Il mio dentista ha detto che aprire il dente sarebbe una cosa da matti visto l'infezione che ho
Scritto da Davide / Pubblicato il
Salve a tutti ho un problema da lunedì sono 4 giorni che ho un'infezione ad un dente e un male tremendo. Il dente mi ha detto il dentista che è da togliere, ora è il quarto giorno che sto prendendo l antibiotico (augmentin) ma non vedo miglioramenti e il male ormai è insopportabile, soltanto andando all' ospedale e facendo delle flebo di morfina me lo fa passare per qualche ora, dopo il secondo giorno di antibiotici mi di è gonfiata la guancia e gengive sembra di avere 2 palline da Ping pong in bocca sono enorme ma il Problema è che il male non passa, oggi il mio medico mi ha consigliato di fare delle punture di antibiotico e in caso estremo che non funzioni neanche questo di andare dal dentista per farmi aprire il dente, ma il mio dentista ha detto che sarebbe una cosa da matti visto l' infezione che ho, sapete qualche altro modo di come agire? Sono disperato non mangio e non dormo da 4 giorni ho perso 2 kg Grazie a tutti
Pubblicato il 02-02-2012
Gentile Davide, forse sarebbe il caso di passare agli antibiotici per via intramuscolare che sicuramente sono più efficaci della via orale. Inoltre se si tratta di un ascesso colliquato, ma questo lo si può verificare con una visita specialistica, si può incidere l'ascesso con una remissione o riduzione della sintomatologia. Faccia presente il suo problema e i forti dolori e si consigli col suo dentista per le cure del caso. Cordialmente
Pubblicato il 02-02-2012
"Aprire" il dente in caso di ascesso causato da carie e' una pratica comune in ogni studio. Drenarlo quando non c'e' piu' pus, cioe' quando non fa piu' male che senso ha. Comunque nel suo caso non credo che possa fare piu' di tanto; magari fatto prima era meglio. Provi a cambiare antibiotici
Pubblicato il 02-02-2012
Caro Signor Davide, devo per forza esclamare " semplicemente pazzesco"! Fa Morfina per un dolore controllabilissimo con una banale cura odontoiatrica che non presenta nessun problema. Ma stiamo scherzando ? Ma il Dentista è veramente un Dentista Laureato ed iscritto all'Albo? A parte il fatto che non capisco perchè debba essere estratto e non curato. In ogni caso il dolore lo si sarebbe tolto con una semplicissima pulpotomia d'urgenza quando era in pulpite a prescindere che lo si dovesse curare o procedere all'avulsione, leggere estrazione! Ora però con la necrosi pulpare e l'ascesso la terapia diventa endodontica totale. Non sto qui a spiegare come si fa una Pulpotomia (che ora con l'ascesso non ha più senso) o si intervenga in un dente necrotico ed una efficace anestesia locale perchè è semplicemente ridicolo che un Dentista non lo sappia, tanto ridicolo che viene il dubbio che si possa trattare di un abusivo!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 02-02-2012
Gentile Davide, oggi, con l'evoluzione della scienza odontoiatrica, il dolore ai denti è un retaggio del passato ma, comunque, perdere 2 Kg di peso in 4 gg per alcune persone obese non so se ne vale la pena. Ovviamente scherzo! Le consiglio di fissare un appuntamento oggi stesso con il suo dentista. Cordiali saluti
Pubblicato il 02-02-2012
Gentile Sig. Davide, sicuramente deve passare ad un antibiotico intramuscolo e se l' ascesso è colliquato inciderlo per drenare il pus. Questa manovra sicuramente fa diminuire il dolore. Cordiali saluti
Pubblicato il 02-02-2012
Mi sembra paradossale! la morfina per un mal di denti. In copertura antibiotica, si apre il dente e se non basta si incide l'ascesso. Alle volte basta pungere con un ago di siringa (non lo faccia da solo) e si ha l'immediato versamento con il repentino miglioramento dei sintomi. Poi con calma si decide per l'estrazione. Cordiali saluti.
Pubblicato il 02-02-2012
Gent. Davide Credo che nel suo caso sia consigliabile incidere l'ascesso, pratica comune, anche se non così frequente, in qualsiasi Studio, bisogna però provvedere anche ad una terapia canalare completa che elimini la polpa necrotica; questo secondo me andava fatto prima che insorgessero tutti questi problemi con una banale pulpectomia d'urgenza che si pratica in tutti gli Studi. Nel frattempo ritengo opportuno passare ad un antibiotico per via intramuscolare. Si consulti con il suo dentista oppure si rivolga ad ad un altro accertandosi che sia un Medico od un Odontoiatra, mi sembra veramente pazzesco che si debba ricorrere alla morfina, sinceramente non mi è mai successo e neanche mi è mai capitato di sentirlo. Cordialmente Dr. Paolo Formenti
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Pubblicato il 02-02-2012
Gentile Davide, provi a consultare un altro dentista. Auguri
Pubblicato il 02-02-2012
Salve. Bisogna intervenire. In qualche modo ma bisogna intervenire. Incidere l'ascesso, aprire il dente (iniziare la devitalizzazione) o estrarlo. Marco Faccin
Pubblicato il 02-02-2012
Ho io da porre una domanda: ma perchè invece di rivolgersi all'ospedale (dove non hanno potuto fare altro che lenire il sintomo) o rivolgersi a dentisti in rete, non si è rivolto ad un altro dentista della sua città? Cordialmente.
Pubblicato il 02-02-2012
Premesso che mi devo fidare del racconto riportato da lei, senza poter nè valutare dei dati obiettivi (esame clinico, rx) nè sentire il parere del suo dentista... non ho capito bene in cosa consisterebbe la pazzia, ormai il dente è gravemente sintomatico e in più ha sviluppato un ascesso! La pulpotomia d'urgenza ed eventualmente l'incisione dell'ascesso sono sicuramente risolutivi perlomeno per i suoi sintomi, cioè le consentono di interrompere l'assunzione di analgesici. Effettuate queste due manovre d'urgenza si può verificare con più calma se esistono le condizioni per mantenere il dente o se è meglio estrarlo. Le faccio i miei auguri.
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Pubblicato il 02-02-2012
Continui a prendere l'antibiotico...e SI RIVOLGA AD UN ALTRO DENTISTA...........NON SI FACCIA PUNTURE DI ANTIBIOTOICO...ROBA DA MATTI..!!
Pubblicato il 02-02-2012
Sig.Davide, sicuramente lei sta esagerando e probabilmente aveva già preso in precedenza questo tipo di antibiotico. Dalla prossima volta si faccia mettere tutto per iscritto, anche i consigli di chi le somministra la morfina e poi ne riparliamo.
Pubblicato il 03-02-2012
...concordo con l'illustre collega G.Petti!! il suo dente è da devitalizzare e medicare, (da chiudere successivamente), continuando naturalmente la terapia antibiotica, supportata da un antiinfiammatorio. Cordiali saluti Cristina Cortis
Pubblicato il 05-02-2012
Sig. Davide, visto che il suo "dentista" non ha risolto il problema si rivolga ad un altro COLLEGA.E' un caso che si può risolvere benissimo in studio e senza morfina.
Dentista Lombardia, Milano
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Dentista Marche, Macerata
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Dentista Lazio, Roma
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