, di prendere provvedimenti per la cisti che ha già raggiunto notevoli dimensioni e con estensione sino alla corticale basale della mandibola. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Impossibile dare risposta senza vedere. Ma tenga presente che i suoi dubbi sono ben fondati: oggi si perdono di vista le branche dedite alla conservazione dei denti naturali per rivolgersi alla pratica della implantologia, tecnica sublime, ma del tutto abusata.

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Caro Signor Alessandro, per valutare una frattura, oltre che clinicamente, si deve fare una Rx endorale e non una panoramica che è approssimativa e deforma le immagini! Certamente non si potrebbe dare una risposta professionale alla valutazione solo del suo racconto e di una OPT, ma la mia esperienza è tanta e tale che le posso dire (ma andrebbe poi confermato con Rx endorale e visita clinica) che ha una frattura orizzontale della parte distale del pavimento della camera pulpare del 26 (primo molare superiore sinistro se la lastra è orientata bene), frattura che si estende alla radice vestibolo distale e scende lungo essa verticalmente dividendola in due. Il frammento mobile è evidentemente la parte di dente fratturata che la si sarebbe dovuta separare bene dal dente ed estrarre per evitare infezioni e dolori. Poi si sarebbe dovuto pianifiucare la terapia che se fosse confermato quello che vedo, ma al 99% lo sarebbe, si deve procedere ad un lembo a spessore totale parodontale per procedere ad una osteotomia osteoplastica per allungare la corona clinica, ad una rimodellazione di tutta la parte distale del molare con estrazione della parte rimanente della radice vestibolo distale ed approfondenro il Barrelling-In con una modellazione differenziata del moncone. Ovviamente tutto questo dopo aver tyrattato endodonticamente le radici. A questo punto rimarrebbe il molare con le radici palatale (che sembra bella robusta e con quella vestibolo mesiale che da stabilità al moncone. Si valuterebbe la resistenza del moncone e se si valutasse che non fosse solido, si farebbe un pernomoncone con preparazione differenziata su cui costruire poi una corona provvisoria per aspettare la guarigione ed infine una corona definitiva in oroporcellana o zirconio porcellana. Di casi così ne ho fatti a centinaia se non migliaia in 34 anni e le garantisco che sono ancora in bocca dopo decenni! Le lascio una foto di un caso simile che trova completo nel mio profilo "Terapia chirurgica delle lesioni di I, II, III classe delle bi/triforcazioni (3^ parte)".Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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triforcazione-completa-barreng-in.jpg

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Sig. Alessandro, valutare se un dente è recuperabile solo da una panoramica è impossibile. Queste decisioni vanno prese dopo un'accurata visita, sondaggio e Rx endorale. Comunque spesso questi denti possono essere recuperati con una terapia parodontale e protesica. Comunque con urgenza va eradicata la cisti che ha raggiunto dimensioni notevoli. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Gentile Alessandro, i colleghi che mi hanno preceduto le hanno già spiegato egregiamente la sua situazione. Anche io vorrei porre l'attenzione sulla considerevole cisti mandibolare che a mio avviso ha precedenza assoluta ed è alquanto strano che il suo dentista non l'abbia fatta notare. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

SIG. Alessandro prima di tutto si occupi della cisti che presenta nella mandibola, poi il resto

Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Si faccia valutare da un altro dentista se quello che l'ha in cura non riscuote più la sua fiducia

Scritto da Dott. Alessio Battistini
La Spezia (SP)

Se io fossi il suo medico mi rifiuterei di curarla data la mancanza di fiducia che lei manifesta in lui. Mi stupisce che nella sua risposta il collega esimio dr. Petti non l'abbia evidenziato ( di solito lo fa' ) Cordialmente

Scritto da Dott. Paolo Vavassori
Stezzano (BG)

Sig. Alessandro, il problema più grosso è la lesione alla mandibola che deve essere indagata fino ad ottenere una corretta diagnosi.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)