I denti gialli sono un carattere genetico trasmissibile ai figli?
Scritto da Alvaro / Pubblicato il
I denti gialli sono un carattere genetico trasmissibile ai figli? Se sì, esiste un modo per evitarlo?
Pubblicato il 18-03-2013
Prima di dire che i denti sono gialli bisogna essere sicuri di averli fatti pulire e sbiancare bene bene da un igienista adatto. Comunque si, è fra le cose ereditabili. Quanto ai rimedi, lei come farebbe ad impedire che i suoi figli o nipoti abbiano il colore dei capelli biondo e magari gli occhi azzurri?? Pensa sia possibile?
Pubblicato il 18-03-2013
Caro Signor Alvaro, la risposta dell'amico Dottor Passaretti è talmente "bella" che non saprei che altro aggiungere se non che esistono fattori predisponenti legati in particolare alla Razza, ambientali, di abitudini igieniche errate, per igieniche intendo non lo spazzolino ma di igiene generale in senso lato ossia di Igiene Medica! Per esempio Farmaci particolari usati in tenera età o da sua moglie quando era in Gravidanza etc! Ne parli col suo Dentista, meglio se Pedodontista!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 18-03-2013
Si perchè tutti i caratteri, senza alcuna eccezione, sono trasmissibili dai genitori ai figli. E' giusto però dire che avere i denti gialli non è patologico...
Pubblicato il 18-03-2013
Ovviamente anche il colore la forma la posizione dei denti sono caratteri trasmessi geneticamente e quindi non modificabili prima. Un colore "giallo" dei denti è naturale. Consiglio ovviamente prima una visita da un dentista di fiducia per verificare che non ci siano delle discromie anomale.
Pubblicato il 18-03-2013
Gentile Sig. Alvaro, il colore dei denti è un carattere ereditario e pertanto non si può evitare. Con l’età adulta si può correggere, comunque tende sempre a recidivare. Cordiali saluti
Pubblicato il 18-03-2013
Sig. Alvaro, denti gialli non significa nulla, occorre una diagnosi del tipo di discromia, poi la risposta corretta vien da sé.
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