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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 12

Circa un mese fa in seguito ad una sollecitazione della masticazione ho avuto dei problemi alla mandibola

Scritto da alberto / Pubblicato il
Salve a tutti ho 18 anni e circa un mese fa in seguito ad una sollecitazione della masticazione ho avuto dei problemi alla mandibola con annessi crack che sono durati circa una settimana ovvero avevo male all attaccatura dell osso e probabilmente per una mia natura ansiosa continuavo a fare delle prove su come tenere la bocca in condizione di riposo sollecitando la mandibola ulteriormente,sono andato dal dentista il quale mi ha detto che l'occlusione è perfetta e sicuramente l'osso usciva leggermente dalla sede per poi tornare apposto da solo. Misono tranquillizzato e non mi ha più fatto male o dato fastidio. La mia ansia più grande è che ciò possa aver causato un ipertrofia della mandibola stravolgendo l'aspetto esteriore del mio viso =mandibole più pronunciate. Il dentista ha immediatamente escluso ciò più volte dicendo che io non ho sto problema, che l'occlusione è perfetta e non c'è da preoccuparsi che alla mia età il viso non si modifica più e mi ha dato un bite da portare qualche ora di giorno per far riposare la mandibola nel caso di notte digrignassi i denti, ora volevo un ulteriore rassicurazione da parte vostra cosa pensate?anche perchè il dentista sosteneva inoltre che in una settimana è impossibile che sia cambiato qualcosa si parla di anni
Gentile Sig. Alberto, noi senza un'accurata visita non possiamo giudicare il suo caso. Si fidi del giudizio del suo dentista. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Caro Signor Alberto, curioso racconto! Ha già tutte le risposte dal suo Dentista. Tutto è Ok e se tutto è Ok , occlusione perfetta, palpazione dei muscoli Pterigoideo esterno e Massetere Ok, palpazione della articolazione ATM Ok. Niente rumori, articolazione perfetta e non lussata o sublussata se non glielo avrebbe detto e le prescrive un Bite. Perchè? Per i motivi che ha scritto? Non sono sufficienti a giustificarlo. Chieda meglio al suo Dentista e si faccia spiegare tutto.Il Bite ha senso se poi porta ad una terapia risolutiva della malocclusione, o meglio della persa giusta occlusione. Le lascio una foto con diversi tipi di bite e in basso l'arco facciale di trasferimento.Il Bite Plane, che sembra una "sciocchezza" ma non lo è, anzitutto è buona regola posizionarlo sulla arcata superiore che è l'unica arcata fissa perchè solidale con la base cranica, ma a volte va posizionato sulla arcata inferiore, dipende dalla diagnosi e da quello che vogliamo ottenere, poi devono essere studiati i piani inclinati in gradi rispetto al piano occlusale e deve essere valutato lo spessore con cui farlo ,ossia di quanto deve impedire la chiusura della arcata inferiore; è la mandibola che deve in continuazione cercare una chiusura che non può trovare col bite,così si riposa tutto il complesso sistema neuro muscolare e le articolazioni temporo mandibolari e il cervello dimentica la posizione errata patologica memorizzata da esso e si può trovare così la nuova posizione della mandibola,quella corretta". Il bite plane infatti può essere terapeutico sintomatico e diagnostico ed una volta trovata la nuova posizione della mandibola si eseguono dei rilievi clinici che permettono di impostare una terapia. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Caro Alberto, comprendi che non posso sostituirmi al tuo dentista che, invece, ha avuto la possibilità di visitarti e di controllare la tua occlusione e, pertanto, ti consiglio di seguire i suoi consigli che senz'altro discernono da scienza e coscienza.

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Penso che il suo dentista abbia fatto la cosa corretta;poi se i sintomi dovessero perdurare fara' qualche altra indagine

Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Gentile Alberto, comprensibile la sua ansia considerata la sua età ma le consiglio di ascoltare e seguire il suo dentista che conosce il suo caso avendola visitata attentamente. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Vorrei sottolineare le parole "Mi sono tranquillizzato e non mi ha più fatto male o dato fastidi". Posto che ci sia o ci sia stato un problema, credo che vi sia una grossa componente ansiogena, risolta la quale non dovrebbe più avere problemi. Ascolterei i consigli del suo dentista e vivrei sereno, almeno se il problema non si ripresenta più, viceversa interpellerei uno gnatologo. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Sig. Alberto, dove ha trovato la diagnosi di ipertrofia della mandibola?

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Sig. Alberto, in genere in situazioni come la sua, normalmente tengo in osservazione il paziente. Se l'evento e' sporadico o non si manifestasse più ritengo inutile intervenire. Cordialimsaluti

Scritto da Dott. Maurizio Tabacchino
Roma (RM)

Per i problemi della articolazione temporo mandibolare ci sono di mezzo talora questioni ansiose. Quindi non è detto che ci sia alla base una altra patologia. Quanto ala mandibola, può crescere ancora un po', ma la crescita è avvenuta quasi completamente

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Caro Alberto, credo che si debba affidare completamente nel suo dentista. Ha fatto la cosa giusta. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Caro Alberto, anche se è vero che gli stati ansiogeni determinano un aumento della contrazione muscolare che aggrava i problemi relativi alla articolazione Temporo-Mandibolare è indubbio che alla loro base vi sia una incongruenza occlusale che determina una scorretta situazione neuro-muscolare. Non esiste nessun clinico che possa dire con sicurezza che l'occlusione è ''normale'' da una semplice occhiata nella bocca del paziente poichè vanno presi in considerazioe dei micro movimenti mandibolari che avvengono durante la deglutizione e che si ripetono 3000 volte al giorno, le attivita' elettriche relative ai muscoli mandibolari, etc, etc. Non si preoccupi di una fantasiosa ipertrofia mandibolare ma se la situazione articolare presenta rumori, dolore, disfunzione penso che lei necessiti di un corretto inouadramento gnatologico su base neuro-muscolare. Michele Lasagna
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Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)